Milano, 21 dicembre 2025 – Alessandro Borghese è di nuovo in viaggio. È partita questa settimana su Sky Uno, alle 21.15, la nuova stagione di 4 Ristoranti, che riporta il cuoco e conduttore milanese a girare l’Italia con il suo occhio attento e quel tocco di ironia che lo contraddistingue. Il format non cambia: quattro ristoratori della stessa zona – da Bolzano a Siracusa, passando per borghi e campagne poco battute – si sfidano per conquistare il titolo di miglior locale del territorio.
Un format che conquista ancora
Durante la conferenza stampa di lancio, Alessandro Borghese ha spiegato cosa rende speciale 4 Ristoranti: “La forza sta nell’incontro diretto con le persone e nei racconti che emergono tra una portata e l’altra”. Non è solo una gara, ha sottolineato, “ma un viaggio attraverso tante Italie spesso poco conosciute”. La prima puntata della nuova stagione ha segnato un aumento degli ascolti rispetto all’anno scorso: quasi 900 mila spettatori medi e una presenza sempre più forte sui social. Instagram e X sono pieni di commenti in diretta, dibattiti e meme.
Tra strade secondarie e sapori autentici
Le telecamere seguono Borghese su strade meno battute, tra montagne, coste e piccoli centri. Dietro ogni tappa c’è un lungo lavoro di ricerca. Nella puntata d’esordio, la sfida si è svolta nelle Langhe, zona collinare riconosciuta patrimonio Unesco, dove i protagonisti hanno presentato piatti a base di tartufo e carne cruda all’albese. I giudici? Gli stessi ristoratori in gara: ciascuno valuta gli avversari su quattro aspetti chiave – location, menu, servizio e conto. Solo alla fine arriva il voto di Borghese, spesso quello decisivo.
Tra cucina e storie personali
Sul set si sente un’atmosfera particolare. Le telecamere entrano nelle cucine nei momenti più caldi – a volte nel pomeriggio, altre prima del servizio serale – mentre i protagonisti si aprono sulle loro fatiche familiari e sulle ricette tramandate da generazioni. C’è chi ha lasciato un lavoro d’ufficio per inseguire il sogno ai fornelli; chi lotta ogni giorno per tenere viva la sua sala; chi arriva da lontano per portare avanti la propria passione. Spesso le storie si intrecciano con quelle dei luoghi: a Volterra, uno dei concorrenti ha raccontato come la sua trattoria sia nata sulle rovine di un’antica osteria medievale. “Qui ogni piatto porta con sé una memoria”, ha confidato lontano dalle telecamere.
L’effetto sul pubblico e sul turismo locale
Non sono solo gli ascolti a far parlare di 4 Ristoranti. Il programma sembra dare nuova vita al turismo nelle zone visitate. Secondo dati diffusi dall’associazione Confesercenti Toscana, dopo la puntata dedicata alle colline del Chianti molte strutture hanno registrato più prenotazioni e curiosità da parte di turisti italiani ed europei. Sui social impazzano le reazioni: “Andiamoci anche noi”, ha scritto un utente su Facebook durante la puntata girata in provincia di Lecce. Gli operatori confermano: la visibilità offerta dalla trasmissione spesso porta nuovi visitatori e riscoperta dei prodotti tipici.
Le prossime tappe fanno già sognare
La stagione continua con altre destinazioni: nei prossimi giorni toccherà a Cefalù, alle Dolomiti e ai Castelli Romani. Borghese racconta le difficoltà del lavoro sul campo: “La parte più dura è non lasciarsi tentare dai piatti, anche se i ritmi sono serrati; a volte serve una giornata intera per una sola cena”. Ma il conduttore mantiene intatto l’entusiasmo: “Ogni volta scopro qualcosa di nuovo. E quando gli chef si rilassano, saltano fuori storie che non ti aspetti”.
Nel frattempo cresce l’attesa in studio per scoprire chi vincerà ogni tappa. Un premio simbolico ma importante che negli anni ha fatto emergere locali fuori dai circuiti classici del turismo gastronomico. Borghese e la sua squadra ripartono così tra tradizioni antiche e nuovi sapori – puntata dopo puntata.
Per chi segue in tv l’appuntamento resta ogni martedì sera: stessa formula ma curiosità sempre viva. Quale sarà il prossimo ristorante da scoprire?