Manila, 19 novembre 2025 – Arrivare nelle Filippine fa subito venire in mente spiagge da sogno e isole da cartolina. Eppure, quasi tutti mettono piede prima nella capitale Manila, una metropoli che non ti aspetti: piena di energia, storia e sapori autentici. Tra strade affollate, grattacieli e mercati, si nasconde un mondo fatto di storie e tradizioni. Ecco cosa vale la pena vedere quando si ha una pausa in città.
Intramuros in bici di bambù: pedalando nella storia
Nel cuore di Manila, Intramuros è quel pezzo di città dove il tempo sembra fermarsi. Tra mura antiche e chiese storiche, c’è un modo particolare per girarla: in sella a una bicicletta di bambù. Bambike offre questo servizio unico, perfetto per scoprire piazze ombreggiate e caffè storici. E perché non fermarsi a bere una birra artigianale al Batala Bar? “La mattina presto o la sera, quando il sole cala, è il momento migliore per pedalare”, spiega una guida locale. Così si evita il caldo che qui può farsi sentire.
Fort Santiago e il caffè nascosto dentro la storia
A pochi passi, Fort Santiago accoglie con i suoi giardini curati e il memoriale dedicato a José Rizal, eroe nazionale. Ma pochi sanno che, dentro una cisterna d’acqua vecchia 400 anni, si trova Papa Kape, un caffè fuori dal comune. Qui si provano bevande come il tahoat, un espresso con tofu e perle di tapioca, o il black gulaman americano. “Un posto davvero speciale”, racconta un turista italiano, “dove passato e creatività si incontrano”.
Musei che raccontano il passato coloniale e l’arte sacra
Per chi vuole entrare nel cuore della storia filippina, Casa Manila è una tappa che non si può saltare. Il museo ricostruisce la vita di una famiglia borghese dell’Ottocento, con lampadari di cristallo e mobili d’epoca. Poco lontano, la chiesa di San Agustin, patrimonio UNESCO, custodisce un museo meno conosciuto ma pieno di reliquie sacre e tracce della colonizzazione cristiana. “Le chiese barocche filippine sono uniche”, spiegano gli storici, “perché mescolano elementi europei con materiali locali”.
Distilleria storica e assaggi fuori dal comune
Se amate i liquori, la Destileria Limtuaco è la più antica distilleria del Paese. Nel museo accanto si scoprono vecchi strumenti e si assaggiano distillati tipici come il lambanog, fatto con la palma, o la vodka al cocco. “Qui non si parla solo di gin o whisky”, sottolinea la guida, “ma di sapori che raccontano le diverse regioni delle Filippine”.
Binondo: la Chinatown più antica del mondo
Per chi cerca i sapori veri, non c’è niente di meglio che perdersi tra i vicoli di Binondo, la Chinatown più antica al mondo. Qui si fa la fila per i ravioli di Dong Bei, i lumpia croccanti di New Po-Heng o i bao fritti di Eng Bee Tin. Per una pausa dolce, Apologue offre caffè speciali e dolci locali, mentre chi vuole rilassarsi può andare al Grand Cafe 1919, in un palazzo storico su due piani. “Le strade sono strette e piene di gente”, avverte un abitante, “meglio arrivare in taxi e poi muoversi a piedi”.
Musei nazionali: arte, cultura e natura
Il complesso dei Musei Nazionali propone tre visite gratuite. Il Museo di Belle Arti ospita lo Spoliarium di Juan Luna; quello di Antropologia racconta tradizioni tessili e antichi sistemi di scrittura; infine, il Museo di Storia Naturale stupisce con la sua “Tree of Life” e le collezioni sulla biodiversità filippina. “Meglio arrivare presto, verso le 9”, consigliano i custodi, “prima che arrivino le scolaresche”.
Bonifacio Global City: street art e vita moderna
Dopo tanto passato, Bonifacio Global City (BGC) mostra il volto più moderno di Manila. Tra grattacieli e centri commerciali spuntano murales colorati che raccontano la cultura locale. Qui si cammina o si gira in bici elettrica, che si può noleggiare con l’app Moovr. “Ogni angolo ha qualcosa da scoprire”, dice un giovane artista.
Cene d’autore nella vecchia torre di controllo
Nel cuore di Makati, l’ex torre di controllo dell’aeroporto Nielson è diventata Blackbird, un ristorante elegante dove l’architettura art déco incontra piatti raffinati. Un luogo che conserva la memoria di un passato legato al volo.
Ayala Museum: cultura per tutti
Sempre a Makati, l’Ayala Museum offre un viaggio nella cultura filippina con mostre curate e strumenti inclusivi: audioguide, realtà aumentata e libretti in Braille per chi ha difficoltà visive.
Manam: il comfort food filippino nel verde
Per assaggiare i piatti classici come sisig, adobo o sinigang, Manam, nel giardino dell’Ayala Triangle, è il posto giusto. Le porzioni si possono scegliere in base all’appetito e i prezzi sono contenuti. Da non perdere i dolci tradizionali come halo-halo e puto bumbong.
Poblacion: la notte giovane di Manila
Quando il sole tramonta, Poblacion si anima con cocktail bar nascosti, ostelli creativi e locali vegani. Un quartiere che attira giovani da ogni parte del mondo.
Shopping e divertimento: griffe e ruota panoramica
Nessuna visita a Manila è completa senza un giro nei suoi grandi centri commerciali. Il più noto è l’SM Mall of Asia, affacciato sulla baia, con una ruota panoramica che domina il lungomare. “Comodo per chi ha poco tempo o deve prendere l’aereo”, spiegano i tassisti.
Manila resta così: caotica ma accogliente, moderna e antica insieme. Una città da vivere almeno una volta, anche solo per qualche ora durante uno scalo.