Milano, 16 dicembre 2025 – Parte stasera un nuovo collegamento ferroviario notturno che unisce Amsterdam, Bruxelles e Milano lungo la storica tratta del Sempione. Un’opzione che non solo offre ai viaggiatori una strada alternativa, ma anche l’occasione di attraversare le valli alpine svizzere sotto il velo della notte. Il treno è partito alle 19 dalla stazione centrale di Amsterdam, con soste a Bruxelles Midi, Basilea e Domodossola, prima di arrivare a Milano Centrale all’alba. La scelta di rilanciare i grandi notturni internazionali arriva dopo mesi di pressione da parte dei comitati dei viaggiatori e l’annuncio fatto a fine settembre dalla compagnia European Sleeper.
Quattro Paesi, un viaggio nella storia
Il nuovo treno notturno percorre un itinerario che attraversa Olanda, Belgio, Svizzera e Italia, superando il confine svizzero poco dopo Basilea. Nelle ore più buie della notte, il convoglio si fa strada attraverso il massiccio del Sempione. Chi riesce a restare sveglio all’alba può ammirare i tornanti lungo il fiume Rodano, la galleria inaugurata nel 1906 e i piccoli borghi come Brig e Iselle.
La scelta di puntare sulla storica linea del Sempione non è casuale. Gli organizzatori di European Sleeper dicono che “il viaggio è già parte della destinazione”. Per molti pendolari internazionali, che si spostano tra Nord Europa e Italia per lavoro o studio, è invece una risposta concreta a una necessità pratica. “Ho sempre voluto evitare gli scali aeroportuali e le alzatacce,” racconta Sophie Verbeek, studentessa olandese diretta a Milano, poco prima di salire a bordo.
Comfort contemporanei a prezzi accessibili
I treni – costruiti da CAF e già collaudati sulle linee nordiche – sono formati da cuccette da sei posti, cabine letto doppie e una carrozza ristorante con menu stagionale. Il biglietto base parte da 89 euro per la cuccetta fino ai 189 euro per la cabina privata. A bordo non mancano prese USB, Wi-Fi gratuito sulle tratte principali, scomparti silenziosi e colazione inclusa per chi prenota le sistemazioni più costose. Dettagli apprezzati soprattutto dai viaggiatori business: “Posso dormire senza pensieri e arrivare direttamente in centro città,” spiega Mark Lefebvre, consulente francese che lavora tra Bruxelles e Milano.
European Sleeper sottolinea: “La domanda c’è, serve solo garantire puntualità e comfort”. Tuttavia nelle prime settimane non sono mancati problemi: ritardi causati da lavori tra Basilea e Briga hanno portato ad attese superiori ai venti minuti. Problemi che, assicura la compagnia, “saranno risolti con l’orario invernale”.
Una scelta green contro l’aereo
L’arrivo di questa linea avviene in un momento cruciale per la mobilità internazionale. La richiesta di trasporti notturni a basso impatto ambientale cresce senza sosta: lo conferma il report della European Environment Agency uscito a novembre scorso. Nel frattempo molti Paesi europei hanno limitato i voli brevi interni – con la Francia in prima fila – e puntano su progetti ferroviari di lunga percorrenza.
Per il percorso Amsterdam-Milano il nuovo treno promette una riduzione delle emissioni di CO2 del 70% rispetto all’aereo sulla stessa tratta. “Sono numeri importanti”, commenta Mattia Mariani, portavoce di Legambiente Lombardia. “Per mantenere gli impegni sul clima servono alternative concrete all’aereo”.
Il fascino senza tempo della linea del Sempione
Nel corso degli anni la linea del Sempione ha visto passare generazioni di migranti e turisti. Dai primi “treni del latte” degli anni Venti alle carrozze Mitropa negli anni Ottanta, quel gusto del viaggio lento non è mai davvero sparito. “I treni notturni sono la memoria delle ferrovie europee,” racconta Mauro Ghisleni, ferroviere in pensione che abita a Domodossola. Lo ricorda bene: “Quando il treno si ferma sotto la neve a Iselle senti solo i passi sul marciapiede”.
Questa volta però lo scenario sembra diverso: meno nostalgia, più funzionalità. L’obiettivo dichiarato della compagnia è mantenere attivo il servizio tutto l’anno con una frequenza trisettimanale nelle stagioni meno intense.
Le prime risposte guardano avanti
Le prime prenotazioni superano le aspettative iniziali. Nei prossimi giorni si valuteranno l’occupazione media dei convogli e la loro puntualità. In programma anche possibili estensioni verso Venezia o Roma.
Una cosa appare chiara: questa nuova linea notturna tra Amsterdam, Bruxelles e Milano riporta al centro dell’attenzione il treno come scelta concreta per i viaggi internazionali tra Nord e Sud Europa. E mentre i corridoi si illuminano solo dalle luci soffuse – tra Basilea e Domodossola, con la neve che si posa sui binari – i passeggeri ritrovano quel piacere semplice del viaggio che diventa anche storia da raccontare.