Come cambieranno i viaggi nei prossimi anni? Lo svela un report

La tecnologia e l’Intelligenza Artificiale stanno facendo veri passi da gigante negli ultimi anni, e proprio per questo motivo stanno modificando radicalmente molti aspetti della nostra vita. I viaggi, già dalla fine della pandemia di Covid 19, hanno subito un grande cambiamento, ma, secondo gli esperti, a partire dai prossimi anni, vedremo uno stravolgimento totale del modo di viaggiare e di concepire gli spostamenti. Ma quali sono tutte queste grandi novità che cambieranno il futuro? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Taxi aerei, sfida all’inquinamento e niente più documenti: ecco come si presentano i viaggi del futuro

Indubbiamente, la pandemia da Covid-19 ha segnato una svolta nel settore del trasporto aereo. Il sistema precedente, probabilmente insostenibile, consentiva viaggi frequenti a prezzi molto bassi. Tuttavia, le misure di quarantena e l’incremento della consapevolezza ambientale hanno pesantemente influenzato il panorama dei voli, mettendo in discussione le pratiche di un settore ampiamente dipendente dai combustibili fossili. Inoltre, la concorrenza del trasporto ferroviario si è intensificata con la diffusione delle linee ad alta velocità, spingendo le compagnie aeree a ridimensionare le rotte brevi e a rivedere le offerte per quelle di medio raggio. La comparsa del “cigno nero” rappresentato dal coronavirus ha evidenziato gli effetti della riduzione del personale durante la crisi pandemica, causando notevoli disagi negli aeroporti una volta superata l’emergenza, come i problemi ai check-in e alla gestione dei bagagli, problemi che hanno portato molti passeggeri dell’estate 2022 a rimpiangere l’acquisto dei biglietti. Infine, il personale di volo ha iniziato a richiedere (a ragione) migliori condizioni salariali, manifestando in diverse occasioni e accentuando le difficoltà sia per le compagnie aeree che per i passeggeri. Insomma, il settore dei viaggi è in un periodo di profondi stravolgimenti, ma a cosa porteranno? Come saranno i viaggi del futuro? L’ultima ricerca condotta da SITA, azienda leader europea nel campo delle soluzioni IT per l’industria aeronautica, fornisce un’analisi delle tendenze e delle più recenti innovazioni nel settore del trasporto aereo, in modo tale da capire come sarà il futuro dei viaggi aerei.

Viaggi aerei del futuro
Viaggi aerei del futuro | Pixabay @onurdongel – Okviaggi

I taxi aerei

C’è una spasmodica attesa per l’arrivo dei taxi aerei elettrici, aeromobili capaci di effettuare decolli e atterraggi simili a quelli degli elicotteri, anche in spazi molto limitati. Questi mezzi consentiranno trasferimenti rapidi ed efficienti dal centro città all’aeroporto. È previsto che i primi taxi aerei giungano in Italia entro la fine del 2024, con una rapida diffusione prevista in molte città nel giro di pochi anni. Molti esperti, inoltre, pensano che entro il 2032 questi mezzi di trasporto saranno presenti in tutti i principali aeroporti del mondo.

