L’IA di Google rivoluziona i viaggi: ecco come cambia la pianificazione

L’IA di Google rivoluziona i viaggi: ecco come cambia la pianificazione

L’IA di Google rivoluziona i viaggi: ecco come cambia la pianificazione

a.fabiani

4 Dicembre 2025

Il settore dei viaggi sta vivendo una trasformazione radicale grazie all’adozione crescente dell’IA agentica. Tra i protagonisti di questa rivoluzione c’è Google, la storica azienda fondata da Larry Page e Sergey Brin, che sta sviluppando strumenti innovativi per la prenotazione di viaggi e business travel basati su sistemi AI autonomi capaci di agire senza supervisione costante.

L’IA di Google nel mondo dei viaggi

A metà novembre 2025, Google ha annunciato l’introduzione di funzionalità di prenotazione di voli e hotel integrate nella sua funzione di ricerca AI Mode, che attualmente conta oltre 75 milioni di utenti attivi giornalieri. Questo sistema utilizza l’intelligenza artificiale agentica, un’innovazione che permette di completare attività come la prenotazione e la modifica degli itinerari in modo autonomo, andando oltre la semplice generazione di contenuti o raccolta dati come avviene con l’AI generativa tradizionale.

Julie Farago, vicepresidente di Google per l’intelligenza artificiale applicata ai viaggi, ha sottolineato come l’azienda stia collaborando con importanti partner del settore, tra cui Booking.com, Expedia, Marriott International e IHG Hotels & Resorts, per garantire un’esperienza di prenotazione fluida e affidabile. Nonostante non ci sia ancora una data precisa per il lancio ufficiale di questi strumenti, Google si impegna a offrire un servizio che metta l’utente sempre al centro, assicurando controllo e sicurezza.

Oltre alla prenotazione di viaggi, AI Mode già supporta la gestione di prenotazioni per ristoranti tramite OpenTable e Resy, eventi con Ticketmaster e StubHub, e appuntamenti per centri benessere con Booksy e Vagaro.

La sfida di Google e il panorama competitivo dell’AI nei viaggi

L’ingresso di Google nel settore della AI agentica applicata ai viaggi avviene in un mercato altamente competitivo, dove anche giganti come Meta e startup innovative stanno investendo pesantemente. Secondo l’esperto Henry Harteveldt, la diffusione di strumenti di prenotazione basati su AI maturerà entro i prossimi due anni, portando a una vera rivoluzione nel modo in cui i viaggiatori pianificano le proprie esperienze.

Vik Krishnan di McKinsey & Co. conferma questa rapidità di evoluzione, evidenziando come il settore stia adattandosi velocemente a questi modelli di intelligenza artificiale avanzata, anche se restano ancora da definire i modelli di business legati alla monetizzazione di questi servizi AI, specialmente in relazione all’ecosistema pubblicitario consolidato di Google.

L’esempio di Layla e Mindtrip AI

Accanto ai colossi tecnologici, emergono soluzioni AI dedicate ai viaggiatori, come Layla, un pianificatore di viaggi AI che crea itinerari personalizzati in pochi minuti, ottimizzando costi e preferenze di stile di viaggio, e Mindtrip AI, che offre gratuitamente la possibilità di progettare dettagliati itinerari con prenotazioni integrate e condivisione facile tramite link.

Mindtrip si distingue per la funzione “Start Anywhere”, che trasforma contenuti social o blog in veri e propri programmi di viaggio personalizzati, e per la sezione “Creators” che permette agli utenti di guadagnare condividendo guide di viaggio basate sull’intelligenza artificiale.

Questi strumenti rappresentano l’avanguardia di una nuova generazione di agenti di viaggio digitali, disponibili 24 ore su 24 e capaci di rispondere in tempo reale alle esigenze di viaggiatori sempre più esigenti e connessi.

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