Quali sono le migliori chiese d’Europa? Ecco la lista del The Guardian. Due si trovano nel nostro Paese
Nel cuore della Lombardia si erge un patrimonio artistico e spirituale che continua a stupire il mondo. Il Duomo Vecchio di Brescia, con la sua struttura romanica a pianta circolare risalente al XII secolo, è stato recentemente riconosciuto come una delle cattedrali più affascinanti d’Europa dalla prestigiosa testata inglese The Guardian. Non è l’unico gioiello italiano citato nella selezione: a migliaia di chilometri di distanza, nelle Isole Orcadi in Scozia, si trova la Cappella Italiana, un simbolo di ingegno e speranza nato in circostanze drammatiche durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il Duomo Vecchio e il Duomo Nuovo: le due chiese tesori di Brescia
Brescia, conosciuta come la “Leonessa d’Italia” per il suo coraggio storico e per un vasto patrimonio culturale, ospita nel suo centro storico il Duomo Vecchio, un capolavoro dell’architettura romanica con una cripta sotterranea ricca di opere d’arte di eccezionale valore. Tra queste spicca l’Assunzione della Vergine del Moretto, considerata un capolavoro giovanile e un punto di riferimento per la pittura bresciana, affiancata da tele di Romanino e dal celebre organo Antegnati.
Accanto al Duomo Vecchio si staglia il Duomo Nuovo, costruito nel XVII secolo, che rappresenta un esempio perfetto di chiesa italiana con le sue cupole imponenti e i marmi pregiati. Il complesso delle due cattedrali è descritto da The Guardian come un vero e proprio microcosmo dell’evoluzione architettonica italiana. Di particolare rilievo è l’evento dell’esposizione del tesoro della Santa Croce, che avviene due volte l’anno: un rito religioso accompagnato dall’apertura di spazi normalmente chiusi al pubblico, che permette di ammirare manufatti preziosi custoditi nella cappella delle Sante Croci.
La Cappella Italiana alle Orcadi: arte e fede in un luogo remoto
A oltre 2.000 chilometri da Brescia, la Cappella Italiana sull’isoletta di Lamb Holm nelle Orcadi rappresenta un’emozionante testimonianza della storia italiana lontano dalla patria. Costruita tra il 1943 e il 1945 da prigionieri di guerra italiani catturati in Nordafrica, la chiesetta è stata realizzata unendo due baracche Nissen e decorata con materiali di fortuna, ma con una maestria e una passione che l’hanno resa un vero miracolo architettonico.
L’artista trentino Domenico Chiocchetti dipinse l’interno con un affresco della Madonna col Bambino, ispirato alla Madonna dell’Olivo di Nicolò Barabino, mentre altri prigionieri contribuirono con opere in ferro battuto, lampade ricavate da barattoli e un fonte battesimale realizzato da una vecchia automobile. La cappella, oggi monumento classificato di categoria A nel Regno Unito, è meta di oltre 100.000 visitatori all’anno e simbolo di pace e riconciliazione postbellica. Nel 2014 papa Francesco ha inviato una benedizione speciale, riconoscendo il valore spirituale e storico di questo luogo unico.
Brescia oggi: una città viva tra storia e cultura
Brescia conta oggi oltre 200.000 abitanti ed è un importante centro economico e culturale della Lombardia, insignita nel 2023 del titolo di Capitale Italiana della Cultura insieme a Bergamo. La città è famosa anche per la storica corsa d’auto Mille Miglia e per la produzione vinicola del Franciacorta. Il suo centro storico, racchiuso dalle antiche mura veneziane, si sviluppa ai piedi del colle Cidneo, su cui domina il Castello di Brescia, simbolo della città.
Il clima sub-continentale umido e la vicinanza alle Prealpi Bresciane caratterizzano il territorio, che si estende dalla pianura fino alle alture del Monte Maddalena, vero polmone verde cittadino. Brescia continua a valorizzare il suo ricco patrimonio artistico e architettonico, attirando visitatori e appassionati di storia da ogni parte del mondo, confermandosi una città che sa custodire e raccontare con orgoglio la propria identità.