Croazia nell’area Schengen, cosa cambia per il turismo

La Croazia dal 1° gennaio 2023 è entrata nell’area Schengen e ha adottato l’Euro come moneta nazionale. La nazione balcanica entra nell’area della moneta e del mercato unico europeo 10 anni dopo il suo passaggio nell’Unione Europea.

Il Paese balcanico è diventato così il 20esimo Stato ad adottare la moneta comune e il 27esimo dello spazio di libera circolazione.

La Croazia è meta molto ambita dai turisti e il passaggio all’Euro e l’abbattimento dei confini porterà innumerevoli vantaggi per chi si recherà in vacanza già da quest’estate nel Paese. Vediamoli insieme.

La città di Dubrovnik in Croazia
Foto | Pixabay @Fjaka

Croazia nell’area Schengen: cosa cambia

L’area Schengen nasce per agevolare gli spostamenti interni, con l’abolizione delle frontiere tra i Paesi aderenti. Quindi fine alle lunghe code a Trieste o alla frontiera slovena.

Con l’ingresso della Croazia i turisti possono raggiungere il Paese senza doversi sottoporre a controlli sistematici sia alle frontiere terresti che a quelle marittime, sopprimendo così i 73 valichi di confine terrestri e 12 nei porti marittimi.

Per quanto riguarda invece i controlli aerei, il passaggio è avvenuto il 26 marzo 2023, coincidendo con la data stabilita da IATA per il cambio orario dall’inverno all’estate.

Rimane in vigore l’attuale disciplina per le frontiere estere, ovvero quelle al confine con i Paesi non appartenenti all’area Schengen: i viaggiatori provenienti da queste zone non beneficeranno dell’abolizione dei controlli.

La Croazia inoltre dal 1° gennaio 2023 ha adottato l’Euro come mezzo di pagamento, abbandonando la precedente moneta nazionale, la kuna croata. Già dal 5 settembre 2022 i prezzi nel Paese erano riportati sia in Euro che in Kune e lo saranno fino alla fine del prossimo anno.

Questo semplificherà notevolmente gli scambi commerciali, e per i turisti sarà più facile viaggiare senza doversi preoccupare di cambiare moneta.

Una delle mete europee più amate dai tursti

Il Paese balcanico resta una delle destinazioni più apprezzate dai turisti soprattutto durante l’estate.

Nel 2022 la Croazia ha accolto oltre 18 milioni di viaggiatori, una vera e propria ripresa post pandemica che ha colpito duramente il settore turistico in tutto il mondo.

“Il mercato italiano ci ha fatto registrare oltre 4 milioni di pernottamenti, soprattutto in case vacanze e negli appartamenti” ha spiegato Kristjan Staničić, direttore generale dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo.

Ciò che attira della Croazia, soprattutto i più giovani, sono sicuramente le sue spiagge e le piccole isole incontaminate. Inoltre è una meta adatta anche alle vacanze alternative, come il campeggio o un’esperienza in barca a vela.

Inoltre le sue splendide città sono ricche di storia e di cultura: Zagabria, Spalato e Dubrovnik possiedono un incredibile fascino e sono destinazioni ideali per chi vuole concedersi un city break anche durante la stagione più fredda.

Chiesa di San Marco a Zagabria
Foto | Pixabay @ArvidO
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