Sei un amante dei viaggi e vorresti vedere qualche film che sia perfetto per te? Ecco la lista dei film da guardare se viaggiare è la tua passione
L’estate è terminata ormai da più di una settimana, e tutti noi siamo tornati alla nostra vita di tutti i giorni, con le vacanze che ormai sono solo un lontano ricordo… ma non per tutti! I veri amanti dei viaggi, infatti, non perdono tempo e sono già alla ricerca delle mete ideali in cui trascorrere le prossime ferie. Non tutti lo sanno, ma anche alcuni film risultano essere perfetti per queste persone, dato che regalano mille spunti per organizzare nuovi e fantastici viaggi in giro per il mondo. Ma quali sono i migliori film da guardare a questo proposito? Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
I migliori film da guardare se si è amanti dei viaggi
Quali sono le origini della voglia di viaggiare? Spesso il desiderio di esplorare nasce dall’attrazione verso ciò che si osserva. È innegabile che l’irresistibile impulso di preparare i bagagli e dirigersi verso destinazioni più o meno remote sia frequentemente stimolato dai film. Avventure emozionanti, viaggi ricchi di imprevisti e tour senza fine, i protagonisti delle opere cinematografiche vivono esperienze di viaggio indimenticabili che suscitano la voglia di replicarle. Esistono numerosi film che trattano di questo tema, alcuni di natura biografica, altri avvincenti, e alcuni anche tragici o drammatici. Ma quali sono i migliori? Ecco la lista dettagliata.
Into The Wild
Into the Wild racconta la vera storia di Christopher McCandless, un neolaureato che decide di abbandonare tutti i suoi beni e partire per l’Alaska facendo autostop. Durante il suo percorso, incontra persone di ogni tipo, ognuna con la propria storia. Arrivato in Alaska, vive il suo sogno di avventura in una terra selvaggia e inospitale. La sua esistenza è arricchita da esperienze estreme e appaganti, l’essenza stessa del viaggio.
I diari della motocicletta
I diari della motocicletta è un film maestoso basato sulle memorie di Che Guevara, prima che diventasse il rivoluzionario iconico. Insieme al suo amico Alberto “Mial” Granado, percorre il Sud America in motocicletta per otto mesi, coprendo oltre 14.000 chilometri. Questo viaggio influenzerà profondamente la vita di Guevara, ispirando il resto della sua incredibile avventura. Il film invita a scoprire di più su questo continente straordinario.
Il treno per Darjeeling
Il treno per Darjeeling è un classico di Wes Anderson che offre un’avventura ferroviaria senza pari. Ambientato nei paesaggi del Rajasthan, in India, il film narra il viaggio di riconciliazione di tre fratelli che non si parlano da un anno. Si viene subito catturati dalla dinamica familiare, desiderando unirsi a loro nel viaggio nel deserto. Le vivaci scene nella città blu di Jodhpur rendono la vita domestica più apprezzabile.
Lost in Translation
Questo capolavoro illumina Tokyo con le sue luci al neon in questa toccante commedia romantica. Ambientato in un hotel elegante, il film segue due viaggiatori molto diversi che sviluppano un’improbabile amicizia. Chi non vorrebbe essere amico di Bill Murray? Questo capolavoro di Sofia Coppola immerge gli spettatori nei templi giapponesi e nelle strade affollate della metropoli.
Tracks
Questo film narra la storia di Robyn Davidson, interpretata da Mia Wasikowska, che attraversa i paesaggi mozzafiato dell’Australia occidentale con solo quattro cammelli e il suo fedele cane. Durante il suo cammino, incontra vari visitatori, tra cui un fotografo del National Geographic e un anziano aborigeno, Mr. Eddy, che la guida attraverso le terre sacre. Il suo viaggio solitario, considerato audace per una donna negli anni Settanta, continua a ispirare.
Y tu mamá también
Y tu mamá también segue Julio e Tenoch, due adolescenti spinti dalla curiosità e dalla voglia di scoprire. Durante l’estate, intraprendono un lungo viaggio attraverso il Paese con Luisa, una seducente donna di 28 anni. La tentatrice insegna loro il significato della passione, portandoli a innamorarsi di lei.
La mia Africa
Questo film vede Meryl Streep e Robert Redford in una commovente storia d’amore che narra la vicenda di una baronessa sposata che si innamora di un cacciatore. Ispirato al romanzo autobiografico di Isak Dinesen, il film, girato tra Regno Unito e Kenya, esplora un amore epico e dannato in un contesto africano.
Easy Rider
Easy Rider è uscito nello stesso anno del festival di Woodstock, catturando perfettamente lo spirito della controcultura degli anni Sessanta. Il film, che assume la forma di un documentario di viaggio in motocicletta, segue Wyatt e Billy nel loro tragitto dal Messico a Los Angeles e New Orleans. Realizzato con un budget limitato, il film offre uno sguardo su paesaggi desertici e su giovani disadattati, tra cui un giovane Jack Nicholson, che vivono un’avventura hippie tra droghe e festeggiamenti.
Mangia, prega, ama
Mangia, prega, ama, tratto dall’omonimo libro, ha ispirato molti a cercare una vita diversa, lontana dal caos delle città. La protagonista, dopo un difficile divorzio, intraprende un viaggio di riscoperta personale, trascorrendo del tempo a mangiare in Italia, pregare in India e amare a Bali.
Sette anni in Tibet
Il film narra la storia di un alpinista austriaco che, nel 1939, intraprende un viaggio per conquistare l’Himalaya. Dopo essere catturato e inviato in un campo di prigionia, riesce a fuggire con l’aiuto di un compagno e si infiltra nella sacra città di Lhasa, in Tibet. Qui, stringe amicizia con il giovane Dalai Lama poco prima del tentativo di invasione cinese. Nonostante provengano da mondi completamente diversi, i due uomini diventano grandi amici e si arricchiscono reciprocamente. Inizialmente, il protagonista è descritto come egoista e insensibile, ma con il tempo, attraverso nuove esperienze in una terra estranea, cambia la sua prospettiva sulla vita. Il film illustra efficacemente come le avventure di viaggio possano trasformare profondamente una persona.
The Way Back
Questo film è ispirato a una straordinaria storia vera e segue le vicende di sette prigionieri con esperienze diverse mentre cercano di realizzare l’impossibile: evadere da una prigione siberiana durante l’inverno. Iniziano così un pericoloso viaggio di 4.500 miglia verso la libertà, attraversando uno dei paesaggi più inospitali del mondo, con l’obiettivo di raggiungere l’India. Con scarse provviste e cibo limitato, i prigionieri si trovano a dover decidere se fidarsi l’uno dell’altro. Tuttavia, il loro desiderio di sopravvivere li spinge a resistere alle condizioni più estreme. Il film evidenzia l’importanza del tacito codice di fiducia che si crea tra i viaggiatori e mette in luce l’innata capacità umana di sopravvivere e cercare la libertà a qualsiasi costo.