Il 25 e il 26 ottobre 2025 si svolgerà la settima edizione di “Cammina Natura”, un evento che celebra la bellezza e la varietà del paesaggio italiano, organizzato dall’Aigae – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche. Con l’obiettivo di invitare tutti a rallentare e respirare a pieni polmoni, questo evento diffuso si propone di far riscoprire l’Italia attraverso sentieri poco battuti e angoli nascosti, unendo natura, storia e cultura.
Di cosa si tratta
“Cammina Natura” offre l’opportunità di esplorare centinaia di percorsi in tutta Italia, da Nord a Sud, guidati da esperti che porteranno i partecipanti a scoprire luoghi minori e spesso dimenticati. Queste escursioni non sono solo una forma di attività fisica, ma un vero e proprio invito a connettersi con il territorio e le comunità che lo abitano. È un’iniziativa gratuita e inclusiva, che promuove un turismo responsabile e sostenibile, in linea con i principi di economia circolare e memoria collettiva.
Il programma di quest’anno prevede non solo escursioni a piedi e in bicicletta, ma anche visite a beni confiscati alle mafie, in collaborazione con l’associazione Libera. Il 25 ottobre, i partecipanti potranno avventurarsi in Toscana, Calabria, Basilicata e Puglia, mentre il 26 sarà il turno dell’Emilia-Romagna. Un’occasione imperdibile per riscoprire il senso di appartenenza e il valore della legalità, immersi in paesaggi mozzafiato.
Cinque escursioni da non perdere, tra natura, storia e legalità
Tra le numerose escursioni proposte, abbiamo selezionato cinque appuntamenti che raccontano il fascino dei territori italiani e l’importanza di riscoprire ciò che spesso resta ai margini.
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Tramonto tra le Colline del Prosecco
Iniziamo da Farra di Soligo, nel cuore delle celebri Colline del Prosecco, un paesaggio riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Le mani sapienti di generazioni di viticoltori hanno creato un mosaico di vigneti e borghi incantevoli. Sabato 25 ottobre, la guida ambientale Mattia Pertile accompagnerà i partecipanti in un’escursione di circa quattro ore, lungo un percorso di 8 chilometri. Il momento clou sarà l’osservazione del tramonto, quando il sole tinge di oro e rame i filari, creando un’atmosfera magica. -
San Leo: tra spiritualità, mistero e paesaggi spettacolari
La storia e la leggenda si intrecciano a San Leo, in provincia di Rimini. Sabato 25 ottobre, l’escursione guidata da Massimo Ruggeri porterà i partecipanti lungo un percorso che si snoda all’ombra della famosa rocca, legata alla figura enigmatica del Conte di Cagliostro. Attraversando boschi dai colori autunnali intensi, il percorso di sei chilometri offre l’opportunità di avvicinarsi a una frana che ha segnato profondamente il paesaggio. Sarà un’esperienza di tre ore che promette pura meraviglia e riflessione. -
Alla scoperta del Parco dello Stirone e del Piacenziano
Domenica 26 ottobre, i partecipanti potranno esplorare il Parco dello Stirone e del Piacenziano, partendo dal Podere Millepioppi, un bene confiscato alla mafia. Le guide Annalisa Guaraldo e Antonio Consoli condurranno i camminatori lungo un percorso di 12,5 chilometri lungo il fiume Stirone. Questa escursione di tre ore e mezza offre l’opportunità di leggere la storia della Terra attraverso i suoi sedimenti geologici, riflettendo al contempo sul significato di bene comune e legalità. -
Grotte, poeti e mare della Costa Viola
Nel cuore della Costa Viola calabrese, sabato 25 ottobre si partirà da Palmi per un’escursione che abbraccia mare e montagna. Le guide Andrea Laurenzano e Giuseppe Tripodi condurranno i partecipanti attraverso uliveti e antiche vie fino alle suggestive grotte di “Pignarelle” e “Trachina”. Con un percorso di circa 10 chilometri, si raggiungerà una caletta incantevole, dove il mare si rivela tra le rocce, offrendo uno dei panorami più poetici della regione. Attraversando terreni un tempo in mano alla criminalità organizzata, oggi restituiti alla comunità, i partecipanti vivranno un’esperienza di riscatto e bellezza. -
Il Balcone Calcareo di Monte Murone
Infine, nella Sardegna nord-occidentale, il 26 ottobre si potrà seguire un sentiero che unisce memoria e paesaggio nel Parco Naturale Regionale di Porto Conte. La guida Gianluca Soru accompagnerà i partecipanti lungo antiche strade militari risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. In sole due ore, si potrà raggiungere la cima di Monte Murone, una terrazza calcarea che offre una vista mozzafiato sulla baia di Conte e sulla rada di Alghero. Qui, la natura si presenta in tutto il suo splendore, regalando momenti di pura contemplazione.
Con “Cammina Natura”, l’Italia si svela in tutta la sua bellezza, invitando tutti a immergersi in esperienze che emozionano e fanno riflettere.