Roma, 12 dicembre 2025 – Mancano meno di due settimane al Natale e, come ogni anno, la corsa ai regali giusti si fa sempre più frenetica. Soprattutto per chi ha in famiglia o tra gli amici qualcuno con la valigia sempre pronta. Ma cosa regalare a chi ama partire, scoprire posti nuovi o anche solo concedersi un weekend fuori porta? La risposta non è mai semplice. I viaggiatori sono un mondo a parte, fatto di esigenze pratiche, passioni e curiosità diverse.
Regali pratici per chi viaggia spesso
Nel 2025, secondo l’Osservatorio Turismo Travel Trends, oltre il 70% degli italiani tra i 20 e i 55 anni ha fatto almeno un viaggio all’estero nell’ultimo anno. Un dato che spiega perché cresca la domanda di accessori da viaggio. “La praticità è quello che conta di più: uno zaino capiente ma leggero, un adattatore universale per le prese elettriche, una borraccia termica”, racconta Ilaria Pini, responsabile prodotto di un famoso e-commerce romano. Sono oggetti semplici ma che fanno la differenza: lo zaino multi-tasca da cabina, la power bank per non rimanere mai senza batteria, il set di sacchetti sottovuoto per guadagnare spazio in valigia.
Chi prende treni o aerei punta molto sui cuscini da collo – quelli in memory foam – che restano tra i più richiesti. Li usano anche molti pendolari delle grandi città, Milano su tutte. Pini aggiunge: “Molti cercano anche etichette identificative per bagagli o porta-documenti RFID contro la clonazione”.
Quando il regalo è hi-tech e un po’ lusso
Negli ultimi anni sono aumentati i gadget tecnologici pensati per chi si muove spesso. Si trovano altoparlanti Bluetooth portatili, auricolari wireless, traduttori tascabili – utilissimi fuori Europa – e bilance digitali per le valigie. I prezzi? Partono da una ventina di euro per gli accessori più semplici fino a 150-200 euro per i modelli più avanzati.
Nel 2024 molte famiglie hanno scelto regali digitali come abbonamenti ad app dedicate ai viaggi: mappe offline, guide personalizzate o servizi come le eSim internazionali per navigare senza sorprese. “Ormai si regalano anche polizze assicurative di viaggio – spiega Matteo Andreoli, broker assicurativo – soprattutto nelle famiglie con figli che partono da soli”.
Regali “esperienza” e idee last minute
Non sono solo gli oggetti materiali a farla da padrone. Da qualche anno vanno forte i regali “esperienza”. Secondo un’indagine di Confcommercio di novembre, più del 25% degli italiani tra i 30 e i 45 anni preferisce ricevere un voucher per hotel o un pacchetto “weekend sorpresa” piuttosto che oggetti concreti. Sul mercato ci sono cofanetti regalo di ogni tipo: soggiorni in agriturismo in Toscana, gite sulle Dolomiti con guida oppure tour gastronomici a Napoli o Palermo.
E se il tempo stringe? In molte librerie si trovano gift card per voli o treni – Trenitalia e Italo hanno promozioni attive fino alla Vigilia – oppure guide aggiornate delle capitali europee. Un libraio della Galleria Alberto Sordi consiglia anche i “taccuini del viaggiatore”, piccoli diari dove appuntare tappe e ricordi. “Se proprio non sapete cosa scegliere – dice ridendo –, una mappa scratch da grattare è sempre un pensiero gradito”.
Piccoli budget e regali sostenibili
Non tutti possono spendere molto. Ecco qualche idea sotto i trenta euro: un beauty case eco-friendly in materiale riciclato, una cover impermeabile per smartphone (per chi scatta foto anche sotto la pioggia) oppure un set di mini-cosmetici solidi pensato proprio per superare senza problemi i controlli aeroportuali.
Ultimamente sta crescendo anche l’interesse verso regali “green”. Molte startup italiane propongono kit di posate riutilizzabili in bambù o filtri tascabili per l’acqua. “Non serve spendere tanto”, assicura Luca Marzocca, co-fondatore della startup GreenKit. “Un regalo utile e sostenibile piace quasi sempre”.
Il valore del pensiero personale
Chiudendo questo giro d’idee regalo per chi ama partire – dagli accessori tecnologici ai voucher fino agli oggetti simbolici – resta chiaro un messaggio: contare più del prezzo è il valore della scelta fatta su misura, pensando a gusti e abitudini di chi riceve il dono. In fondo, come racconta Chiara (32 anni, hostess fiorentina): “Quando mi regalano qualcosa legato ai miei viaggi, anche se piccolo, mi sento davvero capita”. E forse è proprio questo lo spirito del Natale.