Ostuni, cosa vedere nella città bianca salentina

Il caldo, le giornate lunghe e l’estate che si avvicina fanno crescere la voglia di vacanze, e sempre più italiani si apprestano a decidere la meta in cui trascorrere le proprie ferie nei prossimi mesi. Per vivere qualche giornata in totale relax, lontani dal caos di tutti giorni, stando immersi in un contesto unico, non serve per forza volare dall’altra parte del mondo: il nostro Paese, infatti, è ricco di mete fantastiche che vale assolutamente la pena visitare durante questa stagione. Una di questa è Ostuni: ecco le migliori attrazioni della perla del Salento.

Mare, cultura e non solo: ecco tutto ciò che c’è da vedere a Ostuni

Ostuni, nota come la “Città Bianca”, è famosa per i suoi caratteristici edifici imbiancati. Oltre ad essere una rinomata meta turistica estiva, Ostuni vanta una storia antichissima che risale almeno al Paleolitico e, durante il Medioevo, divenne un’importante destinazione per Saraceni e Bizantini. Situata all’estremità settentrionale del “tacco” d’Italia, una regione rinomata per i suoi vini, uliveti e i virtuosismi del barocco leccese, Ostuni rappresenta la destinazione perfetta per chi desidera trascorrere le vacanze estive in una splendida città italiana. Ma quali sono le sue attrazioni principali? Ecco la lista dettagliata.

Il Centro Storico

Il Centro Storico di Ostuni, conosciuto come la “città vecchia”, è celebre per le sue case completamente bianche, che le hanno valso il soprannome. Passeggiare tra le viuzze del centro storico consente di immergersi in un mondo fatto di stretti vicoli e strade lastricate, incorniciati da una vista incantevole che crea un’atmosfera fiabesca. Il perfetto mix di eleganza, autenticità popolare e un labirinto di strade in cui perdersi contribuisce a rendere Ostuni magica non solo agli occhi dei visitatori, ma anche di chi la osserva. L’unica vera strada principale è la Via Cattedrale, che divide il centro storico in due parti.

Centro Storico di Ostuni
Centro Storico di Ostuni | Pixabay @GISTELCezaryWojtkowski – Okviaggi

Cattedrale di Santa Maria Assunta

La Cattedrale di Santa Maria Assunta è una delle principali attrazioni di Ostuni. Edificata nel 1400 sulla sommità della città, rappresenta una combinazione di stile gotico e influenze della scuola veneta. La sua facciata è caratterizzata da un rosone centrale finemente intagliato, il secondo più grande d’Europa. All’interno, si può ammirare un soffitto dipinto che sovrasta tre navate separate da colonne, oltre a cappelle riccamente ornate.

Piazza della Libertà

Un altro punto di rilievo nel centro storico è Piazza della Libertà, uno dei principali centri culturali di Ostuni. Di sera, la piazza si riempie di vita grazie ai numerosi locali che la circondano. Oltre ad essere uno dei fulcri della “movida” ostunese, Piazza della Libertà ospita il Palazzo di Città, un tempo monastero francescano, la chiesa di San Francesco e il celebre Obelisco di Sant’Oronzo.

Obelisco di Sant’Oronzo

Come menzionato in precedenza, l’Obelisco di Sant’Oronzo si trova all’interno di Piazza della Libertà. Conosciuto anche come “la guglia”, misura quasi 21 metri di altezza e risale al 1771. La colonna fu eretta come ex voto per la protezione miracolosa di Sant’Oronzo contro carestie ed epidemie. La sua superficie è adornata con diverse raffigurazioni, tra cui spiccano quelle dei santi, come San Biagio e Sant’Agostino. Sulla sommità della colonna si trova la statua di Sant’Oronzo, che continua a proteggere Ostuni.

Chiesa di San Francesco

Edificata nel 1304 in stile gotico, la Chiesa di San Francesco è una delle chiese più significative di Ostuni. L’edificio e il convento annesso subirono profonde trasformazioni nel XVII secolo e nella seconda metà del XVIII secolo. Oggi la facciata originale della chiesa non è più visibile poiché nel 1883 venne uniformata a quella dell’ex convento, che nel frattempo era diventato il Municipio della città. L’interno, a navata unica, è ornato con ricchi stucchi, una tela di Luca Giordano, un altare di Sanmartino e statue lignee del XVII e XVIII secolo.

Museo Civico

Il Museo Civico di Ostuni è uno dei principali musei della città. Inaugurato nel 1989 nell’ex monastero di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, ospita reperti provenienti dall’età messapica, medievale e moderna, rinvenuti nelle aree circostanti Ostuni. Al suo interno, inoltre, è possibile ammirare reperti originali provenienti dalla Grotta di Agnano, che fa parte dello stesso circuito museale.

Parco Archeologico Naturale Santa Maria di Agnano

A circa 2 km dal centro storico di Ostuni si trova il Parco Archeologico Naturale Santa Maria di Agnano. Collegato al Museo Civico, il parco è incentrato sull’omonima grotta, utilizzata per culti e riti antichi di 3.000 anni, dedicati a una figura femminile. Questa grotta, che in passato fungeva da vero e proprio santuario, ha rivelato due sepolture denominate “Ostuni 1” e “Ostuni 2”, complete di corredo funebre. Già utilizzata nel Paleolitico, la grotta ha restituito reperti che vanno fino al Medioevo.

Parco Dune Costiere

Il Parco Dune Costiere è un luogo imperdibile per gli appassionati di natura. Esteso su ben 1.100 ettari, il parco comprende una varietà di habitat che si estendono per 8 km di costa e aree agricole. Passeggiando lungo i sentieri, si possono ammirare uliveti secolari e antiche masserie, tipiche della regione. Istituito nel 2006, il parco è relativamente giovane e ha l’obiettivo di conservare e recuperare specie animali e vegetali a rischio di estinzione.

Parco Dune Costiere
Parco Dune Costiere | Pixabay @vololibero – Okviaggi

Cisternino

Per un’escursione di un giorno o anche solo di mezza giornata, Cisternino rappresenta una gemma situata a pochi chilometri da Ostuni. Questo borgo è stato insignito della bandiera arancione, un riconoscimento riservato ai borghi dell’entroterra per l’eccellenza dei servizi turistici offerti. A soli 15 km da Ostuni, Cisternino è immersa nel cuore di un territorio unico in Italia: la Valle d’Itria e la Murgia, con i suoi caratteristici Trulli. Tra le attrazioni da non perdere a Cisternino ci sono i palazzi storici, le torri, le chiese e il convento dei cappuccini.

Le spiagge di Ostuni

Ostuni è rinomata anche per le sue splendide spiagge, essendo stata più volte premiata con la Bandiera Blu e le Cinque Vele di Legambiente, attestandosi come una delle città con il mare più incontaminato d’Italia. Il litorale si estende per circa 20 chilometri e offre una grande varietà di ambienti: lunghe distese di sabbia, piccole insenature tra le rocce, suggestive dune costiere e fitte macchie mediterranee. La spiaggia di Costamerlata è una delle più celebri, caratterizzata da una baia incantevole con sabbia finissima e acque cristalline poco profonde. Altrettanto belle e frequentate sono le spiagge di Diana Marina e Rosa Marina, entrambe con sabbia chiara e morbida. La spiaggia di Monticelli presenta, invece, tratti rocciosi e scogli bassi con fondali più profondi rispetto ad altre zone. Tra le spiagge più popolari c’è anche il Pilone, immerso completamente nella macchia mediterranea.

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