Roma, 18 novembre 2025 – Michael Jackson torna a far parlare di sé, ma questa volta non con la musica. Il “re del pop” entra nel cast della serie ambientata negli anni Sessanta, “Palm Royale”, dove interpreta un barista gay che vive nascosto in una società ancora segnata da pregiudizi forti. La notizia, confermata ieri dalla produzione, ha subito acceso il dibattito tra fan e addetti ai lavori, curiosi di vedere la popstar in un ruolo così lontano dalla sua immagine pubblica.
Michael Jackson, un ruolo inedito in “Palm Royale”
La serie, ambientata nella Florida degli anni Sessanta, racconta le tensioni e le ipocrisie di una comunità esclusiva, dove contano più le apparenze che la realtà. Jackson veste i panni di un barista discreto che si muove tra i tavoli del Palm Royale Club, servendo cocktail e ascoltando confidenze. Ma nasconde la sua identità sessuale per paura di essere escluso. Un personaggio pensato per mettere in luce le contraddizioni di quegli anni e, forse, per far riflettere su accettazione e diversità.
La showrunner Laura Dern ha spiegato che la scelta di coinvolgere Jackson nasce dal desiderio di “dare voce a chi non poteva parlare”. Durante la presentazione a Los Angeles ha detto: “Volevamo un volto iconico, qualcuno che conoscesse il peso delle aspettative sociali. Michael ha accettato con entusiasmo e ha portato al personaggio una sensibilità rara”.
Una società segnata dai pregiudizi
La trama di “Palm Royale” gira intorno alle dinamiche di potere e alle discriminazioni che attraversavano l’America degli anni Sessanta. Il barista di Jackson diventa il simbolo di chi doveva nascondersi per sopravvivere. “Non è solo una storia di esclusione”, ha detto Dern, “ma anche di resistenza silenziosa”.
Le riprese si sono svolte tra Palm Beach e set costruiti negli studi di Atlanta. Sono otto episodi, ognuno di circa quaranta minuti, che alternano momenti leggeri a scene più dure, dove emergono paure e fragilità. Nel cast, oltre a Jackson, ci sono attori come Kristen Wiig, Allison Janney e Ricky Martin, che hanno parlato di un’“energia speciale” sul set.
Dal set, reazioni e curiosità
L’arrivo di Michael Jackson sul set ha diviso un po’ le opinioni. Alcuni della troupe raccontano di un artista riservato ma disponibile, molto attento ai dettagli e ai colleghi. “Era concentrato”, ha detto un assistente alla regia, “ma non si tirava mai indietro quando si scherzava tra una scena e l’altra”.
I fan, invece, sono divisi tra entusiasmo e dubbi. Sui social si leggono commenti che vanno dalla curiosità (“Non vedo l’ora di vedere Michael in questo ruolo”) alla perplessità (“Sarà credibile come attore?”). La produzione ha mantenuto il massimo riserbo sulle scene più delicate, limitandosi a diffondere alcune foto promozionali che mostrano Jackson dietro il bancone, con lo sguardo basso e l’aria pensierosa.
Un ruolo che fa già discutere
La serie esordirà nella primavera del 2026 su una piattaforma streaming ancora da annunciare. Fonti vicine alla produzione dicono che la presenza di Jackson punta a coinvolgere pubblici diversi: chi ama le serie d’epoca e chi segue la musica pop.
“Abbiamo voluto rischiare”, ha ammesso Laura Dern, “perché solo così si può raccontare qualcosa di vero”. Resta da vedere come il pubblico accoglierà questa sfida per il re del pop. Intanto, tra indiscrezioni e attesa, una cosa è certa: “Palm Royale” promette di far parlare a lungo.