Milano, 11 novembre 2025 – L’autunno in Italia è la stagione in cui la natura rallenta e invita a ricominciare. Tra foglie che cambiano colore e temperature più dolci, molti scelgono di dedicarsi al benessere delle terme. Da Sesto in Alto Adige a Otranto in Puglia, passando per Toscana, Roma e Sicilia, il Paese offre un ventaglio di spa e centri termali dove ritrovare equilibrio tra corpo e mente. Un viaggio che mescola tradizione, novità e paesaggi unici, come raccontano chi gestisce e frequenta le strutture più famose.
Alto Adige, tra storia e relax in quota
Nel cuore della Val Fiscalina, a Sesto, il Bad Moos Aqua Spa Resort è un punto di riferimento con una storia che parte dal 1765. Le sue sorgenti sulfuree alimentano una spa di 2500 metri quadri, con piscine coperte e all’aperto, saune e trattamenti energizzanti. Qui, il silenzio della montagna aiuta a staccare la spina. “L’autunno è il momento giusto per rallentare”, spiega una responsabile del centro, “e riscoprire il piacere della calma”. Chi cerca un’atmosfera romantica può prenotare la private spa suite, sistemata nella stube del XIII secolo. Per gli amanti della natura, ci sono sentieri di trekking nella Val Fiscalina, la porta d’ingresso al Parco Naturale Tre Cime.
Poco lontano da Bolzano, il Bella Posta di Soprabolzano è una novità. Raggiungibile anche in funivia dal centro città, offre una spa raccolta con piscina e vista sui sentieri del Renon. “Qui il paesaggio entra nelle stanze”, racconta un cliente abituale, “e ogni stagione regala colori diversi”.
Veneto, l’acqua calda di Montegrotto
A Montegrotto Terme, in provincia di Padova, il Grand Hotel Terme & Spa porta avanti una tradizione antica. L’acqua ipertermale, che sgorga a oltre 40 gradi, è la base per trattamenti con argilla biotermale. La spa si sviluppa su 1800 metri quadri e ospita piscine interne ed esterne, saune e bagno turco. “La nostra acqua è ricca di minerali”, spiega il direttore sanitario, “e serve anche per programmi di riabilitazione personalizzati”. La piscina interna, circondata da grandi vetrate che guardano il giardino, ospita sessioni di acquabike e acqua treadmill con fisioterapisti esperti.
Toscana, tra natura e grotte termali
In Toscana il benessere termale si vive in modi diversi. A Fonteverde, a San Casciano dei Bagni, la “green therapy” punta sul potere curativo della natura. Il resort si trova in un palazzo rinascimentale con vista sulla Val d’Orcia e offre percorsi che uniscono acqua termale e trattamenti olistici. “Qui la natura fa parte dell’esperienza”, racconta una terapista.
A Monsummano Terme, la Grotta Giusti ospita la più grande grotta termale naturale d’Europa. Il nuovo percorso “Le vie del fango” mescola terra, acqua e ghiaccio, con fango termale arricchito da estratti vegetali e crioterapia. L’edificio ottocentesco che ospita la spa fu proprietà della famiglia del poeta Giuseppe Giusti.
Chi preferisce restare vicino a Firenze può scegliere l’Asmana Wellness World, un’oasi urbana con oltre 100 postazioni idromassaggio tra palme tropicali e vasche saline a temperatura controllata. “È il posto ideale per chi ha poco tempo”, confida una giovane cliente.
Roma, hammam autentico nel cuore della città
Nel centro di Roma, tra Via Veneto e Fontana di Trevi, il Le Caveau by Narducci Hair & Spa offre un’esperienza hammam autentica. Marmi antichi, luci soffuse e profumi avvolgenti accompagnano il rituale del savonage: sapone nero ricco di vitamina E, scrub con guanto kessa e bagno di vapore. “Abbiamo voluto ricreare l’atmosfera dei veri hammam mediterranei”, spiega il responsabile del centro.
Sicilia, benessere con vista mare a Siculiana
Sulla costa agrigentina, l’Adler Spa Resort Sicilia si affaccia sul mare con i suoi 3200 metri quadri dedicati al relax. La spa, premiata con due chiavi Michelin, riprende i colori del Mediterraneo nelle piscine infinity e nelle saune panoramiche. “Il nostro filo conduttore è il Mare Nostrum”, racconta la direttrice. A dicembre i borghi vicini si animano di tradizioni locali.
Puglia, relax nel Salento tra storia e mare
A Otranto, la spa “Il Melograno” del Basiliani di CDSHotels è la più grande del Salento: 2000 metri quadri su due piani, tre piscine interne riscaldate a diverse temperature, hammam e sauna finlandese. Le terrazze con pergolati e le linee semplici creano un ambiente raccolto. “Qui si sente ancora l’anima autentica del borgo antico”, racconta una delle operatrici. Dopo i trattamenti, tanti si concedono una passeggiata tra i vicoli di Otranto o una visita alla cattedrale prima di tornare in spa.
In tutta Italia, l’autunno conferma di essere la stagione giusta per riscoprire il valore del tempo lento e delle acque termali. Un invito a prendersi cura di sé senza fretta, lasciandosi guidare dalla natura e dalle tradizioni locali.