Destinazioni

Craiova, cosa visitare in questa città della Romania

Se scriviamo la parola Romania, il primo collegamento che la vostra mente è portata a fare sarà sicuramente quello con la Transilvania, la terra del Conte Dracula.

La Romania non è però soltanto quel luogo misterioso in cui trovare vampiri e castelli infestati, come raccontato dalla penna dello scrittore irlandese Bram Stoker, bensì è anche uno Stato capace di accogliere i propri visitatori in città che molto hanno da offrire.

Una di queste è sicuramente Craiova, capoluogo del distretto di Dolj, nella regione dell’Oltenia.

Posizionata nel sud della Romania, Craiova è una città di circa 300.000 abitanti, fondata sul sito di un’antica fortezza della Dacia, in un territorio a lungo percorso dai commercianti orientali che volevano raggiungere l’Europa.

Oggi è famosa per le sue università, ma il periodo di massimo splendore l’ha vissuto tra il XIV e il XV secolo, epoca alla quale risalgono moltissimi degli edifici storici ancora presenti in città.

Vediamo, allora, insieme quali sono i luoghi che dovete assolutamente visitare se vi trovate a Craiova.

Il Museo d’Arte

Essendo una città universitaria (vanta oltre 20 facoltà ed è gemellata con l’Università di Bergamo), Craiova punta molto sull’aspetto culturale per promuovere il proprio turismo e, perciò, i diversi musei presenti sul suo territorio sono tra gli edifici più interessanti da visitare.

Uno di questi è sicuramente il Museo d’Arte di Craiova (quello che vedete nell’immagine di copertina), ospitato all’interno dello splendido palazzo Constantin Mihail.

Si tratta di uno dei musei più importanti della città, collocato in un edificio la cui costruzione risale all’inizio del Novecento e appartenuto inizialmente a uno dei membri delle famiglie più facoltose di tutta la Romania: Constantin Mihail.

A conferire un candido volto bianco alle diverse facciate del museo sono le decorazioni in marmo di Carrara, mentre a dare un tocco di colore è il vetro di Murano. Forte, dunque, il legame con l’Italia e i suoi materiali.

L’edificio fu scelto come sede per ospitare il Museo d’Arte di Craiova a partire dal 1954, dopo che il palazzo Constantin Mihail, nel corso della sua storia, aveva già ospitato personalità politiche come il Re di Romania, l’esiliato presidente polacco Ignacy Mościcki e l’ex leader della Jugoslavia Tito.

Il Museo dell’Oltenia

Continuando a parlare di musei, un altro luogo interessante è il Museo dell’Oltenia.

Ospitato in un edificio il cui stile riconduce alla tradizione ottomana, la Baniei House, dal 1915 permette ai diversi visitatori di entrare in contatto con la storia di questa regione della Romania.

Oltre 12.000 i reperti contenuti all’interno del museo, alcuni di carattere storico, altri archeologico e altri ancora etnografico.

Foto | Pixabay @Xsonicchaos

Il Parco Nicolae Romanescu

Visitati i musei, uno scorcio di Craiova in cui potrete regalarvi un momento di relax immersi nella natura è il Parco Nicolae Romanescu.

Lo potete trovare dirigendovi a sud della città e, con i suoi oltre 90 ettari di superficie, è uno dei parchi più grandi dell’Europa orientale.

È considerato anche uno dei più importanti monumenti di architettura del paesaggio di tutta la Romania, grazie allo splendido progetto di paternità dell’architetto francese Edouard Redont (il quale, con questo progetto, vinse anche la medaglia d’oro al World Expo di Parigi nel 1900).

Fu progettato tra il 1901 e il 1903 e prende il nome dal sindaco di quel periodo, Nicolae Romanescu.

Tante le attrazioni all’interno del parco. Troverete infatti uno zoo (tra i più antichi della Romania), un ippodromo, un anfiteatro, un castello incantato e un ponte sospeso, oltre che un laghetto.

La Piazza Mihai Viteazul

Come ogni città, anche Craiova ha la sua piazza principale, nella quale ogni giorno transitano migliaia di cittadini e visitatori.

È la Piazza Mihai Viteazul, luogo su cui si affaccia anche il Palazzo Amministrativo di Craiova e il Parcul Prefecturii, un altro parco cittadino.

In questa piazza potrete scattare qualche foto alla statua di Mihai Viteazul, ovvero Michele il Coraggioso, il primo sovrano che riuscì a riunire sotto un unico scettro i tre Principati danubiani di Valacchia, Moldavia e Transilvania.

Nella piazza è, poi, presente anche una fontana musicale e la Chiesa della Santa Trinità.

Foto | Pixabay @Xsonicchaos

La Chiesa del Santo Ilie

Andiamo ora alla scoperta della Craiova più religiosa e delle sue chiese.

Una delle più importanti è la Chiesa del Santo Ilie, costruita nel 1720 e successivamente restaurata.

Al suo interno potrete ammirare le pitture murali realizzate dal padre del movimento neoclassico romeno Gheorghe Tattarescu.

Uno dei patrimoni artistici di maggior rilievo per la città di Craiova.

La Cattedrale di San Demetrio

La chiesa più sfarzosa della città resta la Biserica Domneasca Sfantu Dumitru, ovvero la Chiesa di San Demetrio.

Le sue fondamenta poggiano su quelle di un’antica chiesa del Cinquecento, edificata dalla famiglia Craiovesti.

La cattedrale come la conosciamo oggi è frutto di una doppia ricostruzione avvenuta sia nel 1903 che nel 1933.

Ristrutturazioni necessarie dopo che il terremoto del 1838 finì col danneggiare fortemente l’intera struttura della chiesa.

Al suo interno sono ospitate le reliquie di Santa Tatiana e i suoi muri sono stati arricchiti dai dipinti dei pittori francesi Menipot e Bories.

A pochi passi dalla cattedrale potrete poi ammirare la Torre Campanaria, l’unica parte della chiesa originale ancora in piedi.

Marco Garghentino

Brianzolo dal 1996, ho sempre pensato che la comunicazione sia la principale arte che l’uomo ha sviluppato nei secoli. Amo lo sport, conoscere il Mondo ed essere informato. Ogni vita ha una storia e spesso vale la pena raccontarla.

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