Black Friday 2024: come prenotare viaggi scontati e risparmiare davvero

Silvana Lopez

24 Novembre 2025

Milano, 24 novembre 2025 – Mentre il **Black Friday** anima le vetrine milanesi e domina le homepage dei siti di e-commerce, in tanti si chiedono quale sia davvero il senso di questa frenesia di acquisti a prezzi scontati che anticipa il Natale. Quest’anno la giornata clou cade il 29 novembre e rappresenta il momento più caldo della stagione dei saldi. Ma dietro alla corsa alla convenienza si nascondono abitudini radicate e qualche sorpresa. Che cosa rappresenta, davvero, questa giornata per chi cerca un regalo, un affare o magari solo un’occasione per uscire e stare in mezzo alla gente?

## **Black Friday: tra occasioni e vecchie abitudini**

Ogni anno, in queste ore, le grandi catene – da **Mediaworld** a **UniEuro**, fino ai colossi digitali come **Amazon** – registrano vendite che aumentano anche del 30% rispetto a una normale settimana di novembre. È il “giorno del clic” sulle offerte: su Amazon, alle 10 di stamattina, le console più richieste erano già sparite dagli scaffali virtuali. “Da giorni ci arrivano richieste, la gente chiede consigli come fosse vigilia di Natale”, racconta Giulia Marangoni, che gestisce un negozio di elettronica in zona Buenos Aires. Il motivo? “**Comprare i regali in anticipo**, sfruttando gli sconti. Molti organizzano tutto già a ottobre”.

Il Black Friday nasce negli Stati Uniti negli anni Sessanta, diventando una sorta di Capodanno dello shopping. In Italia ormai è un appuntamento fisso: secondo **Confcommercio**, nel 2025 saranno oltre 15 milioni gli italiani che compreranno qualcosa tra il venerdì nero e il successivo **Cyber Monday**.

## **Regalare cambia faccia**

Non è solo questione di risparmio. La cultura del regalo natalizio sta cambiando, spiega Silvia Fossati, sociologa dei consumi: “Il Black Friday ha spostato l’attenzione. Si compra prima, spesso online, con una logica più ragionata”. Del resto, un sondaggio Ipsos pubblicato questa settimana dice che circa il **62% degli italiani** userà questo momento per mettere sotto l’albero tecnologia o abbigliamento.

Chi cammina tra i negozi milanesi lo vede subito: scaffali già mezzi vuoti dalla mattina presto, commessi che rimettono la merce a posto e clienti con liste lunghissime in mano. C’è chi cerca offerte sul telefono e chi ancora sfoglia i volantini cartacei. “Sono qui dalle 8:30 – racconta Andrea, pensionato di Porta Romana – mio nipote vuole delle cuffie Bluetooth, oggi conviene”. Però non mancano anche le voci critiche: “Troppa fretta, a volte nemmeno si assapora la scelta”, confida una cliente davanti a una profumeria.

## **Il rovescio della medaglia: consumismo e ambiente**

Per molti il **Black Friday** è risparmio e pianificazione. Per altri invece è un campanello d’allarme sul consumismo selvaggio. Legambiente fa notare che proprio in questi giorni “gli imballaggi e le spedizioni aumentano del 35%”, con conseguenze visibili soprattutto nei quartieri centrali delle grandi città. In piazza Duomo alle 11 i corrieri sono già al terzo giro della mattinata.

Sul fronte della sostenibilità c’è chi prova a fare diversamente. Alcuni negozianti indipendenti hanno deciso quest’anno di ridurre le offerte aggressive puntando invece sul prodotto locale e sull’artigianato. Come Elisa Zanetti, che gestisce una piccola libreria a Brera: “Proponiamo libri scelti con cura e promozioni soft: chi cerca solo prezzi bassi qui non trova molto”. Un modo – spiegano dal Consorzio Librerie Indipendenti – per mantenere un rapporto vero con la clientela anche nei giorni delle grandi offerte.

## **Bilanci ed aspettative sul mercato**

Le associazioni di categoria stimano che nel 2025 il giro d’affari del **Black Friday** toccherà i 3 miliardi di euro in Italia. Un bottino ambito da tanti settori: tecnologia ed elettronica guidano ancora la classifica, ma crescono abbigliamento e prodotti per la casa. Fabio Santoro di Federdistribuzione sottolinea: “La vera prova sarà vedere quanti resi o delusioni ci saranno dopo gli acquisti; se questi restano bassi vuol dire che l’operazione è andata bene”.

Anche i piccoli negozianti guardano con interesse al periodo: chi punta sulle relazioni personali prova nuove strade come aperture più lunghe o eventi piccoli ma mirati nel negozio stesso. E c’è chi invece guarda oltre il business puro. “A Natale il regalo migliore resta passare tempo insieme”, ammette Marta Riva, insegnante in fila per comprare una smartbox con esperienze da vivere.

Alla fine, tra click frenetici e code in centro città, il Black Friday resta lo specchio dei nostri tempi: una possibilità concreta per risparmiare ma anche una prova della nostra capacità (o dei nostri limiti) nel scegliere consapevolmente cosa regalare – e perché farlo – nelle settimane che portano al Natale.

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