La meta low cost da scoprire in Europa nel 2026: voli Volotea in offerta fino a gennaio

Simona Carlini

31 Dicembre 2025

Milano, 31 dicembre 2025 – Volotea, la compagnia spagnola che collega medie e piccole città europee, ha lanciato oggi una nuova tornata di voli low cost fino al 6 gennaio 2026. L’offerta riguarda decine di rotte da e per l’Italia, con tariffe speciali per chi fa parte del programma fedeltà MegaVolotea e promozioni dedicate a diverse destinazioni europee. L’iniziativa – partita proprio in queste ore – punta a intercettare i viaggiatori già proiettati alle vacanze del prossimo anno, compresi i giorni di Natale e Capodanno.

Voli low cost per tutto il 2026

Volotea, che negli ultimi mesi ha rafforzato la sua presenza negli aeroporti di Venezia, Palermo, Napoli e Torino, ha messo a disposizione le nuove tariffe sul proprio sito poco dopo le 10 di stamattina. Secondo quanto confermato dall’ufficio stampa, i posti scontati coprono sia tratte nazionali sia internazionali: si va da voli come Bari-Santorini a quelli da Firenze a Bilbao, senza dimenticare i classici collegamenti con Spagna, Grecia e Francia. Alcune rotte – come la Cagliari-Lione o la Verona-Praga – saranno attive solo d’estate, mentre altre, tipo il Venezia-Olbia, continueranno anche nei mesi più freddi.

“La programmazione anticipata dà modo alle famiglie di organizzarsi con più tranquillità”, ha spiegato in una nota Maria Battaglia, responsabile commerciale Italia. Le offerte valgono per tutto il 2025 e coprono anche le festività del prossimo gennaio. “Per chi prenota subito ci sono soluzioni a meno di 30 euro a tratta”, ha aggiunto la manager.

MegaVolotea conviene: sconti e vantaggi

Un aspetto importante riguarda i vantaggi riservati ai soci di MegaVolotea, il programma fedeltà nato nel 2018. In Italia sono quasi 100 mila gli iscritti. Per loro i prezzi calano ancora di più. Dal sito ufficiale arrivano dettagli chiari: “ulteriori sconti su oltre 80 destinazioni”, soprattutto prenotando con qualche settimana d’anticipo. La quota annuale per entrare nel programma è di 49 euro, una spesa che molti frequent flyer ritengono conveniente. “Se voli almeno due o tre volte all’anno conviene eccome”, racconta Davide, 43 anni, impiegato milanese che lo scorso autunno ha già approfittato delle offerte.

Chi non è iscritto può comunque trovare tariffe promozionali su un numero limitato di posti. Ma attenzione: “la disponibilità finisce in fretta”, soprattutto sulle rotte più gettonate nei mesi estivi.

Rotte italiane ed europee sotto i riflettori

Secondo fonti aeroportuali, la strategia di Volotea punta sull’aumento della domanda per le tratte meno battute dalle compagnie tradizionali. Per l’estate 2025 tornano collegamenti come quello tra Ancona e Mykonos o i voli da Torino verso la Spagna, che l’anno scorso hanno registrato un tasso d’occupazione superiore al 90%. Le mete più gettonate restano le isole greche (Santorini, Mykonos, Creta), insieme alle rotte “da e per la Sicilia” che nel periodo natalizio segnano un vero boom di prenotazioni – merito anche delle festività e degli studenti fuori sede.

Intanto sui siti per confrontare prezzi si moltiplicano le ricerche sulle offerte Volotea. Alcuni utenti segnalano però tempi lunghi nelle risposte al call center. La compagnia ribadisce però che il portale ufficiale è “il modo più rapido” per verificare prezzi e disponibilità aggiornati.

Prenotazioni aperte: cosa c’è da sapere su prezzi e bagagli

Come riferito da alanews.it, le prenotazioni sono già attive sul sito ufficiale e sull’app mobile senza costi extra per il biglietto elettronico. Il prezzo base include solo un bagaglio a mano piccolo (40x20x30 cm). Per trolley o valigie da stiva si paga un supplemento che varia tra i 12 e i 35 euro a tratta, in base alla rotta e al periodo scelto.

Non ci sono vincoli rigidi sulle modifiche alle date: “Si può cambiare pagando solo la differenza di prezzo”, spiega un operatore del servizio clienti contattato nel pomeriggio. Un dettaglio importante soprattutto per chi teme imprevisti dell’ultimo minuto.

Volotea guarda al futuro del mercato italiano

La riapertura delle vendite fino a gennaio 2026 arriva in un momento in cui il mercato dei voli low cost mostra segnali positivi dopo un calo nella seconda metà del 2024. Gli ultimi dati dell’Enac parlano infatti di un +5% nel traffico passeggeri negli aeroporti italiani nell’ultimo trimestre. Volotea vanta ora oltre 7 milioni di passeggeri trasportati all’anno in Europa.

I vertici puntano molto sulla fidelizzazione dei clienti italiani: “Vogliamo diventare la scelta numero uno per chi cerca voli diretti tra città medie”, ha detto nei giorni scorsi Carlos Muñoz, fondatore e CEO della compagnia. Il settore resta affollato: accanto ai big Ryanair ed easyJet, ultimamente hanno rialzato l’asticella anche Wizz Air e Neos.

Gli effetti delle nuove tariffe si vedranno presto nei numeri finali. Nel frattempo agli sportelli degli aeroporti di Milano Linate e Venezia Marco Polo c’è un clima di cauto ottimismo: “Con questi prezzi torneremo a volare anche d’inverno”, confida Chiara, studentessa universitaria pronta a partire per Nantes.

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