Bruxelles, 20 novembre 2025 – Dopo mesi di valutazioni e visite sul campo, la **Commissione Europea** ha finalmente scelto le due **destinazioni** che meglio incarnano l’impegno per l’**accessibilità**, la **sostenibilità** e la **digitalizzazione** nel turismo europeo. La decisione è stata annunciata ieri durante un incontro a Bruxelles, nella sede di Rue de la Loi, davanti a una platea composta da delegati nazionali e rappresentanti del settore. Un riconoscimento, spiegano i responsabili, rivolto a quei territori capaci di unire innovazione e attenzione ai bisogni più fragili.
## **Accessibilità e innovazione al centro della scelta**
Le due città premiate – i cui nomi sono stati svelati solo all’alba – hanno battuto una lunga lista di candidature arrivate da tutta Europa. Tra i criteri principali c’erano l’**accessibilità** ai servizi pubblici, la rimozione o riduzione delle barriere architettoniche, l’uso delle tecnologie digitali a supporto del turismo e il rispetto dell’ambiente. “Non abbiamo voluto premiare solo la bellezza dei luoghi ma la capacità reale di accogliere tutti, senza esclusioni,” ha spiegato Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva della Commissione.
Il comitato di selezione – formato da esperti indipendenti e funzionari UE – ha visitato personalmente le città candidate tra settembre e ottobre. Hanno provato in prima persona servizi per non vedenti e persone con disabilità motoria, valutando anche le iniziative locali contro l’impatto ambientale. “È stato un lavoro dettagliato e lungo,” ha ammesso uno degli esaminatori.
## **Tecnologia e sostenibilità: la sfida vincente**
Se l’**accessibilità** è stata un punto chiave, altrettanto peso ha avuto la capacità delle città di integrare soluzioni digitali all’avanguardia. Applicazioni dedicate, guide virtuali multilingue, sistemi intelligenti per prenotare e gestire il flusso turistico hanno fatto la differenza. Le due vincitrici hanno presentato piattaforme in grado di dialogare con i principali operatori internazionali permettendo anche a chi ha bisogni speciali di organizzare viaggi senza ostacoli.
Sul fronte ambientale non si è transigito. “La **sostenibilità** non è più un optional ma un requisito fondamentale,” ha ricordato Elisa Ferreira, Commissaria europea per la Coesione e le riforme. I dati della Commissione parlano chiaro: il turismo sostenibile vale ormai il 23% dei flussi totali nell’UE. Solo nell’ultimo anno le strutture certificate green sono aumentate del 15%.
## **Il premio che fa rete tra città modello**
Il riconoscimento europeo – nato nel 2019 – vuole creare una rete virtuosa tra i centri urbani che puntano sull’**innovazione turistica**, stimolando altri territori a seguire questa strada. Il premio prevede non solo una targa da esporre negli uffici comunali ma anche un finanziamento dedicato: circa 1,5 milioni di euro a ciascuna città per migliorare ulteriormente i servizi turistici.
Secondo il portavoce UE per il Turismo, nei prossimi mesi le città premiate parteciperanno a workshop transnazionali. Saranno momenti preziosi per condividere esperienze: dai progetti per rendere più accessibili i centri storici alle soluzioni digitali pensate per promuovere il turismo fuori stagione. “Questa è una sfida da affrontare insieme,” ha detto ieri pomeriggio al telefono il sindaco di una delle città vincitrici.
## **Che impatto avranno sul turismo europeo?**
Gli operatori turistici pubblici e privati guardano con interesse ai risultati del premio. Secondo Eurostat, le destinazioni considerate **“accessibili e sostenibili”** hanno registrato lo scorso anno un aumento del 9% nelle presenze rispetto al 2024. Una tendenza destinata a crescere soprattutto tra i viaggiatori provenienti dal Nord Europa e dal Canada.
L’obiettivo della Commissione Europea resta quello di promuovere un turismo “per tutti”, che valorizzi il patrimonio locale senza lasciare indietro nessuno. Molti operatori sottolineano che oggi si tratta più che mai di una necessità concreta piuttosto che di uno slogan.
Per conoscere finalmente i nomi delle due città vincitrici bisognerà aspettare ancora qualche ora: la cerimonia ufficiale è fissata per oggi pomeriggio alle 18.30 nella Sala Europa. Nel frattempo cresce l’attesa tra amministratori e cittadini: qualcuno azzarda già pronostici nei bar del centro mentre altri preferiscono aspettare l’annuncio ufficiale. Solo allora i riflettori si accenderanno sulle nuove capitali europee dell’**accessibilità**, della **sostenibilità** e della **digitalizzazione** nel turismo.