È conosciuta come la Venezia del Nord per via dei suoi canali ed è una delle mete preferite dagli amanti dell’arte e dai giovani attirati dai famosi coffeeshop. Amsterdam possiede uno dei maggiori centri rinascimentali d’Europa e ai turisti di ogni età e nazione ha molto da offrire. Anche se si ha poco tempo a disposizione. Sono in particolare cinque le cose da vedere in un giorno.
Piazza Dam è una delle piazze più amate da turisti e locali, un punto d’incontro per tutti quelli che si trovano ad Amsterdam. Qui si trovano inoltre alcuni edifici storici e stupendi, come il Palazzo Reale costruito 350 anni fa. Aveva la funzione di municipio, ma con Napoleone, dal 1808, ha cominciato a tramutarsi in una residenza reale a tutti gli effetti e viene difatti utilizzato ancora oggi. In un solo giorno è impossibile poterlo visitare perché porterebbe via gran parte del tempo, ma per soste più prolungate rimane una tappa interessante.
Da Piazza Dam, a dieci minuti di cammino, c’è il quartiere degli artisti Joordan, molto frequentata dagli universitari e da chi vuole vedere coi propri occhi la casa di Anna Frank. Qui si trova infatti l’appartamento originale in cui la ragazza si nascose con la famiglia durante la Seconda Guerra Mondiale, per scappare dalla persecuzione nazista. Oltre alla casa è possibile partecipare anche a un tour a piedi con una guida che racconta la sua storia, nonché quella del conflitto vissuto ad Amsterdam. Se si viaggia con la famiglia, per i bambini c’è un’alternativa: il museo delle cere Madame Tussauds.
In meno di quindici minuti di distanza dall’ultima tappa si raggiunge il Begijnhof, un giardino medievale nascosto dietro un portone di Piazza Spui. Qui una volta vivevano le cosiddette “beghine”, donne di una confraternita cattolica di sorelle. Visitabile anche la Houten Huys, tra le più antiche case della città, rimasta così dal 1528. Fatte le foto, si raggiunge il Bloemenmarkt, il mercato di fiori galleggianti: una zona pittoresca lungo il canale Singel dov’è possibile comprare qualche souvenir.
Tempo di cultura dopo un pranzo nel precedente quartiere. Il quartiere dei musei dista a 15 minuti dall’ultima tappa: oltre alla scritta “I am Amsterdam” davanti al Rijksmuseum, è presente il Van Gogh Museum. Assolutamente da esplorare per la grande collezione di opere del pittore olandese e delle oltre 500 in generale contando altri artisti. A cinque minuti da lì c’è c’è la possibilità di fare una crociera sui canali.
Anche solo per la nomea, è un’occasione unica per scoprire il famoso quartiere a Luci Rosse di Amsterdam. Il nome “Rossenbuurt” lo prende dai neon delle vetrine, cui si abbina l’anticonformismo della città. Verso il centro storico – altrimenti detto De Wallen – è possibile godersi il panorama della città prendendo un paio di mezzi di trasporto. L’obiettivo è arrivare all’ultima tappa diurna della giornata: la Oude Kerk, cioè la Chiesa Vecchia, tra i più celebri di Amsterdam che anche solo da fuori vale la pena vedere.
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