Karpathos, le attrazioni imperdibili dell’isola greca

Nel nostro immaginario comune la Grecia è un Paese frequentatissimo, soprattutto durante l’estate, che, per via delle sue spiagge uniche, del mare cristallino e anche della storia e della cultura di cui è profondamente intriso, non permette di vivere appieno un’avventura selvaggia e nel completo relax, per via dei milioni di turisti che ogni anno scelgono questo luogo come meta delle proprie ferie. Per tutti coloro che amano una vacanza tranquilla, lontana dal caos e in un luogo incontaminato e selvaggio, abbiamo una buona notizia! Karpathos, infatti, è un’isola greca adatta a questo tipo di turisti. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Voglia di relax assoluto durante le vostre vacanze? Ecco perché dovete scegliere Karpathos

Karpathos è una delle gemme nascoste dell’arcipelago del Dodecaneso, appartenente alla Grecia. Quest’isola, poco conosciuta e straordinariamente incontaminata, offre un rifugio ideale per coloro che cercano un angolo esotico in cui godere di pace e serenità. I suoi paesaggi naturali mozzafiato, l’atmosfera tradizionale che permea i suoi pittoreschi villaggi e le splendide spiagge la rendono un luogo veramente unico. Karpathos, lunga e sottile, si estende sul lato meridionale del Mar Egeo, posizionandosi tra le isole di Rodi e Creta, e si distingue per i suoi 160 chilometri di costa e il suo terreno montuoso. Ma quali sono le attrazioni principali di questa fantastica isola? Ecco la lista.

Le spiagge di Karpathos

Come si può immaginare, anche nell’isola di Karpathos l’attrazione principale sono le spiagge. Le coste di Karpathos offrono una tranquillità e un’isolata bellezza. L’isola è punteggiata da numerose baie, calette e insenature dove immergersi nelle acque cristalline del Mar Egeo, anche se molti di questi luoghi restano senza nome. Sia che tu preferisca spiagge di sabbia fine o di ciottoli levigati, con le loro acque verde smeraldo, le spiagge di Karpathos possono accontentare ogni gusto. Alcune di queste, specialmente lungo la costa sud-occidentale, sono rinomate per le loro condizioni ideali per il windsurf. Tra le spiagge più affascinanti di Karpathos spiccano Achata, Kyra Panagia e Apella. Vediamole nel dettaglio.

Spiaggia di Karpathos
Spiaggia di Karpathos | Pixabay @Freeartist – Okviaggi

Achata

Achata, situata a 13 chilometri a nord di Pigadia, è una spiaggia straordinaria con acque tranquille dai colori mozzafiato e una combinazione di sabbia e ciottoli. Mentre la spiaggia di Agios Nikolaos, nelle vicinanze del villaggio di Spoa, offre un ambiente rilassante con ciottoli e una parziale dotazione di servizi.

Kyra Panagia

Kyra Panagia, situata nei pressi di Achata, offre un’atmosfera esotica e allo stesso tempo accogliente per le famiglie in vacanza.

Apella

Apella, situata a breve distanza dalla capitale Pigadia, si distingue per il suo mare dai toni di blu profondo e per la vegetazione lussureggiante che la circonda. È una spiaggia di grande suggestione, ammirata per il suo fascino romantico, pertanto è frequentemente scelta da coppie in cerca di una vacanza speciale.

