Negli ultimi anni, il settore dell’aviazione ha subito cambiamenti significativi, molti dei quali sono stati accelerati dalla pandemia di COVID-19. Tra queste novità, spicca una nuova norma introdotta dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) in Italia, che promette di semplificare le procedure di imbarco. Fino ad oggi, i passeggeri erano abituati a dover mostrare la propria carta d’identità sia all’ingresso dell’area imbarchi che poco prima di salire a bordo dell’aereo. Con l’introduzione di questa nuova regola, le cose stanno per cambiare.
Nuova regola: non servirà mostrare la carta d’identità all’imbarco
A partire da ora, i passeggeri italiani non dovranno più esibire il documento d’identità agli assistenti di volo sui voli nazionali e su molte tratte europee. Questo cambiamento rappresenta un passo verso una maggiore digitalizzazione e semplificazione dei processi di viaggio. Fino ad oggi, i protocolli di sicurezza all’imbarco prevedevano due fasi distinte:
- Controllo della carta d’imbarco all’ingresso nell’area imbarchi.
- Controllo della carta d’imbarco e del documento d’identità poco prima dell’imbarco.
La nuova norma elimina il secondo passaggio, poiché le autorità hanno concluso che la verifica incrociata non compromette il livello di sicurezza del volo.
La semplificazione dei controlli
Pierluigi Di Palma, presidente dell’ENAC, ha affermato che affrontare la burocrazia in modo più snello è fondamentale per velocizzare le operazioni di imbarco. Ha sottolineato che “gli aeroporti sono luoghi protetti” e che “togliendo l’obbligo ci si imbarca anche più velocemente”. La semplificazione dei controlli potrebbe quindi migliorare notevolmente l’esperienza di viaggio per i passeggeri.
Le tratte coinvolte nella nuova normativa
La nuova regola si applicherà principalmente ai voli in partenza dall’Italia verso i Paesi dell’area Schengen, che comprende quasi tutti i membri dell’Unione Europea, insieme a Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Negli ultimi giorni, questa normativa è stata testata su alcune rotte selezionate per valutarne l’efficacia e la sicurezza.
È importante notare che l’ENAC non ha fornito una data ufficiale per l’entrata in vigore della nuova regola per tutti i passeggeri. Nel frattempo, è consigliabile continuare a portare con sé documenti d’identità e passaporti, poiché il Ministero dell’Interno ha deciso di mantenere controlli specifici su alcune rotte interne considerate sensibili per l’immigrazione irregolare.
Implicazioni per i passeggeri
Questa novità ha diverse implicazioni per i passeggeri. Innanzitutto, si prevede un notevole risparmio di tempo durante le operazioni di imbarco. Meno code e controlli burocratici significheranno un’esperienza di viaggio più fluida e meno stressante. Inoltre, la digitalizzazione dei processi di imbarco potrebbe aprire la strada a ulteriori innovazioni nel settore dell’aviazione, come l’uso di tecnologie biometriche per il riconoscimento facciale.
In conclusione, la recente modifica delle regole di imbarco rappresenta un passo significativo verso una maggiore efficienza nel settore dell’aviazione in Italia. Con l’evoluzione delle tecnologie e delle pratiche di sicurezza, è probabile che altri cambiamenti simili si verifichino in futuro. È fondamentale rimanere informati e aggiornati sulle nuove normative, per viaggiare in modo consapevole e senza intoppi.