L’accordo commerciale tra Ue e Indonesia: cosa cambia per il mercato europeo

L'accordo commerciale tra Ue e Indonesia: cosa cambia per il mercato europeo

L'accordo commerciale tra Ue e Indonesia: cosa cambia per il mercato europeo

Giulia Ruberti

3 Ottobre 2025

L’Unione Europea sta compiendo significativi passi verso una strategia commerciale diversificata e sostenibile con la recente firma dell’accordo con l’Indonesia. Questo trattato rappresenta un importante avanzamento, seguendo l’accordo con il Mercosur, e si inserisce in un contesto più ampio di mitigazione dei rischi economici legati alle tensioni geopolitiche globali e alle relazioni con gli Stati Uniti. L’obiettivo è quello di rafforzare i legami commerciali con paesi al di fuori del tradizionale ambito occidentale, e l’Indonesia, con la sua popolazione di oltre 270 milioni di abitanti, è un mercato strategico per le esportazioni europee.

I vantaggi dell’accordo commerciale

Il commissario europeo al Commercio, Maros Sefkovic, ha annunciato che l’accordo eliminerà oltre il 98% dei dazi doganali, un passo fondamentale per facilitare il flusso commerciale. Ma non si tratta solo di abbattere le barriere tariffarie; l’accordo coinvolge anche settori cruciali come:

  1. Protezione degli investimenti
  2. Sostenibilità ambientale
  3. Commercio digitale e innovazione

L’Unione Europea sta ponendo una crescente enfasi sulla sostenibilità nelle sue relazioni commerciali. L’Indonesia, essendo un importante produttore di beni come l’olio di palma, deve rispettare standard ambientali che tutelano la biodiversità e combattono la deforestazione.

Opportunità per l’Indonesia

Per l’Indonesia, questo accordo rappresenta un’opportunità per attrarre investimenti esteri, essenziali per sostenere la sua crescita economica. Le esportazioni indonesiane verso l’Unione Europea sono già in aumento, e l’accordo potrebbe ampliare ulteriormente l’accesso ai mercati europei per prodotti come:

  • Caffè
  • Spezie
  • Prodotti tessili

Questi settori sono fondamentali per l’economia indonesiana e potrebbero beneficiare notevolmente dalla riduzione delle barriere commerciali.

Sfide e preoccupazioni

Tuttavia, non mancano le preoccupazioni. Alcuni gruppi ambientalisti temono che un aumento delle esportazioni di prodotti indonesiani come l’olio di palma possa compromettere ulteriormente l’ambiente e le foreste tropicali. L’Unione Europea ha promesso di monitorare attentamente l’implementazione delle norme di sostenibilità, ma la sfida di bilanciare il commercio con la tutela ambientale rimane complessa.

Inoltre, l’accordo si inserisce in un contesto più ampio di relazioni commerciali globali. L’Unione Europea sta cercando di stringere alleanze con paesi che condividono valori simili in termini di diritti umani e standard lavorativi, un aspetto particolarmente rilevante nel caso dell’Indonesia, dove le condizioni di lavoro sono state oggetto di critiche internazionali.

Con l’Indonesia che si conferma come un attore chiave nella nuova mappa commerciale dell’UE, le prossime sfide riguarderanno non solo l’applicazione dell’accordo, ma anche la capacità di monitorare e garantire il rispetto degli obiettivi di sostenibilità e diritti umani. L’impegno verso una maggiore integrazione economica con paesi strategici come l’Indonesia è un chiaro segnale dell’intenzione dell’Unione Europea di adattarsi e prosperare in un mondo sempre più complesso e interconnesso.

Change privacy settings
×