Mauritius 2024: Perché Questo È il Momento Perfetto per una Vacanza al Royal Palm Beachcomber Luxury

Giulia Ruberti

10 Dicembre 2025

Port Louis, 10 dicembre 2025 – Il Royal Palm Beachcomber Luxury di Grand Baie, uno degli hotel più noti di Mauritius, ha dato il via ieri a una settimana di festeggiamenti per il suo 40° anniversario. L’evento, molto atteso sia dalla comunità locale che dai turisti affezionati, porta insieme chef, stilisti e artisti dell’arcipelago dal 9 al 16 dicembre, trasformando il resort in un punto di incontro tra sapori, tradizioni e nuove idee.

Quarant’anni di ospitalità: la storia del Royal Palm

Inaugurato nel 1985, il Royal Palm Beachcomber Luxury è da sempre una delle bandiere del turismo di lusso a Mauritius. Affacciato sulla spiaggia bianca di Grand Baie, oggi conta 69 suite e tre ristoranti guidati dallo chef William Girard. Negli anni ha ospitato nomi importanti del mondo economico e dello spettacolo. «Festeggiare quattro decenni vuol dire restituire qualcosa a chi ha fatto diventare questa struttura un simbolo di ospitalità», ha detto Alain St. Pierre, general manager, accogliendo i primi ospiti arrivati per la settimana speciale.

Eventi tra cucina d’autore e moda mauriziana

Il calendario delle celebrazioni è pieno. Ogni pomeriggio fino a tarda sera si alternano showcooking con piatti tipici di Mauritius – dal curry di pesce con riso basmati ai dolci speziati – e sfilate di giovani stilisti locali. «Vogliamo raccontare l’identità dell’isola attraverso i dettagli: stoffe, spezie, musica», ha spiegato la designer Manisha Soobhany mentre sistemava i suoi abiti color corallo vicino alla piscina.

A tavola gli ospiti assaggiano creazioni che mescolano sapori francesi, creoli e indiani, usando ingredienti presi direttamente nei mercati di Port Louis. Ogni serata si chiude con le performance dei gruppi segà, la danza tipica nata nelle piantagioni e ora patrimonio UNESCO.

Turismo esperienziale: l’isola oltre il resort

L’anniversario è anche un’occasione per scoprire un lato meno noto dell’isola. Nei prossimi giorni sono in programma escursioni nel Parco Naturale di Black River Gorges e visite ai villaggi di pescatori tra Trou aux Biches e Pereybere. Ospiti come Marco e Federica – coppia italiana arrivata da Milano per la terza volta – raccontano la voglia di “andare oltre la spiaggia”, cercando «posti autentici, lontani dalle rotte più turistiche».

Le guide locali sottolineano come il turismo stia cambiando: meno visite lampo e più interesse per le produzioni agricole, gli artigiani e le realtà sociali. Un trend confermato dai dati ufficiali: secondo il Ministero del Turismo di Mauritius nel 2024 sono arrivati circa 1,4 milioni di visitatori, con un aumento del 7% rispetto all’anno prima e una crescita delle prenotazioni nelle guesthouse rurali.

Investimenti e futuro: la ricetta della sostenibilità

Le celebrazioni al Royal Palm raccontano una sfida più grande: unire lusso e rispetto dell’ambiente. Negli ultimi cinque anni l’hotel ha adottato misure per abbattere consumi d’acqua ed energia, usando fonti solari e filiere agricole locali. «Oggi il vero lusso è poter scegliere materie prime prodotte da chi vive qui», ha detto lo chef Girard durante un incontro con gli studenti del Lycée Polytechnique di Flacq.

Non solo parole: la proprietà sta investendo anche nella formazione dei giovani mauriziani nel settore dell’accoglienza. Nel 2026 aprirà un centro didattico dedicato alle professioni dell’ospitalità e della cucina d’autore.

Reazioni tra ospiti e comunità locale

L’atmosfera al Royal Palm è vivace ma rilassata. Tra gli invitati ci sono turisti francesi che parlano del «profumo del pane appena sfornato al mattino», coppie australiane entusiaste della spa con vista sull’oceano e famiglie mauriziane venute a provare i menu delle feste. Non mancano le parole degli operatori locali: «Dopo il Covid ci serviva una rinascita», confida Ashvin Pillay, piccolo albergatore a Grand Baie.

Gli organizzatori contano di superare le 1.200 presenze durante questa settimana speciale. E intanto le luci sulla spiaggia illuminano un anniversario destinato a lasciare il segno — non solo nelle foto da cartolina, ma nelle storie condivise tra visitatori e abitanti.

Royal Palm Beachcomber Luxury, Mauritius, 40° anniversario: sette giorni per ritrovare l’anima dell’isola e guardare al turismo che verrà.

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