Istanbul, 29 novembre 2025 – Dopo giorni di sospensione, migliaia di aerei Airbus A320 stanno gradualmente tornando in servizio, a seguito di un aggiornamento software necessario per risolvere un problema tecnico causato dalle radiazioni solari.
Airbus, aggiornamento software per 5mila aerei
Il colosso aerospaziale europeo con sede in Francia ha annunciato che circa 6.000 aerei della famiglia A320 sono stati coinvolti nel problema. Di questi, per 5.000 velivoli è sufficiente un aggiornamento software, mentre per altri 900 è necessario sostituire un computer di bordo. Il ministro dei Trasporti francese, Philippe Tabarot, ha confermato che gli aggiornamenti si sono svolti senza intoppi per la maggior parte degli aeromobili interessati.
La problematica tecnica è emersa dopo un avviso riguardante l’interferenza delle radiazioni solari con i computer di controllo di bordo, che ha portato alla sospensione temporanea dei voli. L’incidente è stato originato da un guasto tecnico verificatosi il 30 ottobre su un volo JetBlue tra Cancún e Newark, negli Stati Uniti.
Disagi e ripresa dei voli a livello globale
In Francia, Air France ha registrato ritardi e cancellazioni di alcuni voli dall’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, mentre la situazione è risultata più complessa negli Stati Uniti, soprattutto durante il weekend del Ringraziamento, uno dei periodi di viaggio più intensi dell’anno. Nel Regno Unito i disagi sono stati limitati, mentre in Australia la compagnia low cost Jetstar ha cancellato 90 voli, confermando che un terzo della sua flotta era interessata dal problema.
Nonostante i disagi proseguano in alcune zone, la maggior parte degli aerei Airbus coinvolti ha già completato l’aggiornamento e sta progressivamente riprendendo i voli.
Anche l’aereo del Papa coinvolto e in fase di riparazione
Tra gli aeromobili interessati vi è anche l’Airbus A320 che trasporta il Papa nel suo viaggio internazionale in Turchia e Libano. Un componente fondamentale, un monitor, è stato inviato da Roma a Istanbul per la sostituzione, con un tecnico specializzato che si occuperà dell’intervento. Lo ha reso noto la sala stampa vaticana, sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza e la piena operatività anche per i voli papali.
Rimane dunque alta l’attenzione sulla completa risoluzione del problema, che coinvolge una fetta significativa della flotta Airbus a livello mondiale.