Grazie a investimenti record, nuove infrastrutture e politiche di apertura, l’Uzbekistan si afferma tra le migliori mete emergenti
L’Uzbekistan si conferma come una delle mete turistiche in più rapida crescita al mondo, superando ogni aspettativa con un aumento degli arrivi internazionali del 73% rispetto al 2019. Grazie a una serie di strategie mirate, come l’eliminazione del visto per quasi 100 paesi e massicce campagne promozionali, il Paese dell’Asia centrale si prepara a un vero e proprio boom turistico nel 2026, consolidando la sua posizione sulla mappa globale del turismo.
Crescita senza precedenti del turismo in Uzbekistan
Secondo i dati più recenti dell’Organizzazione mondiale del turismo (UN Tourism), l’Uzbekistan ha già attirato oltre 10,7 milioni di visitatori stranieri nel 2025, superando l’obiettivo fissato dal presidente Shavkat Mirziyoyev di 10 milioni entro fine anno. Questo risultato straordinario ha generato un introito di circa 3,74 miliardi di euro, confermando il turismo come uno dei pilastri della strategia economica nazionale “Uzbekistan-2030”.
Aziz Mirjalilov, responsabile marketing del Comitato per il Turismo, sottolinea come non solo il numero dei turisti sia aumentato, ma anche la durata media dei soggiorni, passata da quattro-cinque notti a sette-nove. La maggior parte dei visitatori proviene dai Paesi limitrofi dell’Asia centrale, con Kirghizistan, Kazakistan e Tagikistan in cima alla classifica. Crescono anche i turisti provenienti da mercati extra-regionali, in particolare dagli Stati Uniti, con un incremento del 22,4% rispetto al 2024.
Investimenti e infrastrutture in espansione
L’Uzbekistan ha investito circa 1,4 miliardi di euro nel settore turistico nel solo 2025, realizzando 421 progetti tra cui nuovi hotel a cinque stelle con brand internazionali come JW Marriott e Swissôtel, resort montani e località lacustri. Il Paese ha inoltre ampliato la propria offerta ricettiva con 954 nuove strutture, portando il totale a 6.861 con circa 184.000 posti letto disponibili.
Il Comitato per il Turismo ha lanciato una Piattaforma turistica nazionale unificata (sayohat.uz), che semplifica prenotazioni, acquisto biglietti e servizi digitali, migliorando l’esperienza di viaggio. Sono state introdotte mappe interattive e sistemi di pagamento cashless per artigiani, favorendo l’inclusione e la comodità dei visitatori.
Le mete da non perdere e la promozione internazionale
Tra le località più gettonate spiccano le città storiche di Bukhara, con la sua vivace scena culturale, Khiva e la celebre Piazza Registan di Samarcanda, riconosciuta tra i luoghi più suggestivi al mondo. L’Uzbekistan ha intensificato la propria presenza in 21 Paesi attraverso fiere e eventi, con particolare attenzione alla Russia e alla Cina, dove il turismo è destinato a crescere esponenzialmente nei prossimi anni.
Il presidente Shavkat Mirziyoyev, al potere dal 2016 e rieletto nel 2023, ha promosso un’apertura economica e culturale che ha trasformato il Paese, rendendolo una meta attraente sia per il turismo leisure sia per quello d’affari. L’incontro a Palazzo Chigi con la Premier Giorgia Meloni testimonia l’interesse internazionale verso questa repubblica dinamica dell’Asia centrale, che nel 2026 promette di essere una destinazione imperdibile per viaggiatori curiosi e appassionati di storia e natura.