Itinerari dal grande fascino storico, culturale e naturalistico da percorrere a piedi, in bici o persino a cavallo. I cammini in Sicilia offrono un’avventura unica al viaggiatore che decide di percorrerli.
Il cammino Anello del Nisi è un percorso si snoda tra le due vallate dei Torrenti Alì e Fiumedinisi, e collega attraverso antiche vie di comunicazione, i quattro comuni che si trovano in questo comprensorio jonico: Alì, Alì Terme, Fiumedinisi e Nizza di Sicilia. L’intero percorso è ad anello, partenza dall’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Alì Terme ed arrivo al Castello D’Alcontres di Nizza di Sicilia, basterà proseguire per circa un chilometro per completare l’anello. Il percorso è percorribile a piedi, in bici o a cavallo. Dall’itinerario principale partono varie strade forestali, sentieri, mulattiere, offrendo così una variegata scelta di percorsi. Questo cammino di 35 chilometri può essere effettuato anche in un solo giorno oppure in tre tappe, in modo da dedicare la prima parte della giornata all’escursione mentre la seconda parte dedicata alla visita dei borghi. Il tempo di percorrenza totale previsto è di circa 12 ore 10/12 ore. Le tappe sono: Istituto Maria Ausiliatrice – Duomo Sant’Agata (Alì); Duomo Sant’Agata – Chiesa Madre SS. Annunziata (Fiumedinisi); Chiesa Madre SS. Annunziata – Castello D’Alcontres (Nizza di Sicilia).
Il Cammino di Tindari è un itinerario di circa 46 chilometri suddiviso in due tappe. Il percorso ha inizio a Moio Alcantara (Messina) e termina a Tindari, frazione del comune di Patti. Lungo il viaggio si a affronta una dislivello complessivo di circa 800 metri. La prima tappa attraversa Malvagna per giungere poi alle prime cime dei monti Nebrodi.. Da qui si entra nella Riserva naturale Orientata del Bosco di Malabotta, dove si può ammirare il panorama da Rocca Vuturi dove lo sguardo può spaziare dall’Etna e lo Jonio, al Tirreno, con Capo Milazzo e le isole Eolie. A seguire si incontrano le Rocche dell’Argimusco e infine Montalbano Elicona. La seconda tappa attraversa la frazione di Braidi per poi scorgere il panorama di Tindari con le Eolie sullo sfondo.
Il Cammino dei Mille, che si snoda da a Renda a Palermo, è un itinerario che sa unire storia, bellezze naturalistiche e paesaggistiche. Il percorso presenta due varianti una lunga 150 chilometri e un’altra più breve di 100. L’itinerario è stato definito attraverso una ricostruzione storica che ha tenuto conto anche della praticabilità dei terreni e della presenza di strutture ricettive, miscelando così interesse per la natura, luoghi storici e offerta enogastronomica. La variante più lunga, divisa in 10 tappe, attraversa 12 comuni: Monreale, Altofonte, Piana degli Albanesi, Santa Cristina Gela, Corleone, Mezzojuso, Villafrati, Cefalà Diana, Godrano, Marineo, Misilmeri e Palermo. La variante breve, invece, è formata da 7 tappe. Circa metà del percorso è su strade sterrate e sentieri. L’altra metà, ad eccezione del tratto finale per entrare a Palermo, è su strade pavimentate a bassissima percorrenza.
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