Negli ultimi anni, l’Italia ha visto un crescente interesse per le sue destinazioni meno conosciute, mentre le grandi città d’arte come Venezia e Roma continuano a richiamare turisti da ogni angolo del mondo. Tuttavia, il fenomeno dell’overtourism ha sollevato preoccupazioni significative, spingendo molti viaggiatori a cercare alternative più tranquille e sostenibili. In questo contesto, due città venete, Padova e Treviso, sono emerse come nuove mete da scoprire, grazie a recenti articoli pubblicati da rinomate testate britanniche come la BBC e il Mirror.
Treviso: la piccola Venezia
La BBC ha recentemente posto l’accento su Treviso, definendola “la piccola Venezia” per i suoi pittoreschi canali e ponticelli che ricordano l’atmosfera della celebre città lagunare. Situata a una breve distanza da Venezia, Treviso si distingue non solo per la sua bellezza architettonica, ma anche per il suo impegno verso la sostenibilità. Il quotidiano britannico ha descritto un’esperienza culinaria lungo il canale, dove un piatto di tagliatelle preparato con burro alpino e acciughe si sposa perfettamente con un calice di vino bianco locale. Questo è solo un assaggio delle delizie gastronomiche che Treviso ha da offrire, con il radicchio rosso e il Prosecco che occupano un posto di rilievo nella tradizione culinaria locale.
La bellezza di Treviso non si limita solo alla sua cucina; la città è caratterizzata da palazzi medievali, balconi fioriti e un’atmosfera di eleganza discreta che invita a perdersi tra le sue strade. Un aspetto che ha colpito particolarmente i giornalisti britannici è stato il riconoscimento di Treviso come vincitrice dello European Green Leaf Award. Questo prestigioso premio è assegnato a città di medie dimensioni che si distinguono per iniziative sostenibili e innovative. Tra i progetti che hanno contribuito a questo riconoscimento ci sono:
- La trasformazione di una ex discarica in un parco solare.
- La riqualificazione dei canali, che ora rappresentano non solo un elemento di bellezza, ma anche un simbolo di rinascita e sostenibilità.
Passeggiando lungo il fiume Sile o attraversando le antiche mura cinquecentesche, si possono scoprire angoli incantevoli e storie che risalgono a secoli fa. L’acqua, un tempo utilizzata come difesa, oggi rappresenta la vita e la rinascita di questa città affascinante, che si propone come un’alternativa valida e autentica rispetto alla più nota Venezia.
Padova: un tesoro sconosciuto
Se Treviso incanta con la sua anima verde, Padova colpisce per la sua maestosità discreta. Il Mirror ha dedicato un articolo a questa città, sottolineando come sia una splendida alternativa a Venezia, lontana dall’overtourism e facilmente accessibile. Situata a soli 30 minuti di treno dalla laguna, Padova offre un ambiente sereno senza le folle turistiche che caratterizzano le mete più famose.
Padova è famosa per i suoi siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO, che raccontano una storia ricca e affascinante. Tra questi, l’Orto Botanico di Padova, il giardino universitario più antico del mondo, fondato nel 1545. Questo giardino non è solo un luogo di bellezza, ma anche un’importante risorsa scientifica, con una collezione che comprende piante medicinali, specie esotiche e una sorprendente varietà di piante carnivore. Questo patrimonio botanico è un perfetto esempio di come la città riesca a coniugare natura e cultura.
Un altro gioiello di Padova è la Cappella degli Scrovegni, un capolavoro d’arte che porta la firma del celebre artista Giotto. Questo straordinario luogo di culto, realizzato nel XIV secolo, ospita un ciclo di affreschi che narra la vita di Gesù e di Maria, segnando un punto di svolta nella storia della pittura. La bellezza e il significato di questi affreschi continuano a stupire i visitatori, rendendo la cappella un must per chi visita la città.
Il Mirror evidenzia anche come Padova possa fungere da base ideale per esplorare il Veneto. Grazie a un sistema di trasporti efficiente, in mezz’ora di treno si può raggiungere Venezia, per poi tornare a godere della tranquillità delle sue strade illuminate. Inoltre, la città è vicina a Verona, la città romantica di Romeo e Giulietta, distante meno di un’ora e mezza, rendendo Padova un punto di partenza strategico per scoprire la bellezza della regione.
In un’epoca in cui il turismo sostenibile e responsabile è sempre più richiesto, Treviso e Padova rappresentano due esempi eccellenti di come si possa viaggiare in modo consapevole, senza sacrificare bellezza e cultura. Queste città, pur non essendo tra le più celebri, offrono un’esperienza autentica e ricca di fascino, perfettamente in linea con le nuove esigenze dei viaggiatori. Con i loro canali, i loro tesori artistici e la loro attenzione per l’ambiente, Treviso e Padova si candidano a diventare le nuove mete preferite dagli inglesi e non solo.