Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali 2026, aumentano i prezzi degli skipass e cresce l’attenzione sulle figure storiche dello sci italiano come Cristiana Sandrini
Cortina d’Ampezzo, 13 dicembre 2025 – L’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026 porta con sé un’attenzione particolare sui comprensori sciistici italiani, nonché sulle dinamiche economiche e sportive che ruotano attorno al mondo dello sci. A pochi mesi dall’evento che coinvolgerà oltre 3.500 atleti provenienti da 93 nazioni, con 195 medaglie in palio in 16 discipline olimpiche, emergono dati significativi riguardo ai costi degli skipass e al panorama della maestranza sciistica, con figure storiche come Cristiana Sandrini, la primissima maestra di sci di Cortina ancora attiva.
Incremento dei prezzi degli skipass nelle località italiane
Secondo un’indagine aggiornata di Altroconsumo, anche per la stagione invernale 2025-2026 si conferma una tendenza al rialzo per il costo degli skipass nei principali comprensori sciistici italiani. Il prezzo medio per un biglietto giornaliero sale del 4%, sensibilmente superiore al 3,8% registrato nella stagione precedente, mentre gli abbonamenti per cinque giorni aumentano del 4,4%.
Le località che hanno registrato i maggiori incrementi sono Alagna Valsesia in Piemonte, con un balzo del 13,1% (da 54 a 61 euro), e Livigno in Lombardia, che arriva a 71 euro per la singola giornata (+10,1%). Tra le mete più costose spicca Cortina d’Ampezzo, sede olimpica, dove il prezzo del giornaliero raggiunge gli 80 euro (+3,9%), confermandosi uno dei comprensori più esclusivi e costosi d’Italia.
Nel complesso, una famiglia di tre persone spenderà mediamente fino a 260 euro al giorno per accedere agli impianti sciistici, con punte di prezzo che in località come Zermatt in Svizzera superano i 370 euro. Tra le regioni italiane, il Trentino-Alto Adige si conferma area di punta per costi elevati, con località come Madonna di Campiglio che ha aumentato il giornaliero da 79 a 85 euro (+7,6%). In Friuli-Venezia Giulia, invece, i prezzi rimangono stabili rispetto allo scorso anno, rappresentando un’isola felice nel panorama dei rincari.
Cristiana Sandrini, una vita dedicata allo sci e alla vela
Tra le personalità emblematiche del mondo dello sci italiano, spicca la figura di Cristiana Sandrini, maestra di sci di Cortina d’Ampezzo, ancora oggi attiva a 84 anni. Originaria di Tarvisio e con una carriera iniziata nel 1963, Sandrini è stata la prima donna maestra di sci a Cortina. Nel corso degli anni ha insegnato a molte personalità, tra cui il giornalista Bruno Vespa, di cui ricorda la buona predisposizione sciistica nonostante la sua distrazione per il cellulare.
Oltre alla carriera sciistica, Sandrini ha coltivato una forte passione per la vela, partecipando a regate nel Mediterraneo e affrontando persino la traversata di 4.000 miglia da Città del Capo a Rio de Janeiro con un equipaggio femminile. La sua energia e dedizione sono tali che non intende rinunciare ai corsi di aggiornamento per maestri di sci, sottolineando l’importanza di mantenersi sempre al passo con le evoluzioni di questo sport.
Skipass, sci e le Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026
Le Olimpiadi Invernali 2026 rappresentano un evento di grande rilievo per l’Italia e per il mondo dello sci in generale. Dal 6 al 22 febbraio 2026, Milano e Cortina ospiteranno 16 discipline sportive invernali, tra cui lo sci alpino, il biathlon, il bob, lo sci di fondo, il curling, il pattinaggio di figura, lo snowboard e lo sci alpinismo, disciplina quest’ultima che farà il suo debutto olimpico.
Il programma olimpico vedrà anche l’introduzione di nuove competizioni, quali il doppio femminile nello slittino e la combinata a squadre nello sci alpino, per un totale di 195 medaglie in palio. Le sedi di gara includono strutture storiche e moderne come il Tofane Alpine Skiing Centre a Cortina, l’Anterselva Biathlon Arena e la Milano Ice Skating Arena.
L’evento sarà seguito in diretta mondiale, attirando l’attenzione di appassionati, turisti e atleti, con le mascotte ufficiali Tina e Milo, che rappresentano rispettivamente Cortina e Milano, simbolo di unione e spirito olimpico.
Il contesto storico e sportivo dello sci in Italia
Lo sci, attività nata millenni fa nelle regioni nordiche, si è evoluto nel corso dei secoli fino a diventare uno sport olimpico dal 1924. In Italia, le prime esperienze risalgono alla fine dell’Ottocento con personalità come Adolfo Kind, promotore dello sviluppo dello sci alpino nel nostro paese. La Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), fondata nel 1913, coordina oggi le discipline legate allo sci, dal biathlon allo snowboard, fino allo sci alpino.
Cortina d’Ampezzo, oltre a essere una meta turistica di prestigio, ha una storia importante nel mondo dello sci e delle Olimpiadi: ha ospitato i Giochi nel 1956 e si prepara a farlo nuovamente nel 2026, confermandosi uno dei centri nevralgici dello sport invernale italiano.