Iva Zanicchi: il rimpianto per Playboy e il sorprendente retroscena con Mina e Vanoni

Iva Zanicchi: il rimpianto per Playboy e il sorprendente retroscena con Mina e Vanoni

Iva Zanicchi: il rimpianto per Playboy e il sorprendente retroscena con Mina e Vanoni

Silvana Lopez

3 Settembre 2025

Iva Zanicchi è una delle figure più iconiche della musica italiana, un’artista che ha saputo attraversare generazioni e stili musicali con la sua inconfondibile voce e il suo carisma. Intervistata di recente, Zanicchi ha rivelato alcuni retroscena della sua carriera, parlando del suo inizio, delle rivalità nel mondo della musica e delle sue esperienze più significative.

L’inizio della carriera di Iva Zanicchi

La storia di Iva inizia in un contesto che sembra quasi fiabesco. «Pippo mi presentò a Castrocaro, ero una debuttante», racconta Zanicchi, riferendosi al celebre conduttore Pippo Baudo, una figura centrale nella storia della musica italiana. «A cena mi confidò che la sua aspirazione era presentare il festival di Sanremo. La mia, cantare al festival: il destino ci ha premiato». Questo scambio di sogni tra due giovani talenti ha segnato l’inizio di una carriera straordinaria che li ha visti entrambi diventare nomi di riferimento nella musica e nella televisione italiana.

Nel corso degli anni, Iva Zanicchi ha partecipato al Festival di Sanremo ben undici volte, vincendo tre edizioni, un risultato che la colloca tra le artiste più premiate della storia del festival. «Baudo era un signore, tutti gli dobbiamo qualcosa», dice con gratitudine, riconoscendo l’importanza di Pippo Baudo nella sua crescita artistica e professionale.

Rivalità e rimpianti

La sua carriera, però, non è stata priva di controversie e rivalità. Uno dei temi che emergono spesso nei racconti di Zanicchi riguarda la sua presunta rivalità con altre icone della musica italiana, come Mina e Ornella Vanoni. «Ornella pensava fossi morta», scherza Iva, facendo riferimento a un episodio che sembra quasi surreale. Le rivalità artistiche, soprattutto in un ambiente competitivo come quello della musica, possono essere intense, ma Zanicchi sembra affrontarle con una dose di ironia e autoironia.

Parlando della sua carriera e delle scelte che ha fatto, Iva non nasconde di avere dei rimpianti. «Mi pento solo di Playboy», confessa. Questa affermazione rivela una parte della sua vita che ha suscitato molte chiacchiere e polemiche. Negli anni ’70, Iva Zanicchi ha posato per la famosa rivista, un gesto che, all’epoca, ha scatenato un vero e proprio scandalo. «Era un momento di libertà, un modo per affermare la propria femminilità», spiega Zanicchi, ma oggi riconosce che quella scelta potrebbe aver distolto l’attenzione dalla sua carriera musicale.

Ritorno a Sanremo e l’eredità di Iva Zanicchi

Nel 2003, Zanicchi ha fatto il suo ritorno a Sanremo con una performance che ha lasciato il segno. «Andai a Sanremo con una canzone che parlava di amore e di nostalgia», ricorda. È interessante notare come la sua musica sia sempre stata intrisa di emozioni autentiche, riflettendo la sua personalità vivace e la sua passione per la vita. La sua capacità di esprimere sentimenti profondi attraverso le parole e la melodia è ciò che l’ha resa così amata dal pubblico.

Oltre alla carriera musicale, Iva Zanicchi ha avuto anche una presenza significativa in televisione. Il suo carisma e la sua spontaneità l’hanno portata a diventare una delle conduttrici più apprezzate della televisione italiana. Il suo modo di porsi e la sua sincerità hanno conquistato il cuore di milioni di telespettatori, rendendola una figura familiare nelle case degli italiani.

Zanicchi ha anche affrontato momenti difficili nella sua vita personale, ma ha sempre trovato la forza di rialzarsi e continuare. La sua determinazione è un tratto distintivo che ha ispirato molti giovani artisti a seguire le proprie passioni e a non arrendersi di fronte alle avversità. La sua storia è un esempio di resilienza e autenticità, qualità rare nel mondo dello spettacolo.

Oggi, Iva Zanicchi continua a esibirsi e a partecipare a eventi, portando la sua musica e il suo messaggio di positività a nuove generazioni. Nonostante i cambiamenti nell’industria musicale e le sfide che ha affrontato lungo il cammino, Zanicchi rimane un simbolo di passione e dedizione. La sua carriera, che si estende per oltre sei decenni, è testimone di un’epoca in cui la musica italiana ha vissuto trasformazioni significative, ma il talento e la personalità di Iva sono rimasti immutati.

In un panorama musicale che cambia rapidamente, la voce di Iva Zanicchi continua a risuonare, portando con sé storie di un passato ricco di successi, sfide e conquiste. La sua eredità è quella di un’artista che ha saputo rimanere fedele a se stessa, affrontando ogni momento con il coraggio e la determinazione che l’hanno sempre contraddistinta.

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