Le stazioni europee da non perdere nel 2025: ecco la classifica sorprendente

Le stazioni europee da non perdere nel 2025: ecco la classifica sorprendente

Le stazioni europee da non perdere nel 2025: ecco la classifica sorprendente

Giulia Ruberti

13 Settembre 2025

Nel 2025, il panorama delle stazioni ferroviarie europee si arricchisce grazie alla sesta edizione dell’European Railway Station Index, presentato dal Consumer Choice Center (CCC). Questo indice non si limita a considerare l’estetica o il numero di destinazioni, ma analizza un ampio spettro di fattori che influenzano l’esperienza del viaggiatore, come l’accessibilità dei binari, i collegamenti nazionali e internazionali, la pulizia, la disponibilità di ristoranti e negozi, la connessione Wi-Fi gratuita, l’accesso a lounge e la puntualità dei treni.

La vetta: Zurigo Hauptbahnhof

Con un punteggio totale di 101 punti, Zurigo Hauptbahnhof si conferma come la migliore stazione d’Europa per il terzo anno consecutivo. Questa stazione svizzera, che accoglie oltre 100 milioni di passeggeri all’anno, si distingue per la sua efficienza e puntualità, con un tempo medio di attesa di soli 1,33 minuti e un impressionante 4% di treni in ritardo superiore ai cinque minuti. Gli esperti del CCC attribuiscono questi risultati alla combinazione di infrastrutture decentralizzate e alla concorrenza tra operatori, che garantiscono un servizio di alta qualità.

Il flop tedesco

Dall’altra parte della frontiera, la situazione non è altrettanto rosea. Le tre peggiori stazioni della classifica si trovano in Germania, con Berlino-Gesundbrunnen che occupa l’ultimo posto. Questa stazione, con i suoi 74 milioni di passeggeri all’anno, offre solo 3 negozi e 7 ristoranti, e ha un tempo medio di attesa di 10,83 minuti. Inoltre, il 42% dei treni presenta ritardi, dimostrando che un alto volume di traffico non sempre si traduce in efficienza. Questo è un chiaro segnale che il sistema ferroviario tedesco ha bisogno di un’urgente revisione per migliorare l’esperienza dei viaggiatori.

La sorpresa dell’anno: Wroclaw Glowny

Tra le novità più interessanti di quest’anno troviamo Wroclaw Glowny, la stazione della città polacca di Wrocław, che si piazza al secondo posto con un punteggio di 98,5. Questa è la prima stazione polacca ad entrare nella classifica, segnando un passo importante per l’Europa orientale in termini di sviluppo infrastrutturale. Wroclaw Glowny guida la categoria delle stazioni più piccole, quelle con meno di 50 milioni di passeggeri all’anno, e il suo successo è un chiaro indicativo della crescita e del potenziale di modernizzazione delle infrastrutture ferroviarie polacche.

Le stazioni italiane: tra luci e ombre

L’Italia presenta un quadro misto nel ranking delle stazioni ferroviarie. Roma Termini si distingue come la migliore stazione italiana, classificandosi all’undicesimo posto con 87,5 punti. Questa stazione, crocevia di collegamenti nazionali e internazionali, è un esempio di come le stazioni ferroviarie possano offrire un’ottima esperienza al viaggiatore, grazie alla varietà di servizi disponibili.

Subito dopo, Napoli Centrale si posiziona al 28esimo posto con 73 punti, rivelando un buon livello di servizio, anche se con margini di miglioramento. Tuttavia, non tutte le stazioni italiane brillano: Milano Centrale si ferma al 37esimo posto con 63,5 punti, evidenziando una necessità di ristrutturazione e ottimizzazione dei servizi. Le stazioni di Torino Porta Nuova e Firenze Santa Maria Novella seguono a ruota, rispettivamente al 41esimo e 42esimo posto, con punteggi di 59,5 e 57,5. Bologna Centrale chiude la classifica italiana con 55,5 punti, al 45esimo posto, segnalando la necessità di interventi significativi per migliorare l’esperienza complessiva dei viaggiatori.

Un confronto europeo

La classifica 2025 mette in evidenza non solo le eccellenze, come Zurigo e Wroclaw, ma anche le carenze di alcune stazioni, specialmente in Germania e in Italia. L’analisi del CCC offre una prospettiva utile per i responsabili delle politiche di trasporto, suggerendo che investimenti in infrastrutture, servizi e gestione potrebbero migliorare significativamente l’esperienza dei viaggiatori in molte stazioni. Con il continuo aumento del trasporto ferroviario in Europa, la qualità delle stazioni diventa un fattore cruciale per attrarre e mantenere i passeggeri.

La mobilità sostenibile è un tema di crescente importanza, e le stazioni ferroviarie rappresentano il volto del trasporto pubblico. In un’epoca in cui viaggiare in treno è sempre più visto come una scelta ecologica e pratica, migliorare le stazioni diventa essenziale per incentivare l’uso del trasporto su rotaia. La classifica del CCC non è solo un elenco di migliori e peggiori, ma un invito all’azione per migliorare la rete ferroviaria europea nel suo complesso.

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