GEP 2025: un weekend tra tesori nascosti e architetture sorprendenti

GEP 2025: un weekend tra tesori nascosti e architetture sorprendenti

GEP 2025: un weekend tra tesori nascosti e architetture sorprendenti

Simona Carlini

29 Settembre 2025

Sabato 27 e domenica 28 settembre 2025, l’Italia si prepara ad accogliere un evento di grande importanza culturale: le Giornate Europee del Patrimonio (GEP). Promosse dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea, queste giornate sono coordinate dal ministero della Cultura italiano e rappresentano un’opportunità unica per riscoprire il nostro patrimonio architettonico. L’edizione di quest’anno ha come tema centrale “Architetture: l’arte di costruire”, traduzione italiana dello slogan europeo “Heritage and Architecture: Windows to the Past, Doors to the Future”.

Il focus di quest’edizione invita a riflettere sul valore culturale del paesaggio costruito, sottolineando come l’architettura non sia solo una questione di estetica, ma anche di memoria storica e identità collettiva. In un momento in cui il mondo affronta sfide significative legate all’urbanizzazione e alla sostenibilità, le GEP si pongono come un’occasione per esplorare come l’architettura possa fungere da specchio delle aspirazioni sociali e delle tradizioni locali. Durante questo weekend, ci saranno numerose iniziative, che spaziano da visite guidate a aperture straordinarie di siti storici. Inoltre, per chi ama la cultura, il sabato sera i musei statali offriranno un ingresso al costo simbolico di 1 euro, rendendo la cultura accessibile a tutti.

Arenzano: arte, giochi e poesia ammirando l’architettura

Nel pittoresco comune di Arenzano, situato in Liguria, le GEP 2025 si arricchiscono di un programma coinvolgente che abbraccia l’intero paese. Tra i momenti più attesi c’è il Pineta ArchiTour, in programma sabato 27 dalle 9:30 alle 12:30. Questa visita guidata porterà i partecipanti a esplorare il Comprensorio della Pineta, un esempio straordinario di architettura residenziale e paesaggistica degli anni Cinquanta e Sessanta, progettato da architetti e designer di fama internazionale. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione a causa della disponibilità limitata dei posti.

Inoltre, il centro storico di Arenzano si trasformerà in un grande parco giochi tradizionali grazie all’evento Giochi di una volta, che si svolgerà sabato dalle 10:30 alle 18:00. Via Bocca e Piazza Mazzini ospiteranno animatori che guideranno i visitatori attraverso giochi in legno, permettendo a tutti di riscoprire il divertimento semplice di un tempo. Infine, alle 15:00, in Piazza Chiossone/Nastrè, si svolgerà il Premio di Poesia “Luci a Mare”, che celebrerà le opere poetiche degli alunni dell’Istituto Comprensivo Arenzano-Cogoleto, offrendo un’occasione per riflettere su temi come sogni, mare e famiglia.

Milano: itinerario tra mura e porte medievali

Domenica 28 settembre 2025, Milano offrirà un’esperienza unica con un percorso guidato che avrà inizio alle 10:00 dal Castello Sforzesco. Questo tour si snoderà lungo le antiche fortificazioni della città, esplorando i ponti levatoi e la galleria sotterranea del fossato, un viaggio nel cuore della storia milanese. L’itinerario si concluderà nel moderno Quadrilatero della Moda a Porta Nuova, creando un affascinante contrasto tra le tracce medievali e il tessuto urbano contemporaneo. Anche in questo caso, la prenotazione è obbligatoria.

Bari: visite al cantiere del Teatro Margherita

Il Teatro Margherita di Bari, una delle icone architettoniche della città, parteciperà attivamente alle GEP 2025 con visite guidate al cantiere in corso. Sabato 27 settembre, dalle 9:30 alle 12:30, i visitatori potranno accedere gratuitamente a questo emblematico edificio situato in Piazza IV Novembre. Il Teatro, che unisce elementi di cemento armato a spazi scenografici, rappresenta un connubio tra arte e comunità, con una vista spettacolare sul mare. Le visite guidate, per le quali è richiesta la prenotazione, offriranno un’opportunità per esplorare gli interventi di restauro e adeguamento in corso, riflettendo sull’arte di costruire come un progetto in divenire.

Bologna: la Torre dell’Orologio apre le sue porte

A Bologna, uno dei simboli storici della città, la Torre dell’Orologio sarà aperta al pubblico con un evento straordinario nella serata di sabato. Dalle 18:30 alle 22:00, i visitatori potranno partecipare a una visita guidata – con prenotazione obbligatoria – che consentirà di accedere ai suoi affacci panoramici. La Torre, costruita intorno alla metà del XIII secolo all’angolo tra via IV Novembre e Piazza Maggiore, è parte integrante del Palazzo d’Accursio e ospita uno degli orologi più grandi d’Italia, con un diametro di 6,40 metri. Questa occasione offrirà non solo la possibilità di ammirare la vista mozzafiato della città, ma anche di comprendere la sua importanza storica e architettonica.

Le Giornate Europee del Patrimonio non sono solo un richiamo alla bellezza dei luoghi, ma anche un invito a riflettere su come l’architettura possa narrarci storie di culture, tradizioni e identità. Con eventi in tutta Italia, questo fine settimana di settembre si prospetta come un’opportunità imperdibile per esplorare e celebrare il nostro patrimonio culturale.

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