Storie

Voli ipersonici: Roma – New York a meno di due ore? Entro il 2025 i primi test

I primi test di voli ipersonici potrebbero essere effettuati già nel 2025. Gli aerei sono alimentati a idrogeno, grazie al quale si riesce a raggiungere una velocità cinque volte più potente rispetto a quella del suono. Con un primo finanziamento di 12 milioni di euro, Destinus, società aerospaziale privata con sede in Svizzera, contribuirà alla progettazione di un impianto sperimentale vicino a Madrid.

Lo scopo della startup svizzera Destinus è quello di finanziare e aiutare a portare avanti il progetto di aerei ipersonici alimentati ad idrogeno verde. Questo combustibile è tre volte più efficiente in materia di energia, rispetto a quello utilizzato attualmente negli aerei. Si tratterebbe di una vera rivoluzione nel mondo dell’aviazione, che potrebbe coinvolgere in futuro qualsiasi viaggiatore. L’innovazione punta sulla velocità dei tragitti che collegherebbero diverse parti del mondo in pochissime ore, rispetto ai voli attualmente esistenti.

Immagine | unsplash @kreatikar

Gli aerei ipersonici

L’obiettivo è sviluppare aerei ipersonici per l’aviazione civile, capaci di volare a velocità cinque volte maggiori di quella del suono. Un aereo alimentato a idrogeno può garantire una durata del volo a meno di un quarto degli attuali viaggi aerei commerciali. Un viaggio da Sydney a Francoforte durerebbe circa 4 ore e 15 minuti mentre un volo da Roma a New York impiegherebbe meno di due ore.

Immagine a scopo illustrativo | unsplash @12019

L’idrogeno come combustibile

L’obiettivo a lungo termine è quello di alimentare completamente a idrogeno e zero emissioni. “Ci sono diversi approcci per farlo“, ha affermato Martina Löfqvist, Senior Business Development Manager presso Destinus. Mentre altri contendenti del settore come Boom Supersonic “si concentrano di più sullo sviluppo dei mockup e sulla comprensione di come funziona e cercando di far funzionare questi velivoli pilotati, stiamo andando direttamente ai voli autonomi.” La strategia è quella di “sviluppare droni di piccole dimensioni fino a velivoli da passeggeri che trasportano aeromobili.”.

Cerchiamo di andare molto, molto a lungo raggio con i nostri veicoli”, ha riportato Löfqvist, “usare il cherosene significa che il veicolo diventerebbe piuttosto pesante, mentre l’idrogeno è molto leggero in confronto”.

Il Ministero della Scienza del governo spagnolo sta collaborando con l’azienda per la realizzazione di questo progetto, promuovendo l’uso dell’idrogeno nell’aviazione e la ricerca e lo sviluppo di motori aerei alimentati ad idrogeno.

La forma degli aerei è pensata così in modo da poter cavalcare le onde d’urto che vengono generati dal veicolo stesso. E’ una forma piuttosto efficiente in cui è possibile utilizzare meno carburante per volare con una minore resistenza dell’aria”, ha dichiarato Martina Löfqvist.

Giuliana Presti

Laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale. Scrivo di cinema, cultura e attualità. Amo la fotografia e la buona musica

Recent Posts

Sulawesi, le attrazioni imperdibili dell’isola indonesiana

Che siate appassionati di immersioni, amanti della fauna, curiosi di culture lontane o buongustai alla…

3 ore ago

La spiaggia più bella del mondo nel 2025 è italiana: ecco qual è e dove si trova

The World's 50 Best Beaches ha svelato qual è la spiaggia più bella del mondo:…

1 giorno ago

Blackout elettrico in Spagna e Portogallo, come “sopravvivere” se si è in vacanza

Un interruzione di corrente in Spagna e Portogallo ha trasformato i viaggi in caos, evidenziando…

2 giorni ago

Ryanair: ecco tutte le nuove regole da conoscere per volare

Il cambio di regole di Ryanair riguardante le carte di imbarco digitali è stato posticipato…

3 giorni ago

Ponte del Primo Maggio: ecco le migliori mete italiane da visitare

Il Ponte del Primo Maggio rappresenta per gli Italiani il primo vero assaggio d'estate: ecco…

6 giorni ago

Cambiamento climatico, i voli estivi a rischio entro il 2060: ecco come saranno

Uno studio dell'Università di Reading prevede che alcuni aeroporti potrebbero ridurre il numero di passeggeri…

1 settimana ago