Pigadia

La capitale, nonché città principale dell’isola, Pigadia, costituisce il principale porto e la destinazione turistica per eccellenza. L’autentico folklore greco si percepisce attraverso l’incessante traffico dei traghetti turistici e delle piccole imbarcazioni da pesca che, come da tradizione nelle isole greche, approdano al molo per rifornire il mercato del pesce. Inoltre, l’atmosfera vivace è palpabile nei numerosi ristoranti, locali e negozi di souvenir che punteggiano la città. Pigadia rappresenta il cuore pulsante dell’isola, con una vivace vita notturna. Sulla punta occidentale del porto di Pigadia sorge un imponente edificio, noto come Eparxeio in greco, che funge da Palazzo dell’Amministrazione di Karpathos. Questa struttura, caratterizzata da tre piani e possenti muri in pietra, presenta sul suo ultimo livello la suggestiva torre dell’orologio. La sua architettura coniuga con eleganza elementi tradizionali e moderni. All’interno, una sezione è dedicata alla foca monaca mediterranea, il cui habitat naturale nelle spiagge e grotte di Karpathos viene costantemente preservato per garantire la sopravvivenza di questa specie minacciata. Accanto, trova spazio anche il Museo Archeologico di Karpathos, dove reperti dal Neolitico al Medioevo sono esposti in tre distinti ambienti. Il museo offre un’esperienza rapida ma ricca, consentendo ai visitatori di ammirare vasellame, statue in marmo, e oggetti d’epoca, tra cui antichi altari dei templi greci.

Olymbos

Olymbos, un villaggio situato all’interno dell’isola, sorge maestoso sul monte a 700 metri di altezza. Rispetto alla capitale, questo luogo è caratterizzato da una atmosfera più tradizionale e autentica. Le sue pittoresche abitazioni, i mulini a vento che punteggiano il paesaggio e, soprattutto, i numerosi reperti storici, raccontano una storia antica e affascinante. Durante l’estate, il villaggio ospita numerose feste popolari tradizionali, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi in un’altra importante dimensione della cultura greca.

Olymbos
Olymbos | Pixabay @mbbirdy – Okviaggi

Arkasa

Sulla costa occidentale di Karpathos sorge il suggestivo villaggio di Arkasa, che regala splendide vedute sull’isola di Kassos. Durante il XIV secolo a.C., i Micenei giunsero sull’isola e eressero un’acropoli con imponenti mura ciclopiche sul promontorio roccioso. Questa cittadella, conosciuta come Paleokastro o Acropoli Micenea di Arkasa, costituisce ancora oggi uno dei più importanti simboli della antica civiltà che abitava l’isola. L’acropoli, abitata sin dai tempi preistorici, fu un centro vitale fino al tardo periodo bizantino. Ancora oggi, la sua imponente struttura si staglia sulla prominente penisola che si protende sul mare, testimoniando l’enorme significato storico e culturale di Karpathos. A breve distanza dall’Acropoli, sempre nel sito dell’antica città di Arkesia, è possibile ammirare le rovine di una Basilica risalente al V e VI secolo d.C. dedicata ad Agia Anastasia. La chiesa è costituita da tre grandi basiliche sovrapposte, caratterizzate da pavimenti a mosaico che ne delineano chiaramente la struttura. Si suppone che questa basilica sia stata una delle prime realizzazioni bizantine e continua a essere una delle principali attrazioni turistiche dell’isola, grazie alla sua straordinaria e affascinante architettura.

Le basiliche paleocristiane

L’isola ospita ben 18 basiliche paleocristiane, tra cui spicca Agia Fotini, situata nei pressi della spiaggia di Affoti. Sul sito archeologico, sono visibili colonne e altri resti della chiesa, costruita su un antico tempio risalente probabilmente al periodo dell’antica città di Potideon, fondata dai Micenei.

La Grotta di Poseidone

Tra i gioielli naturali dell’isola di Karpathos spicca la Grotta di Poseidone, un santuario scolpito nella roccia su una collina poco distante da Pigadia. Nel corso dei secoli, la grotta è stata frequentata anche dai pastori locali, contribuendo all’erosione delle sue pareti. Ciò che rimane oggi è una versione notevolmente erosa della grotta, ma rimane comunque affascinante. La Grotta di Poseidone continua ad essere una tappa imprescindibile per gli appassionati di storia e natura, poiché rappresenta un prezioso legame con la mitologia greca e con la bellezza selvaggia che caratterizza l’isola di Karpathos.

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