Gstaad, 21 dicembre 2025 – Nel cuore delle Alpi svizzere, a due passi dal centro esclusivo di Gstaad, è stato appena presentato quello che già viene definito il chalet più costoso al mondo da affittare per le vacanze. Questa località, famosa per attirare personaggi di spicco e famiglie della grande finanza, si prepara a rafforzare ancora di più il suo legame con il turismo di élite. Ma cosa rende così speciale questa nuova villa da far parlare tutti gli operatori immobiliari e non solo?
Lusso su misura e dettagli curati nei minimi particolari
Non sono soltanto i numeri a lasciare a bocca aperta — anche se il prezzo settimanale dell’affitto, secondo fonti del settore, supera i 450mila euro. Lo chalet si trova in posizione panoramica su una delle colline più riservate della valle. Ha una superficie di oltre 3.000 metri quadrati, distribuiti su cinque piani collegati da un ascensore privato. La costruzione, realizzata con legno antico e pietra locale, è immersa tra pini secolari e regala una vista completa sulle cime innevate. Un dettaglio che non è passato inosservato ai primi visitatori interessati.
Dentro, come spiega uno degli architetti coinvolti nel progetto, “non c’è niente lasciato al caso”. Si va dalle suite padronali con caminetto a legna e terrazza privata ai bagni in marmo Calacatta, dalle sale cinema immerse nella tecnologia alle cabine armadio più grandi di molti appartamenti cittadini. Ogni stanza è stata pensata apposta per una clientela abituata a standard altissimi.
Servizi esclusivi e privacy blindata
Ma la vera differenza la fanno i servizi dedicati. Gli ospiti dello chalet potranno contare su uno staff h24: maggiordomo personale sempre a disposizione, chef stellato pronto a cambiare menù ogni sera e addetti alle pulizie selezionati tra le migliori agenzie svizzere. Inoltre c’è un autista privato sempre pronto ad accogliere all’aeroporto di Saanen, che dista appena 15 minuti in limousine.
La sicurezza è un altro punto fermo: telecamere ad alta tecnologia controllano ogni ingresso e le finestre hanno vetri antisfondamento. “Qui la privacy è sacra”, confida una fonte vicina alla proprietà. Non è raro che lo chalet venga affittato da celebrità o imprenditori famosi proprio per la loro riservatezza. L’indirizzo esatto resta segreto fino alla firma del contratto.
Benessere e svago senza limiti
Chi sceglie questa casa trova anche spazi pensati per il benessere: piscina interna riscaldata lunga 20 metri con vista sulle montagne, spa con sauna finlandese e bagno turco in pietra grezza, palestra attrezzata con le ultime novità del settore. C’è poi un piccolo cinema privato per 14 persone e una sala giochi sotterranea molto apprezzata da chi viaggia con la famiglia.
Non mancano le sorprese per i più giovani: pista da bowling regolamentare, sala giochi con console all’ultimo grido e una pista di pattinaggio privata all’aperto, illuminata nelle ore serali. “Abbiamo voluto creare un posto dove ognuno si senta a casa, grande o piccolo che sia”, ha spiegato uno dei responsabili della gestione.
Clienti vip e boom delle prenotazioni
In questi giorni Gstaad è in fermento: si rincorrono voci sui primi ospiti attesi tra Natale e Capodanno. Le agenzie locali come Alpine Homes e Gstaad Luxury Real Estate segnalano prenotazioni già confermate da famiglie dell’Est Europa e gruppi provenienti dagli Emirati Arabi Uniti. La stagione sciistica entra nel vivo proprio tra fine dicembre e marzo; quest’anno la richiesta di sistemazioni extra-lusso ha superato ogni aspettativa.
Gstaad sempre più regina del lusso alpino
Questo nuovo chalet è solo l’ultima prova del crescente ruolo di Gstaad nel mercato immobiliare internazionale. Negli ultimi due anni i prezzi degli immobili di prestigio sono saliti in media del 12%, dicono i dati della Swiss Real Estate Federation. L’offerta super esclusiva punta soprattutto a magnati stranieri e imprenditori digitali: qui “il lusso non conosce crisi”, commenta un agente storico della zona.
Per molti addetti ai lavori questo trend non si fermerà presto: la domanda di privacy, sicurezza e servizi su misura sembra destinata a crescere ancora nei prossimi inverni. E Gstaad, con i suoi chalet panoramici e nuove aperture nel segmento luxury, resta ben saldo al centro della scena.