Bangkok, 11 novembre 2025 – Bangkok, il cuore pulsante della Thailandia dove vive oltre il 22% della popolazione del paese, resta una delle città più vivaci e sorprendenti dell’Asia. Tra templi dorati, grattacieli, mercati affollati e quartieri ricchi di storia, la capitale offre un mix di esperienze che coinvolgono tutti i sensi. Che siate appassionati di cultura, cibo, storia o vita notturna, Bangkok non delude mai. Ecco una guida alle tappe da non perdere per chi arriva in città.
Grand Palace e Wat Phra Kaew: il fascino di un passato reale
Il complesso del Grand Palace e del vicino Wat Phra Kaew è il cuore storico e spirituale di Bangkok. Nato nel 1782 sull’isola di Ko Ratanakosin, il palazzo ha ospitato per secoli la famiglia reale thailandese. Tra cortili e sale riccamente decorate, spicca il tempio con il famoso Buddha di Smeraldo, una statua di giada risalente al XII o XIII secolo. Le mura del cortile sono adornate dai Murales Ramakian, restaurati di recente, che raccontano le gesta epiche della tradizione locale. Ogni giorno, visitatori da tutto il mondo si fermano qui, spesso in silenzio, davanti a tanta bellezza.
Chinatown: un’esplosione di colori, profumi e sapori
Camminare lungo Th Yaowarat, la strada principale di Chinatown, vuol dire immergersi in un turbinio di profumi – incenso, tè al gelsomino, aglio fritto – e luci al neon che illuminano gioiellerie, templi e mercati alimentari. Il quartiere si anima soprattutto la sera, quando le bancarelle di street food aprono (tranne il lunedì). Durante il Capodanno cinese, tra gennaio e febbraio, la zona si trasforma in un vero carnevale con danze tradizionali e tavolate imbandite. “Qui ogni sera è una festa”, racconta Lin, che vende ravioli da oltre vent’anni.
Lo street food: un regno di sapori unici
Bangkok è la patria dello street food. Dal pomeriggio fino a notte fonda, le strade si riempiono di profumi intensi: lemongrass, peperoncino, lime kaffir. Pad thai fumanti, spiedini alla griglia, curry piccanti e dolci fritti sono solo alcune delle specialità che si trovano su carrelli e bancarelle. Nonostante le restrizioni degli ultimi anni, la cultura del cibo di strada resta viva e si rinnova ogni giorno. I mercati notturni si animano dalle 17:00 in poi; il lunedì è il giorno più tranquillo.
Shopping: tra mercati e grandi centri commerciali
Per chi ama fare acquisti, il Chatuchak Weekend Market – o JJ Market – è una tappa obbligata. Aperto solo nel fine settimana, ospita migliaia di bancarelle divise per categoria: abbigliamento, artigianato, oggetti vintage e persino animali domestici. “Ci vuole almeno mezza giornata per vederlo tutto”, confessa Marco, turista italiano incontrato tra le bancarelle. Chi preferisce i centri commerciali può scegliere tra colossi come Siam Paragon, CentralWorld o MBK Center, dove grandi marche internazionali convivono con boutique locali.
Crociera sul Chao Phraya al tramonto: un’esperienza da non perdere
Uno dei modi più suggestivi per scoprire Bangkok è salire su una delle crociere serali sul fiume Chao Phraya. Si va da eleganti barche in teak con cena gourmet a catamarani animati da musica dal vivo. La partenza è di solito dal molo del River City Mall intorno alle 19:00. Prenotare in anticipo è fondamentale: “I posti migliori finiscono settimane prima”, avverte un operatore locale.
Wat Pho e il massaggio thailandese: un tuffo nella tradizione
Il tempio di Wat Pho, famoso per il gigantesco Buddha sdraiato lungo 46 metri e ricoperto d’oro, è anche la culla del tradizionale massaggio thailandese. All’interno si trova una scuola storica dove si possono ricevere trattamenti o imparare le tecniche base. L’ingresso costa 200 baht, compresa una bottiglia d’acqua, ma l’esperienza – tra mosaici colorati e chiostri silenziosi – vale ogni centesimo.
Tra storia e modernità: esperienze autentiche da non perdere
Chi vuole scoprire la cultura locale può visitare la Jim Thompson House, museo dedicato all’imprenditore americano scomparso misteriosamente nel 1967 e grande promotore della seta thailandese. Gli appassionati di vintage troveranno pane per i loro denti da Papaya, un magazzino-museo pieno di oggetti d’epoca.
Per chi cerca emozioni forti, assistere a un incontro di muay thai nei templi dello sport cittadino – Rajadamnern o Lumpinee Stadium – è un modo autentico per capire la passione thailandese per la boxe.
Banglamphu e Khao San Road: il volto bohémien di Bangkok
Il quartiere di Banglamphu, un tempo riserva aristocratica, oggi è il rifugio di backpacker da tutto il mondo lungo la celebre Khao San Road. Qui si mescolano giovani viaggiatori, artisti locali e residenti storici tra bar all’aperto, mercatini improvvisati e musica dal vivo fino a mezzanotte.
Bangkok resta così: una città che non dorme mai, capace di sorprendere anche chi torna più volte. Ogni visita è un viaggio nuovo tra passato e futuro, tradizione e novità.