Natale in Italia, paesaggi suggestivi, mercatini e cucina tipica attraggono sempre più turisti britannici: ecco il perché
L’Italia si conferma tra le mete preferite dagli inglesi per trascorrere il Natale, collocandosi stabilmente nella top 10 delle destinazioni più ambite per le festività. Tra paesaggi incantati, mercatini di Natale e tradizioni culinarie, il Belpaese continua a esercitare un fascino irresistibile sulla popolazione britannica, desiderosa di vivere un’esperienza natalizia autentica e lontana dallo stress domestico.
Natale in Italia: un sogno britannico tra tradizioni e malintesi
Secondo un recente sondaggio, circa il 60% degli inglesi preferirebbe passare il Natale all’estero, con l’Italia che si posiziona al terzo posto tra le mete più desiderate dopo Stati Uniti e Australia. La combinazione di città d’arte illuminate, borghi innevati e mercatini natalizi – come quelli di Bolzano, Verona e Asiago, che nel 2025 hanno attratto milioni di visitatori – rappresenta un richiamo irresistibile per i turisti britannici. Questi mercatini, con le loro bancarelle di artigianato locale, dolci tipici e addobbi, contribuiscono a creare un’atmosfera magica e conviviale, elemento molto apprezzato anche oltre confine.
Tuttavia, un aspetto gastronomico genera spesso equivoci: molti inglesi associano il Natale italiano alla cosiddetta “Feast of Seven Fishes” (Festa dei sette pesci), una cena composta da sette portate di pesce servita la sera della Vigilia. Questa tradizione, molto radicata nella cultura italo-americana, non rispecchia fedelmente le usanze italiane. In Italia, infatti, la cena della Vigilia è generalmente a base di pesce, ma non segue un menù rigido di sette portate fisse. Le preparazioni variano da regione a regione e da famiglia a famiglia, includendo piatti come spaghetti alle vongole, baccalà, capitone o zuppa di pesce, senza alcun disciplinare ufficiale o numero fisso di portate.
Mercatini di Natale: il cuore pulsante delle festività italiane
Il successo dell’Italia come meta natalizia è ulteriormente rafforzato dalla vasta offerta di mercatini, che nel 2025 hanno registrato un indotto economico stimato in oltre 10 milioni di euro solo nel Veneto. La regione, insieme a Trentino-Alto Adige e Piemonte, conta numerose manifestazioni che attirano visitatori da tutto il mondo, inclusi molti inglesi. Ad esempio, il Villaggio di Natale Flover a Bussolengo, con la sua 28ª edizione, continua a essere uno dei più grandi e frequentati mercatini coperti d’Italia, proponendo eventi a tema, spettacoli e laboratori per famiglie. Anche città come Bolzano e Verona hanno ampliato le proprie offerte, introducendo nuove attrazioni e garantendo un’esperienza natalizia completa e sicura.
Il fascino inglese verso l’Italia tra storia e cultura
Gli inglesi, con una popolazione stimata tra i 100 e i 120 milioni nel mondo, sono da sempre affascinati dall’arte, dalla cultura e dalle tradizioni italiane. Nel 2025, la narrativa che lega la cultura britannica a quella italiana è arricchita anche da iniziative culturali come la serie video «I Grandi Inglesi», prodotta dal Corriere della Sera, che racconta figure iconiche inglesi come William Shakespeare, Winston Churchill e Lady Diana, contribuendo a rafforzare i legami culturali tra i due Paesi. Questo interesse si riflette anche nella scelta di molti inglesi di trascorrere il Natale in Italia, attratti non solo dalle bellezze paesaggistiche e artistiche, ma anche dal desiderio di vivere una festa immersa in un’atmosfera familiare e tradizionale.
L’Italia continua così a rappresentare una destinazione privilegiata per chi cerca un Natale ricco di emozioni, tradizioni e convivialità, nonostante qualche malinteso sulle usanze gastronomiche che, in realtà, riflettono la ricchezza e la varietà delle tradizioni regionali italiane.