Scopriamo alcuni dei migliori musei da visitare nella città turca, che spaziano dall’antichità all’arte contemporanea, dall’artigianato islamico ai classici dell’ingegneria
Istanbul è una città che sembra un museo a cielo aperto: tra rovine millenarie nascoste tra palazzi moderni e scoperte archeologiche che ancora emergono dal sottosuolo, ogni angolo racconta una storia. Ma oltre al fascino che si respira camminando per le sue strade, la metropoli turca ospita anche musei straordinari, che spaziano dall’antichità all’arte contemporanea, dall’artigianato islamico ai classici dell’ingegneria.
Ecco una selezione dei musei più affascinanti di Istanbul, con qualche consiglio pratico, incluso se conviene o meno acquistare il MuseumPass İstanbul.
Un tempo residenza dei sultani, il Palazzo Topkapı è oggi uno dei complessi museali più sontuosi del mondo. Ogni sala è un’esplosione di colori, marmi e dorature, e all’interno si trovano collezioni che lasciano senza fiato: pietre preziose, porcellane cinesi raffinatissime, armi decorate, troni intarsiati e molto altro. Un vero e proprio viaggio nel fasto dell’Impero Ottomano.
Nel cuore verde dell’antico complesso imperiale, questo gruppo di tre musei ospita oltre un milione di reperti storici provenienti da civiltà diverse: dai Sumeri ai Romani, passando per i Greci e i Bizantini. Si possono ammirare sarcofagi scolpiti, tavolette in cuneiforme, elementi dell’antico Ippodromo e persino frammenti della catena che un tempo proteggeva il Corno d’Oro.
Nota: Alcune aree potrebbero essere chiuse al pubblico per lavori di restauro.
All’interno di un edificio storico del XVI secolo, un tempo dimora di un importante dignitario ottomano, questo museo offre un’ampia panoramica sull’evoluzione dell’arte islamica dal Medioevo all’Ottocento. Calligrafie, tappeti, ceramiche, colonne scolpite e manoscritti miniati raccontano l’estetica e la raffinatezza di un’arte che ha attraversato i secoli.
Piccola e apparentemente sobria all’esterno, l’antica chiesa di Chora – oggi moschea – custodisce alcuni dei mosaici e affreschi bizantini più raffinati al mondo. Le superfici interne sono completamente decorate con scene religiose straordinarie, risalenti al periodo tardo-bizantino.
Nota: L’accesso è consentito solo al di fuori degli orari di preghiera e non durante il venerdì.
A pochi passi dal caos di İstiklal Caddesi, il Museo Pera offre una collezione pittorica che racconta la città com’era tra il XVII e il XX secolo. Oltre ai dipinti, si trovano ceramiche di Kütahya, antichi strumenti di misura e mostre temporanee di arte contemporanea che arricchiscono l’esperienza.
Nel moderno edificio disegnato da Renzo Piano, affacciato sul Bosforo, Istanbul Modern è il punto di riferimento per chi vuole scoprire l’arte turca contemporanea. Ospita opere di artisti locali e internazionali, proiezioni cinematografiche e installazioni multimediali, il tutto in un contesto dinamico che include anche biblioteca, ristorante e design shop.
Questa villa sul Bosforo custodisce una pregiata collezione di kilim anatolici appartenuti a Josephine Powell, etnografa che dedicò la vita allo studio delle tradizioni rurali turche. Oltre ai tappeti, il museo espone telai, strumenti per la tessitura e fotografie storiche. Un piccolo gioiello per appassionati di arte tessile.
Durante il restauro di questo storico hammam del XVI secolo, sono stati ritrovati reperti e tracce della storia del bagno rituale ottomano. Il museo racconta la tradizione del bagno pubblico attraverso oggetti originali, strumenti di pulizia, reperti romani e una visita suggestiva alle antiche cisterne sotterranee, talvolta utilizzate anche per mostre d’arte contemporanea.
Su una vasta area lungo il Corno d’Oro, questo museo dedicato a trasporti, comunicazioni e industria affascina grandi e piccoli. Dalle auto d’epoca agli aeroplani, dai modellini navali agli oggetti quotidiani d’epoca, molte delle esposizioni sono interattive. Ideale per le famiglie.
Ispirato al romanzo omonimo di Orhan Pamuk, questo singolare museo nel quartiere di Çukurcuma espone oggetti che evocano la Istanbul della seconda metà del Novecento. Anche chi non ha letto il libro ne uscirà colpito: ogni oggetto racconta una storia, tra nostalgia, amore e memoria.
Il Museum Pass İstanbul, emesso dal Ministero della Cultura turco, consente l’accesso a 13 musei per 5 giorni al costo di 105 euro. Ma attenzione: non tutti i musei più famosi sono inclusi, quindi è consigliabile verificare l’elenco completo prima dell’acquisto.
Se prevedi di visitare luoghi come il Palazzo Topkapı (incluso l’Harem) e attrazioni costose come la Torre di Galata, il pass può essere conveniente. Uno dei principali vantaggi è l’accesso rapido, evitando le lunghe code alle biglietterie, soprattutto in alta stagione.
Il pass può essere acquistato online o direttamente presso uno dei musei aderenti.
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