Le Migliori Località Sciistiche 2025: I Vincitori dei World Ski Awards per l’Inverno

Giulia Ruberti

1 Dicembre 2025

Cortina d’Ampezzo, 1 dicembre 2025 – La stagione sciistica invernale 2025 è ufficialmente partita, riportando sotto i riflettori le località più rinomate del pianeta. Proprio ieri sera si sono conosciuti i vincitori dei World Ski Awards 2025, il premio che dal 2013 celebra ogni anno le eccellenze dell’ospitalità alpina e della neve. La cerimonia ha avuto luogo a Kitzbühel, in Austria, davanti a un pubblico internazionale fatto di operatori del settore, amministratori locali, atleti e appassionati.

World Ski Awards 2025: ecco i migliori comprensori al mondo

Tra i protagonisti di quest’anno c’è ancora una volta Val Gardena, che conferma la sua posizione tra le mete più apprezzate d’Europa. A sottolinearlo è stato il presidente della giuria internazionale, Adam Bee, che ha spiegato come la “cura nei dettagli e l’attenzione all’ambiente” abbiano fatto la differenza. Sul piano globale, il titolo di Best Ski Resort 2025 è andato a Whistler Blackcomb, in Canada. Il comprensorio si è distinto per la vastità dei suoi tracciati (oltre 200 chilometri di piste), la varietà delle discese e una gestione impeccabile. Per l’Asia, invece, è stata menzionata la giapponese Niseko United, apprezzata soprattutto per la qualità della neve e l’accoglienza nei suoi tradizionali lodge.

Secondo i dati diffusi dagli organizzatori — basati su votazioni online e opinioni di esperti — le presenze nelle strutture più importanti sono aumentate del 12% rispetto allo scorso anno. “È un segnale chiaro di ripresa dopo anni difficili”, ha commentato Bee, “e dimostra che lo sci sta tornando protagonista nel turismo internazionale”.

L’Italia brilla: premi alle nostre località

Sul fronte italiano spicca il successo di Cortina d’Ampezzo, eletta miglior resort nazionale davanti a Madonna di Campiglio e Livigno. La sindaca Gianpietro Ghedina, presente alla cerimonia, ha commentato: “Questo premio è un riconoscimento al lavoro di tutta la comunità. Siamo fieri non solo per gli impianti, ma anche per l’offerta enogastronomica e culturale che portiamo avanti”. Da segnalare anche la menzione speciale per Alagna Valsesia, riconosciuta come miglior stazione per il freeride, e per il piccolo comprensorio di Sappada, premiato nella categoria “Rising Star” per l’impegno rivolto alle famiglie.

Nel corso della serata sono stati premiati anche hotel, scuole sci e operatori. Il titolo di miglior hotel alpino italiano è andato all’Hotel Cristallo Resort & Spa di Cortina. Tra le scuole sci si è distinta quella di Selva Val Gardena grazie a programmi innovativi per bambini e corsi in più lingue.

Sostenibilità e nuove tendenze sulle montagne

Una parola che torna spesso nelle motivazioni della giuria è stata proprio sostenibilità ambientale. Sempre più resort adottano impianti alimentati da energie rinnovabili, mettono a disposizione navette elettriche e preparano le piste limitando gli sprechi d’acqua. Cortina ha ricordato l’apertura del nuovo sistema ecologico per l’innevamento artificiale. A livello mondiale si nota lo stesso trend: secondo un report diffuso da Ski Europe Magazine, il 57% delle strutture in gara ha fatto investimenti green quest’anno.

Cresce anche l’interesse verso le cosiddette “esperienze slow”: dallo scialpinismo alle ciaspolate mattutine fino alle lezioni di yoga in quota. “La voglia è godersi la montagna con calma”, ha detto Angelika Leitner dalla regione Tirol.

Dove andare? Qualche consiglio pratico

Ma qual è la meta giusta per quest’inverno? Gli esperti consigliano di guardare prima di tutto alla facilità con cui si raggiunge la località — ferrovie o aeroporti vicini sono fondamentali — poi alla qualità delle piste (indicato dai bollettini ufficiali) e al costo dei servizi offerti. In Val Gardena lo skipass giornaliero costa a partire da 62 euro per adulto; a Whistler si superano i 100 dollari canadesi. Chi viaggia con bambini può scegliere offerte all inclusive: a Sappada molti hotel propongono pacchetti family friendly sotto i 300 euro alla settimana.

Gli operatori avvertono che nelle prossime settimane diverse località italiane (come Livigno e Madonna di Campiglio) inaugureranno nuove piste e impianti. Le prenotazioni dovrebbero aumentare grazie all’eco dei World Ski Awards 2025.

Ora non resta che decidere: tra Dolomiti imbiancate, villaggi canadesi e lodge nipponici c’è davvero l’imbarazzo della scelta. E chissà se qualche sorpresa aspetta ancora chi sale sulle montagne quest’anno.

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