L’autunno è una stagione magica, ricca di colori e profumi, che invita a scoprire i sapori della tradizione gastronomica italiana. Tra eventi e feste, le sagre del tartufo si ergono come vere e proprie celebrazioni del gusto, attirando appassionati da ogni parte del mondo. Per il 2025, il calendario è denso di appuntamenti da non perdere, che iniziano a settembre e si protraggono fino a novembre. Scopriamo insieme le migliori sagre del tartufo per vivere weekend all’insegna del gusto e della tradizione.
Fiera internazionale del tartufo d’alba (cn)
Alba, situata nel cuore delle Langhe, è considerata la capitale italiana del tartufo. La Fiera Internazionale del Tartufo, in programma dall’11 ottobre all’8 dicembre, celebra quest’anno la sua 95esima edizione. Questo evento attira visitatori e chef da tutto il mondo, con il Mercato Mondiale del Tartufo come fulcro della manifestazione. Qui, è possibile acquistare il pregiato Tuber magnatum pico direttamente dai cercatori e dai commercianti autorizzati, garantendo la massima qualità.
Oltre allo shopping, Alba offre un programma ricco di eventi culturali e folkloristici, tra cui sfilate in costume e il tradizionale Palio degli Asini. Ogni weekend, i visitatori possono assistere a cooking show con chef di fama, che presentano ricette esclusive e piatti a base di tartufo. Una novità per il 2025 sono i “Tramonti Gourmet”, aperitivi d’autore che abbinano calici a finger food e assaggi tartufati. Per chi desidera approfondire, sono disponibili laboratori di analisi sensoriale per imparare a riconoscere i profumi e le caratteristiche del tartufo.
Festa nazionale del tartufo di millesimo (sv)
Dal 3 al 5 ottobre, Millesimo, in provincia di Savona, ospita la 33esima edizione della sua Festa Nazionale del Tartufo. Questo evento, adatto a famiglie e gruppi, offre ingresso gratuito al borgo e agli stand. Piazza Italia si anima con un mercato del tartufo e prodotti agroalimentari liguri, mentre in Piazza Pertini è possibile gustare piatti tipici, sia con che senza tartufo.
La festa non è solo gastronomia: musei e spazi storici come il Castello del Carretto aprono le porte, e una collettiva d’arte contemporanea arricchisce l’offerta culturale. Non dimenticare di portare a casa alcuni tartufi freschi, salse, oli e conserve, perfetti souvenir commestibili.
Tartòflà, il festival internazionale del tartufo bianco di savigno (bo)
Savigno, nei Colli Bolognesi, è conosciuto per il suo Festival Internazionale del Tartufo Bianco, che si svolgerà tra ottobre e novembre, con date specifiche nei weekend. Questo festival offre un’esperienza indimenticabile, dalla cerca del tartufo con i cani addestrati a mercatini e assaggi dei migliori piatti della tradizione locale. Seguendo il cane durante la ricerca, si impara a conoscere il terreno e le tecniche di scavo, rendendo l’esperienza unica.
Mostra mercato del tartufo bianco di san miniato (pi)
Il centro storico di San Miniato si anima nei weekend del 15–16, 22–23 e 29–30 novembre con la sua Mostra Mercato del Tartufo Bianco, giunta alla 54esima edizione. Qui, nel 1954, è stato trovato un tartufo gigante da 2,52 kg, un evento che ha fatto la storia. Le vie medievali del borgo ospitano stand di tartufai, street food d’autore e vini toscani, insieme a iniziative dedicate alla sostenibilità e alla biodiversità.
Con un’offerta così varia e ricca, l’autunno in Italia si trasforma in un vero e proprio viaggio gastronomico, dove il tartufo è indiscutibilmente il protagonista. Non resta che organizzare i propri weekend golosi e lasciarsi travolgere dai sapori e dalle tradizioni di queste meravigliose sagre.