Milano, 25 novembre 2025 – Con un inverno alle porte che promette di farsi lungo e rigido, la redazione di **DOVE** lancia uno speciale dal titolo **“Ritmo naturale”**, disponibile in edicola da questa settimana. Questo numero si propone come una vera guida alle **avventure all’aria aperta**, agli **sport invernali** e ai viaggi a passo lento. Un’offerta pensata per chi cerca esperienze genuine e vuole immergersi nella natura. Il tema del rapporto con l’ambiente è tornato prepotentemente al centro delle discussioni in Italia, tra tensioni globali e la voglia crescente di ritrovare un benessere più autentico.
## **Viaggi, sport e scoperte per l’inverno 2025**
Il cuore di **“Ritmo naturale”** si apre sulle pagine dedicate alle mete più interessanti della stagione: dalle Alpi imbiancate fino alle valli nascoste dell’Appennino, passando per località meno note come **Valnontey** o il comprensorio del **Monte Amiata**. Nel suo editoriale, il direttore pone una domanda semplice ma cruciale: “Come possiamo ritrovare un ritmo più umano nelle nostre giornate senza rinunciare al piacere della scoperta?”. La risposta non è mai una sola. Il numero propone, per esempio, itinerari per chi ama praticare sci di fondo nelle prime ore del mattino sulle piste di **Livigno**, ma anche percorsi immersi nei boschi vicino ai borghi, magari con la neve appena caduta.
Oltre ai consueti suggerimenti di viaggio, ci sono storie e testimonianze dirette. Una guida alpina piemontese incontrata durante una ciaspolata a **Prali** racconta: “Da qualche anno i viaggiatori chiedono sempre più tempo lento, meno gare da vincere. Vogliono vivere davvero la montagna”. Non si parla solo di sport, insomma, ma anche di modi nuovi di abitare il territorio. Il filo conduttore? La ricerca di un equilibrio tra movimento e contemplazione.
## **Nuovi trend: wellness e turismo sostenibile**
Il benessere invernale è un altro tema che emerge con forza. Lo speciale racconta le novità del turismo wellness: dai rifugi con spa ad alta quota alle vasche calde all’aperto – come ormai si vedono spesso in molte strutture dell’**Alto Adige** – fino a sessioni guidate di yoga sulla neve che stanno guadagnando sempre più fan. “Nel 2024 abbiamo visto crescere del 20% le richieste per soggiorni benessere in montagna”, spiega **Lorenza Costantini**, esperta intervistata da DOVE. “La natura aiuta a ritrovare l’equilibrio, lo cercano tanto i giovani quanto le famiglie”.
Spazio anche alla sostenibilità. Dal turismo lento – con viaggi in treno regionale fino ai piccoli paesi di montagna – alle micro-avventure a basso impatto ambientale, ogni esperienza raccontata punta a ridurre l’impronta ecologica. Non mancano pagine dedicate a iniziative locali per mantenere i sentieri puliti o recuperare le vecchie architetture nei borghi alpini.
## **Idee pratiche e consigli d’autore**
Con il consueto taglio pratico della testata, lo speciale offre suggerimenti utili: dall’equipaggiamento tecnico per camminate sicure agli indirizzi delle botteghe dove trovare prodotti tipici (dal miele delle Prealpi al formaggio della Val d’Aosta), senza dimenticare consigli su come organizzare una settimana bianca lontano dalla folla. “Non serve sempre andare lontano”, scrive uno degli autori; “a volte basta guardare con occhi nuovi il proprio territorio”.
Tra le righe emerge anche una riflessione sul tempo e su come la natura imponga un ritmo diverso. “La neve rallenta tutto”, confida una viaggiatrice sorpresa dal silenzio mentre osserva il paesaggio dal balcone di un piccolo albergo a **San Candido**, poco prima del tramonto.
## **Uno sguardo oltre le mete classiche**
Sullo sfondo si nota la volontà di guardare oltre i luoghi più battuti. Accanto a destinazioni famose come **Cortina** o **Madonna di Campiglio**, lo speciale dedica spazio a rifugi nascosti sull’Appennino Tosco-Emiliano e piccole comunità alpine che hanno scelto la qualità piuttosto che la quantità dei visitatori.
Nelle pagine finali resta però un invito aperto alla curiosità: “Abbiamo bisogno di tornare a sorprenderci”, si legge nell’editoriale. Una frase che riassume bene lo spirito dello speciale: riscoprire la lentezza, lasciarsi guidare dalla natura anche solo per un fine settimana, trovare nuove strade – o forse ritrovare quelle antiche – nel cuore dell’inverno italiano.
Da oggi in edicola, “Ritmo naturale” non vuole essere solo una raccolta di itinerari: vuole diventare una bussola per chi cerca qualcosa di vero durante i mesi più freddi dell’anno.