Milano, 20 novembre 2025 – **EasyJet** ha svelato oggi i suoi nuovi **collegamenti per l’estate 2026**, confermando un piano di espansione che punta tanto sulle rotte consolidate quanto su mete inedite. L’annuncio, fatto nella sede di via Dante a Milano, ha suscitato interesse tra operatori turistici e addetti ai lavori. Secondo i manager della compagnia, il prossimo anno sarà “l’occasione per offrire più scelte di viaggio e intercettare una domanda in continua evoluzione”.
## **Nuove rotte e conferme: dove volerà EasyJet nell’estate 2026**
La low cost britannica rafforza la sua presenza in Italia. Come ha spiegato **Johan Lundgren**, amministratore delegato, il network nazionale supererà le “cento rotte attive”, con un occhio di riguardo agli aeroporti di **Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Venezia Marco Polo** e **Catania Fontanarossa**. Rotte già note ma non mancano le sorprese: tra le nuove destinazioni spiccano **Valencia**, **Bodrum**, **Bilbao** e **Cork**. L’offerta includerà voli sia stagionali che tutto l’anno.
“Abbiamo ascoltato cosa vogliono i viaggiatori italiani, sempre più alla ricerca di soluzioni flessibili e a buon prezzo”, ha detto Lundgren ai giornalisti. Ha poi aggiunto: “L’estate 2026 sarà la più ricca della nostra storia in Italia, con nuove mete in Europa e oltre”.
## **Domanda in crescita e focus sull’Italia**
La scelta di puntare sull’Italia non è casuale. EasyJet segnala infatti che il mercato italiano è tra quelli con la crescita più sostenuta negli ultimi tre anni. Solo nel 2025 il traffico passeggeri sulle rotte nazionali è aumentato del 13%, con un boom nei mesi estivi di luglio e agosto. Particolarmente gettonate sono state le tratte verso le **isole** – Sicilia e Sardegna su tutte – con voli spesso sold out per settimane.
“Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo rendere il viaggio accessibile a tutti senza rinunciare alla qualità”, ha detto la direttrice commerciale italiana, **Francesca Benati**. Durante la conferenza stampa Benati ha anche evidenziato l’impegno verso la sostenibilità: “Punteremo su flotte più moderne e meno impattanti”. Solo dopo si è passati ai dettagli delle nuove rotte.
## **I dettagli delle nuove rotte e la risposta del settore**
Tra le novità estive 2026 ci sono voli diretti da Napoli a **Valencia** (tre volte a settimana), da Milano Malpensa a **Bodrum** (Turchia) e da Venezia a **Bilbao**. Questi collegamenti saranno attivi da giugno a settembre. Da Roma Fiumicino partirà invece un nuovo volo settimanale per **Cork**, in Irlanda.
Le reazioni degli operatori turistici non si sono fatte attendere. “C’è voglia di mete nuove, soprattutto tra i giovani e chi viaggia per piacere”, ha raccontato Roberto Re, agente di viaggio milanese. “Le tratte per Spagna e Turchia erano molto richieste”. Anche gli aeroporti hanno accolto positivamente l’annuncio: all’aeroporto di Venezia si punta a superare i 10 milioni di passeggeri nel 2026.
## **Prezzi e prenotazioni: cosa aspettarsi**
Per quanto riguarda i prezzi, easyJet ha fatto sapere che il sistema di prenotazione aprirà già il 27 novembre prossimo. I biglietti partiranno da 34 euro a tratta su alcune destinazioni selezionate. “La concorrenza resta agguerrita – ha ammesso Benati – ma contiamo che l’ampia offerta possa attrarre clienti diversi”.
Secondo gli analisti del settore, le rotte verso il Mediterraneo – soprattutto Spagna e Grecia – saranno tra le più richieste nella prossima stagione. Intanto i tour operator si preparano a rivedere pacchetti e offerte last minute, tenendo d’occhio anche i possibili sbalzi del prezzo del carburante.
## **Investimenti, sostenibilità e prospettive**
Non solo nuove rotte in vista per easyJet. Dal quartier generale ribadiscono l’impegno negli investimenti per ridurre le emissioni e gestire meglio i voli. Un tema centrale dopo le recenti direttive europee sulla decarbonizzazione dell’aviazione civile. “Abbiamo già messo in pista aeromobili più moderni ed efficienti”, ha ricordato Benati.
L’estate 2026 segnerà insomma una tappa importante nella crescita della compagnia britannica. “Il futuro – ha concluso Lundgren – sarà fatto di più destinazioni, servizi digitali migliorati e maggiore attenzione all’ambiente”.
Le prossime settimane saranno decisive: sarà la risposta dei viaggiatori alle nuove tratte il vero banco di prova per easyJet e per tutto il settore low cost in Italia.