Bormio, 19 novembre 2025 – In Valtellina, dove l’inverno si fa largo tra le prime spruzzate di neve sulle cime, **Bormio si prepara a vivere una stagione nuova e intensa**. Nella cittadina ai piedi dello Stelvio, da dicembre a marzo, ogni giorno porta con sé qualcosa di diverso: dagli **skipass elettronici** agli eventi legati a **Milano-Cortina 2026**, passando per attività pensate per le famiglie e una serie di piccoli cambiamenti che raccontano una montagna in movimento.
## **Bormio in fermento per le Olimpiadi invernali**
Nel centro storico, le vetrine sono già vestite a festa con i colori delle Olimpiadi. Si respira un’aria di attesa e voglia di fare: manca poco più di un anno e qui si disputeranno alcune delle gare più attese dei Giochi. “C’è un fermento che non vedevamo da anni,” racconta Daniela Sertori, presidente del Consorzio Turistico. Negli ultimi tempi – basta guardare alle impalcature e agli operai al lavoro lungo la Via Roma – sono partiti i lavori per rinnovare piste, impianti di risalita e strutture dedicate all’accoglienza.
I numeri parlano chiaro: secondo l’**assessorato al Turismo** della Regione Lombardia, nel 2024 gli arrivi in paese sono saliti del 7% rispetto all’anno precedente. Segno che l’interesse non è più solo degli sciatori incalliti, ma anche di chi cerca eventi, cultura e relax.
## **Skipass intelligenti: addio alle code**
Quest’anno arriveranno gli **skipass elettronici**, pronti a cambiare il modo di vivere la montagna. “Niente più code alle casse o tessere smarrite: il biglietto si attiva online e si ricarica direttamente dallo smartphone,” spiega Andrea Longhi, direttore degli impianti SIB. Così sarà possibile accedere ai 110 chilometri di piste dell’Alta Valtellina – confermati dalla società che gestisce il comprensorio – senza perdere tempo in fila.
A completare il quadro ci pensano nuove webcam panoramiche in quota e un’app ufficiale che aggiorna in tempo reale su neve e aperture. Chi arriva presto potrà già vedere il meteo e scegliere la pista migliore per la giornata. Un dettaglio piccolo ma che fa la differenza per chi vuole godersi la montagna senza intoppi.
## **Bormio pensa alle famiglie**
Non è solo terreno per esperti: negli ultimi anni Bormio ha puntato molto sulle **famiglie**. Sulla pista Baby dello Stelvio – dove si allena anche la squadra locale – ogni giorno partono corsi collettivi di sci e snowboard per bambini dai 4 anni in su. “Vogliamo trasmettere il piacere dello sport sin da piccoli,” dice Giacomo Martinelli, maestro della Scuola Sci Bormio.
Ma non c’è solo lo sci. Nei pomeriggi di gennaio, famiglie intere si ritrovano sui sentieri del Parco Nazionale dello Stelvio per escursioni con le ciaspole o visite guidate nelle fattorie didattiche. E poi ci sono le piscine termali, aperte fino a tardi: una tradizione preziosa per il paese, dicono gli operatori locali. Le terme registrano un +12% di prenotazioni rispetto all’anno scorso; segno che il benessere rimane una carta importante dell’offerta invernale.
## **Mercatini e tradizioni che scaldano l’inverno**
Durante il Natale la piazza Cavour diventa un piccolo mondo a parte con i mercatini artigianali. Le luci si accendono intorno alle 17 e l’atmosfera resta viva fino a sera, tra caldarroste profumate e cori tradizionali. Tra una bancarella e l’altra non è raro incontrare produttori locali di Bitto o vini valtellinesi pronti a raccontare storie delle stagioni passate.
Non mancano neanche quest’anno gli appuntamenti storici come lo “Sgambeda” – la maratona sulla neve che richiama centinaia di fondisti da tutta Europa – e la rassegna gastronomica “Sapori d’Inverno”. Sono occasioni concrete per vedere come la comunità bormina sa reinventarsi senza dimenticare le proprie radici.
## **Il futuro è green (e guarda ai giovani)**
Oltre alla stagione in arrivo, il Comune guarda al futuro puntando su uno sviluppo sostenibile. Nei prossimi mesi partirà un progetto pilota per un trasporto pubblico elettrico tra Bormio e Santa Caterina Valfurva. L’obiettivo? Ridurre traffico privato ed emissioni durante i periodi più intensi.
Intanto nelle scuole locali sempre più ragazzi vengono coinvolti nelle attività olimpiche, dai laboratori linguistici alle visite nei cantieri delle nuove strutture sportive. La montagna cambia così anche nel modo in cui i giovani la vivono — senza però perdere quel senso di comunità che qui resta saldo contro tempo e mode passeggere.
Così Bormio si prepara all’inverno: tra tradizione, tecnologia e quella voglia sincera di accogliere chi cerca qualcosa in più della solita settimana bianca.