La città più smart d’Italia nel 2025: un sorpasso senza precedenti

La città più smart d'Italia nel 2025: un sorpasso senza precedenti

La città più smart d'Italia nel 2025: un sorpasso senza precedenti

Silvana Lopez

25 Ottobre 2025

Nel 2025, Bologna ha fatto la storia diventando la città più smart d’Italia, un traguardo significativo che segna un cambiamento di paradigma nell’urbanistica e nella governance delle città italiane. Per la prima volta, il City Vision Score, un indice curato da Blum e Prokalos, ha premiato il capoluogo emiliano, superando Milano, che si trova ora al 39° posto. Questo risultato non è solo una semplice classifica, ma rappresenta una nuova narrativa urbana in cui le città medie emergono come laboratori di innovazione, dove la tecnologia e la sostenibilità si coniugano per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Il City Vision Score analizza 7.896 comuni italiani, assegnando un punteggio su una scala da 10 a 100 in base a 30 indicatori distribuiti in sei dimensioni: smart governance, smart economy, smart environment, smart living, smart mobility e smart people. Questi parametri forniscono un’analisi dettagliata che non si limita ai numeri, ma racconta come le città italiane stiano trasformando l’innovazione in esperienze tangibili. Bologna, in particolare, si distingue per la sua vivibilità e sostenibilità, rendendola una meta affascinante da esplorare.

Bologna è la città più smart d’Italia

Il successo di Bologna si deve a una combinazione vincente di economia innovativa e mobilità sostenibile. La città ha saputo implementare una governance efficace della domanda, integrando i vari sistemi di trasporto e offrendo servizi pubblici affidabili. Questi sforzi hanno portato a risultati concreti, che i cittadini possono percepire nella loro vita quotidiana. Questo sorpasso su Milano dimostra che la smart city non è solo un concetto tecnologico, ma richiede una progettazione strategica, coesione sociale e un’efficienza dei servizi che si riflettono nella vita dei residenti.

La top 10 dei capoluoghi

La classifica 2025 del City Vision Score mostra una netta predominanza del Nord Italia, con Bologna in testa, seguita da Trento e Milano. Al quarto e quinto posto troviamo Ferrara e Firenze, rispettivamente. La classifica si completa con Treviso, Parma, Pordenone, Padova e Monza. Questi dati evidenziano come le regioni del Nord stiano investendo con continuità in innovazione e sviluppo urbano, mentre il Sud e le Isole faticano a entrare nella competizione, con nessun capoluogo tra i primi cinquanta. L’Aquila, Teramo e Cagliari si collocano tra la 53ª e la 68ª posizione, segnalando una certa stagnazione nelle politiche di smart city.

Ecco la top 10 nel dettaglio:

  1. Bologna (Emilia-Romagna)
  2. Trento (Trentino-Alto Adige)
  3. Milano (Lombardia)
  4. Ferrara (Emilia-Romagna)
  5. Firenze (Toscana)
  6. Treviso (Veneto)
  7. Parma (Emilia-Romagna)
  8. Pordenone (Friuli-Venezia Giulia)
  9. Padova (Veneto)
  10. Monza (Lombardia)

Borghi e piccoli centri

La classifica non si limita ai grandi capoluoghi: anche i borghi e i piccoli centri stanno emergendo come esempi di innovazione. Nelle zone alpine e appenniniche, la provincia di Trento si distingue con località come Spormaggiore, Andalo e Stenico. Al Centro, la Toscana e le Marche si fanno notare per le loro iniziative smart. Nel Sud e nelle Isole, la Sardegna spicca con borghi come Masullas, Siligo, Fordongianus e Villaurbana, mentre Serramonacesca in Abruzzo chiude la cinquina. Questi piccoli comuni dimostrano che l’innovazione può fiorire anche in contesti meno popolati, puntando su servizi di prossimità e gestione intelligente del territorio.

Città medio-piccole e medio-grandi

Nei piccoli comuni, il Nord continua a mostrare una leadership significativa. Località come Villa Lagarina e Badia occupano le prime posizioni, seguite da Bagno di Romagna. La Toscana si distingue con sei comuni nella top ten, tra cui Bagno a Ripoli e Chianciano Terme. La Puglia, a sua volta, piazza tre comuni nella top 5, mentre il primo posto va all’Abruzzo con Montorio al Vomano. La Sardegna entra nella top 10 con Abbasanta e Oristano, evidenziando un trend di crescita anche nelle regioni meno centrali.

Tra le città medio-piccole, il Nord mantiene la leadership con Rovigo in testa, seguito da Rho, Pordenone, Sanremo e Gallarate. Al Centro, Ardea, Civitavecchia e Velletri si fanno notare, mentre nel Sud, Mazara del Vallo, Cava de’ Tirreni e Acireale occupano le prime posizioni. Questo dimostra come la smartness stia crescendo anche nei territori meridionali, sebbene con un ritmo più lento rispetto al Nord.

Infine, nelle città medio-grandi, Bologna riconferma il suo primato, seguita da Trento, Milano, Ferrara e Parma. Al Centro, Firenze e Prato si affermano, mentre Roma mostra segni di risalita. Nel Sud e nelle Isole, Cagliari guida la classifica, seguita da Sassari, Pescara, Bari e Salerno. Questo panorama complessivo del City Vision Score 2025 evidenzia come la trasformazione verso città più smart sia una realtà in divenire, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini in tutto il Paese.

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