Sapori lombardi in viaggio: scopri la guida fuori stazione

Sapori lombardi in viaggio: scopri la guida fuori stazione

Sapori lombardi in viaggio: scopri la guida fuori stazione

Silvana Lopez

19 Novembre 2025

Milano, 19 novembre 2025 – Una guida pensata per chi vuole scoprire la Lombardia senza correre e senza prendere l’auto. Si chiama “Fuori Stazione” ed è stata presentata oggi a Milano. A firmarla sono Trenord e Lonely Planet, con l’obiettivo di invitare residenti e turisti a esplorare ristoranti, trattorie, botteghe e mete gastronomiche facilmente raggiungibili in treno. Il tutto con un approccio più lento, sostenibile e attento alle eccellenze locali. Leonardo Cesarini, direttore commerciale di Trenord, ha spiegato che il progetto nasce proprio per valorizzare la rete ferroviaria lombarda, capillare e spesso sottovalutata, e per promuovere un turismo “slow” che rispetti l’ambiente.

Fuori Stazione: viaggio tra gusto e binari

La guida “Fuori Stazione” raccoglie oltre 100 indirizzi gourmand e quasi 50 mete perfette per una gita, tutte a pochi passi dalle stazioni lombarde. Cesarini, durante la presentazione, ha raccontato come l’idea sia venuta osservando il successo di altre guide per chi viaggia su strada: “Perché non farne una per chi viaggia sui treni? In Lombardia ogni giorno viaggiano 2.600 treni e ci sono 460 stazioni: un patrimonio da non lasciare inutilizzato”.

Il risultato è un vero e proprio atlante del gusto. La guida accompagna il lettore tra trattorie di quartiere, osterie storiche, pasticcerie, gastronomie e cantine. Ogni indirizzo è stato scelto per la sua autenticità e per la vicinanza alla stazione: si va da meno di 70 metri fino a un massimo di 2 chilometri. “Così si viaggia senza stress, si gode il paesaggio e magari ci si può concedere un bicchiere di vino in più”, ha aggiunto Luca Iaccarino, food editor e curatore della guida.

Dal lago alla montagna, otto itinerari da non perdere

Gli otto itinerari proposti coprono tutte le province lombarde. Si va dai vigneti dell’Oltrepò Pavese alle cantine della Valtellina, passando per la vivace scena gastronomica di Milano fino alle tradizioni di Mantova e Cremona. Ogni capitolo offre informazioni pratiche: indirizzi precisi, distanze a piedi, specialità da provare come l’ossobuco con risotto giallo, i casonséi di Bergamo e Brescia, lo Sfursàt valtellinese e i formaggi d’alpeggio.

Le esperienze sono piccole avventure. Si può partire da Milano Centrale e in meno di un’ora essere a Palazzolo sull’Oglio per un bicchiere di Franciacorta, oppure arrivare a Morbegno o Chiuro per gustare i pizzoccheri in una valle profumata di fieno. C’è anche la possibilità di scendere a Sale Marasino, prendere il battello e raggiungere Monte Isola per un pranzo sospeso sull’acqua. Ogni tappa racconta storie locali e mette in luce prodotti tipici.

La guida è scaricabile gratuitamente dal sito lonelyplanetitalia.it. Non è un elenco chiuso: i lettori possono inviare i loro indirizzi preferiti per arricchire le prossime edizioni. “Il viaggio comincia davvero dove finiscono i binari”, si legge nell’introduzione.

Treni della neve, via alla stagione 2025/26

Con l’inverno torna anche l’offerta dei Treni della neve di Trenord. Sono pacchetti che uniscono treno, navetta e skipass per raggiungere le principali località sciistiche lombarde – Aprica, Valmalenco, Madesimo, Piani di Bobbio, Domobianca – senza usare l’auto. Dal 20 novembre, sul sito Trenord, si potranno trovare tutte le informazioni e comprare i biglietti, validi dal 7 dicembre.

Il servizio parte da qualsiasi stazione lombarda, prevede trasferimenti con navette dedicate e skipass incluso per una o due giornate sugli sci. L’obiettivo è ridurre traffico e inquinamento nelle valli alpine e facilitare l’accesso agli impianti anche a chi non ha mezzi propri.

Turismo in treno, numeri che crescono

Secondo i dati di Trenord, nei primi dieci mesi del 2025 sono stati quasi 10 milioni i viaggiatori che hanno scelto il treno per spostarsi verso mete turistiche nei weekend o d’estate. Un dato in crescita del 4% rispetto allo stesso periodo del 2024. “Il numero totale dei passeggeri è tornato ai livelli pre-pandemia – ha spiegato Andrea Severini, amministratore delegato di Trenord – anche se sono diminuiti i pendolari per lavoro. Questo significa che cresce il turismo ferroviario”.

Tra le offerte più amate ci sono le “Gite in treno”, pacchetti che uniscono viaggio ed esperienza: dal lago di Como ai castelli della pianura, dalle camminate in Val Camonica ai borghi della Franciacorta. Tutti condividono la stessa idea: partire senza auto, vivere la Lombardia con calma e tornare a casa con un ricordo vero.

Per Trenord è una scommessa sul futuro del turismo in regione. E per chi sceglie il treno – che sia per una gita golosa o una giornata sulla neve – il messaggio è sempre uno: lasciarsi sorprendere da ciò che si trova appena fuori dai binari.

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