I nuovi controlli con l’Intelligenza Artificiale

Nel rapporto emerge una forte enfasi sull’intelligenza artificiale, che potrebbe rivoluzionare radicalmente l’esperienza in aeroporto nel giro di pochi anni. Secondo quanto riportato da SITA, il 97% delle compagnie aeree sta attualmente lavorando su progetti per sviluppare e integrare la Generative AI, promettendo un futuro dei viaggi notevolmente differente da quello attuale. Un aspetto cruciale riguarda la sicurezza: nonostante i controlli in aeroporto siano ancora impegnativi, l’intelligenza artificiale potrebbe semplificarli ulteriormente, portandoli ad un livello di avanzamento superiore. La tecnologia biometrica rappresenta uno strumento molto efficace, in grado di riconoscere digitalmente l’identità di ciascun individuo, eliminando la necessità di mostrare documenti fisici come carta d’identità e passaporto. “Immaginiamo un futuro in cui le identità digitali ci consentano di viaggiare senza dover portare con noi documenti di viaggio fisici”, afferma Colella. Inoltre, si prevede una maggiore diffusione di robot e veicoli autonomi che offriranno supporto ai passeggeri e al personale a terra, semplificando numerose procedure. Attualmente, il 16% degli aeroporti fa uso dell’intelligenza artificiale, e ben il 51% ha in programma di implementare soluzioni simili entro il 2026. Infine, SITA sottolinea l’importanza dello sviluppo del trasporto intermodale e altamente connesso: “Siamo in un periodo entusiasmante per i viaggi, con le nuove tecnologie che stanno trasformando il settore ad un ritmo senza precedenti. L’intelligenza artificiale gioca un ruolo chiave, ma è incoraggiante notare l’adozione di altre innovazioni. Il futuro si orienta verso un trasporto sempre più intermodale, offrendo un’esperienza di viaggio connessa, dalla partenza a casa fino all’arrivo in hotel”, conclude Colella.

Gli scali digitali

“La tecnologia e l’automazione saranno i principali driver per rendere le operazioni più scalabili”, afferma SITA, “consentendo una forza lavoro più flessibile, con ruoli altamente qualificati e maggior potere decisionale”. Grazie alla digitalizzazione degli scali, sarà possibile gestire in modo più efficiente i picchi e le flessioni del lavoro, garantendo una risposta ottimale alle esigenze del mercato.

Viaggi del futuro
Viaggi del futuro | Pixabay @spooh – Okviaggi

Viaggi meno inquinanti

Una delle principali sfide del settore del trasporto aereo è la sostenibilità ambientale. Negli anni recenti, sono emersi movimenti come il flight shame che hanno evidenziato le considerevoli emissioni di gas serra e l’inquinamento atmosferico prodotti dall’aviazione. “Entro il 2030, la sostenibilità diventerà il pilastro centrale dei viaggi”, prevede SITA nella sua analisi. “Operazioni altamente efficienti saranno cruciali per raggiungere l’ambizioso obiettivo di zero emissioni entro il 2050.” L’espansione della classe media nei paesi in via di sviluppo contribuirà ad ampliare la base di clientela. Una risposta parziale a questa sfida potrebbe derivare dall’adozione di biocarburanti, che diventeranno sempre più accessibili ed economicamente convenienti. Tuttavia, si sta anche considerando l’elettricità e l’idrogeno come alternative sostenibili per il futuro del trasporto aereo.

Viaggiare senza documenti

SITA prosegue sostenendo che i passeggeri del futuro viaggeranno senza dover mostrare documenti fisici. Tuttavia, affinché questa visione diventi realtà, sarà fondamentale garantire ai clienti il pieno controllo sulla condivisione dei propri dati tramite identità digitali sicure e affidabili. “Quando i dati di identità saranno liberati dalle restrizioni dei documenti cartacei”, spiega l’azienda, “potremo realizzare una rivoluzione nel viaggio, senza intoppi e con sicurezza per tutti”. Tuttavia, c’è ancora molta strada da percorrere per raggiungere questo obiettivo.

Intermodalità fluida

L’integrazione dei mezzi di trasporto – aerei, treni, navi e mobilità urbana – attraverso un unico biglietto diventa sempre più comune. Le interfacce utente diventano sempre più intuitive, ma il retro delle applicazioni, che deve facilitare la comunicazione tra numerosi fornitori di servizi, diventa sempre più complesso. Alcuni di questi fornitori potrebbero essere in ritardo nella digitalizzazione. Secondo le previsioni di SITA, nei prossimi sette anni si affermerà un viaggio intermodale fluido, con un unico passaggio per l’elaborazione e la verifica di dati e pagamenti. In altre parole, ci muoviamo verso un’esperienza di viaggio senza interruzioni, anche quando si utilizzano mezzi di trasporto diversi, come aereo, terra e mare.

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