Scoprire le Seychelles: un’avventura di vacanza e volontariato per salvare le tartarughe marine

Scoprire le Seychelles: un'avventura di vacanza e volontariato per salvare le tartarughe marine

Scoprire le Seychelles: un'avventura di vacanza e volontariato per salvare le tartarughe marine

Luca Mangano

1 Settembre 2025

Quando si parla di Seychelles, si immaginano subito spiagge paradisiache, acque turchesi e una natura incontaminata. Tuttavia, per alcuni, queste isole rappresentano anche un’opportunità unica di coniugare una vacanza da sogno con il volontariato, contribuendo attivamente alla conservazione della fauna marina. In particolare, il progetto di monitoraggio delle tartarughe marine offre ai volontari la possibilità di trascorrere tre mesi sull’isola di Cousin, uno dei luoghi più importanti al mondo per la nidificazione della tartaruga embricata.

La tartaruga embricata e la sua vulnerabilità

La tartaruga embricata (Eretmochelys imbricata) è una delle specie più minacciate di tartarughe marine, e il suo habitat naturale è stato compromesso da anni di pesca eccessiva e distruzione degli ecosistemi costieri. Le Seychelles ospitano una delle cinque più grandi popolazioni di questa specie, rendendo le isole un punto cruciale per la sua conservazione. A Cousin Island, un’isola granitica situata a soli 2 km dalla costa di Praslin, si svolgono attività di monitoraggio che coinvolgono volontari provenienti da tutto il mondo.

La riserva speciale di Cousin Island

La Riserva Speciale di Cousin Island, gestita da Nature Seychelles, gioca un ruolo fondamentale nella protezione della tartaruga embricata. Prima di diventare una riserva, l’isola era in gran parte una piantagione di cocco e cannella. Tuttavia, grazie a un progetto di recupero ecologico, oggi è stata trasformata in una foresta autoctona, ricca di biodiversità. Oltre alle tartarughe, l’isola ospita diverse specie di uccelli marini, rettili e una varietà di flora endemica, rendendola un rifugio sicuro per molte specie vulnerabili.

L’importanza del monitoraggio

Il progetto di monitoraggio delle tartarughe è iniziato nel 1972 e continua a fornire dati preziosi sulla nidificazione e sulla popolazione di tartarughe. I volontari hanno il compito di pattugliare le spiagge, documentando ogni incontro con le tartarughe nidificanti e raccogliendo informazioni cruciali per il database del progetto. Ogni tartaruga incontrata riceve un codice identificativo in titanio applicato sulle pinne anteriori, permettendo di monitorare il ritorno di singole femmine nel corso degli anni. Queste informazioni sono fondamentali per comprendere le abitudini delle tartarughe e per sviluppare strategie di conservazione efficaci.

Le pattuglie si svolgono in diversi momenti della giornata, spesso all’alba e al tramonto, quando le tartarughe emergono dalla sabbia. La flessibilità e la capacità di adattarsi a ritmi variabili sono essenziali per i volontari, che devono affrontare le sfide di lavorare in un ambiente naturale e talvolta isolato.

Un’esperienza unica

Partecipare a questo progetto non significa solo lavorare a stretto contatto con la natura, ma anche immergersi in una cultura affascinante. Le ore libere possono essere dedicate all’esplorazione delle meraviglie delle Seychelles, come le piscine naturali di Anse Lazio o le foreste di Vallée de Mai, patrimonio dell’umanità UNESCO. L’alloggio è previsto in camerate condivise, creando un ambiente comunitario tra i volontari, che si ritrovano a vivere un’esperienza di vita autentica e collaborativa.

Il progetto accetta candidati per periodi di tre mesi, con diverse opzioni di soggiorno che vanno da ottobre ad aprile. Sebbene l’alloggio sia coperto dall’organizzazione, le spese di viaggio e i pasti sono a carico dei volontari, rendendo la partecipazione un investimento nella propria crescita personale e professionale.

Come candidarsi

Per chi desidera intraprendere questa avventura, è necessario seguire questi passaggi:

  1. Inviare una candidatura via email all’indirizzo fornito dal progetto.
  2. Allegare un curriculum vitae aggiornato e una fototessera.

La selezione è rigorosa e solo i candidati scelti saranno contattati. È utile avere una formazione in biologia marina o esperienze pregresse nel campo della conservazione marina, poiché queste competenze possono arricchire ulteriormente l’esperienza e contribuire al successo delle operazioni di monitoraggio.

Un futuro per le tartarughe

Il lavoro dei volontari non si limita a monitorare le tartarughe; contribuisce anche a combattere l’erosione delle spiagge e a proteggere i nidi dalle inondazioni, fenomeni sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici. La conservazione della tartaruga embricata non è solo una questione ecologica, ma un imperativo morale per garantire che le generazioni future possano godere della bellezza e della biodiversità delle Seychelles.

In un mondo che affronta sfide ambientali sempre più gravi, il progetto di Cousin Island rappresenta un faro di speranza. Non solo offre un’opportunità unica per i volontari di fare la differenza, ma sottolinea anche l’importanza della conservazione attiva e della responsabilità condivisa nella protezione della nostra fauna e flora.

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