Padova, 3 dicembre 2025 – Dopo secoli di silenzio, la Torre degli Anziani ha finalmente riaperto al pubblico. Da ieri, i visitatori possono godersi una vista mozzafiato su Padova, tutta illuminata dalle luci natalizie. L’inaugurazione è avvenuta nel tardo pomeriggio, intorno alle 16, poco prima che il cielo di dicembre si colorasse del tramonto. La torre, che si trova tra via Oberdan e piazza delle Erbe, si prepara a diventare una nuova attrazione per cittadini e turisti. “È un’emozione restituire questo luogo alla città”, ha detto l’assessore alla Cultura Andrea Colasio mentre piccoli gruppi di persone si avvicinavano al portone in pietra grigia appena restaurato.
Un restauro lungo e atteso
I lavori sulla Torre degli Anziani sono partiti nel 2022 e hanno subito qualche pausa a causa delle restrizioni sanitarie. Hanno interessato sia le mura che le scale interne. Il restauro è costato più di 1,8 milioni di euro, finanziati per metà dal Ministero della Cultura e per la restante parte dal Comune. L’intervento ha riportato decoro alla struttura e reso sicuri gli accessi. “La cosa più importante era permettere a tutti di salire in sicurezza”, spiega Francesca Scapin, responsabile del cantiere. Non è stata un’impresa facile: tra polvere, pietre consumate e travi antiche ci sono voluti tempo e cura nei dettagli.
Verso le 18 la fila si allungava lungo via Sant’Andrea: un centinaio di persone aspettavano il turno per salire, tanti studenti dell’Università di Padova – a meno di dieci minuti a piedi da qui. Un padre racconta con entusiasmo: “È la prima volta che porto mia figlia lassù, eravamo curiosi”.
Una vista che sorprende
Salendo i 127 gradini – intervallati da pianerottoli in legno e ferro – si apre uno spettacolo anche per chi conosce bene Padova. Si vedono chiaramente i tetti rossi del centro storico, i campanili delle chiese e i mercatini natalizi animare piazza delle Erbe e piazza della Frutta. Le luminarie quest’anno superano i quattro chilometri: creano un’atmosfera unica. “Di notte da qui si vede tutto,” dicono due turisti spagnoli sorpresi dalla bellezza.
La Torre degli Anziani, alta circa 47 metri e costruita tra la fine del Duecento e l’inizio del Trecento, ospitava un tempo il Consiglio degli Anziani della città. Nel corso dei secoli è stata usata anche come torre d’osservazione e prigione temporanea. Dal dopoguerra era chiusa al pubblico, tranne rare aperture per eventi speciali.
Visite aperte al pubblico: orari e prenotazioni
Da oggi la torre sarà aperta ogni fine settimana dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso alle 18:30). L’ingresso è gratuito fino al 7 gennaio 2026; poi si pagheranno due euro simbolici per coprire i costi di manutenzione. I gruppi non possono superare le venti persone per salita, con partenze ogni mezz’ora. Prenotare sul sito ufficiale del Comune è consigliato. “Abbiamo voluto dare priorità ai residenti e alle scuole”, sottolinea Colasio. Per motivi strutturali non si può accedere con carrozzine o passeggini.
Molti hanno già scattato foto dalla terrazza più alta; alcuni hanno scelto di salire all’imbrunire per vedere la città accendersi piano piano sotto le luci natalizie. “C’è un’energia diversa,” racconta Sara Dal Lago, studentessa; “Padova sembra più viva in questi giorni”.
Un pezzo di storia tornato alla luce
Per gli storici locali la Torre degli Anziani è uno degli edifici medievali meglio conservati della città. Negli ultimi decenni era quasi scomparsa dalla vita quotidiana: “Pochissimi ricordavano che esistesse davvero,” confida il libraio Antonio Benetti. Ora torna protagonista nei percorsi turistici e nelle visite scolastiche.
Il Comune sta pensando anche a visite guidate notturne durante le feste natalizie: una proposta che piace ai negozianti della zona. Il prossimo appuntamento è sabato 7 dicembre alle 17 con una visita speciale dedicata ai racconti e alle leggende della città.
Dopo tanto tempo, la Torre degli Anziani torna a essere un punto fisso nel panorama urbano di Padova – non solo come meta turistica ma come simbolo vivo della storia cittadina che si risveglia proprio mentre la città si veste a festa per il Natale.