Roma, 15 dicembre 2025 – Manca poco al Capodanno 2026 e per chi vuole salutare il nuovo anno in modo diverso dal solito, arrivano proposte davvero originali: i treni storici. Da Nord a Sud, in Italia ci saranno almeno cinque rotte dove si potrà vivere un’esperienza fuori dal tempo, tra carrozze d’epoca e paesaggi invernali. Un’offerta pensata non solo per gli appassionati di ferrovie, ma anche per famiglie e gruppi di amici che cercano un ricordo unico da condividere.
Un tuffo nel passato a bordo dei treni storici italiani
A bordo salgono un po’ tutti: papà con i figli, coppie con zaini pesanti e smartphone incollati al finestrino. A Torino Porta Nuova la partenza è fissata alle 19.40 del 31 dicembre. Un treno della Fondazione FS parte verso le colline del Monferrato, con soste in piccoli borghi e il cenone servito direttamente in carrozza. Trenitalia ha svelato i dettagli solo una settimana fa: “Abbiamo scelto menù legati al territorio e carrozze curate nei minimi dettagli”, spiega un responsabile. Quel fascino antico dei sedili in velluto verde e delle lampade di ottone sembra essere tornato di moda… almeno per una notte.
Dal lago alla Sicilia, ogni viaggio ha il suo incanto
A Milano, invece, il treno storico per Como promette una serata sotto le luci del lago. Si parte alle 20.10 da Milano Centrale, con arrivo previsto intorno alle 21.10 nel cuore di Como. Solo allora si potrà cenare tra carrozze illuminate e brindare poco dopo la mezzanotte con vista sull’acqua. “Non è solo un viaggio – racconta Marco Franchi, uno degli organizzatori –, è immergersi in un’atmosfera che sa di altri tempi.”
Più a sud, invece, si punta sulla tradizione: il Treno della Valle dei Templi, da Agrigento a Porto Empedocle, parte nel tardo pomeriggio del 31 dicembre. I paesaggi sono illuminati dalle ultime luci dell’anno, le soste brevi e lo staff indossa abiti d’epoca che completano l’atmosfera. Non manca il brindisi alla siciliana né i dolci tipici offerti lungo il percorso.
Capodanno tra montagne e mare
Tra le Dolomiti, la storica ferrovia della Val Pusteria propone una novità: “Quest’anno abbiamo aggiunto carrozze riscaldate e offriamo una degustazione di prodotti altoatesini”, spiegano gli organizzatori locali che gestiscono il treno da Brunico a Dobbiaco. I biglietti sono andati esauriti in meno di due giorni dall’annuncio su Instagram: segno che l’idea piace anche ai più giovani – zaini e racchette da neve spuntano tra le valigie.
A Napoli invece torna il classico treno della Circumvesuviana dedicato al Capodanno: dalle 20 alle 2 del mattino corse straordinarie tra Garibaldi e Sorrento. Le vetture sono addobbate con luci e ghirlande e viaggiano piene soprattutto di comitive di studenti universitari. “È un modo diverso per muoversi e festeggiare senza pensieri”, racconta Lucia D’Amore, studentessa fuori sede.
Prenotazioni quasi finite: cosa sapere prima di salire
Gli operatori ferroviari segnalano che le prenotazioni stanno per esaurirsi del tutto. Il costo medio dei biglietti va dai 70 ai 140 euro, a seconda dell’itinerario e dei servizi inclusi – nella maggior parte dei casi c’è anche il cenone a bordo. “Consigliamo di controllare i siti ufficiali delle compagnie per eventuali posti ancora disponibili”, raccomanda Trenitalia in una nota diffusa ieri.
Alcuni treni offrono tariffe ridotte per bambini; per gli adulti ci sono opzioni sia in carrozza singola sia in compartimento condiviso. Le esperienze spaziano dalle cene con prodotti tipici ai brindisi panoramici lungo la costa; non sono mancate richieste particolari: “Abbiamo ricevuto molte domande su menù vegetariani e vegan”, conferma il personale della Fondazione FS.
Chi ha scelto i treni storici racconta
Chi ha già provato questa esperienza – qualcuno anche più volte – parla soprattutto della curiosità di scoprire come sarà passare la notte su rotaia. Martina R., 37 anni, ricorda così la serata dello scorso anno: “Il rumore del treno mentre fuori scoppiano i fuochi d’artificio… difficile da spiegare.” C’è chi viaggia con amici o familiari, chi preferisce stare in coppia: tutti descrivono la stessa sensazione – una festa lontana dal caos cittadino ma mai davvero isolata.
Insomma, tra le novità dell’inverno 2025 la riscoperta dei treni storici per Capodanno sembra aver colpito nel segno: un modo autentico per vivere la notte più lunga dell’anno senza perdere contatto con le proprie radici – fra carrozze antiche e binari coperti di neve.