Roma, 5 dicembre 2025 – Con l’avvicinarsi del Ponte dell’Immacolata, si prevede un consistente movimento turistico in Italia e in Europa. Le festività legate all’8 dicembre rappresentano per molti italiani un’occasione di vacanza, in un periodo che segna l’inizio ufficiale della stagione natalizia, accompagnata da mercatini, eventi e tradizioni religiose. Per il 2025, dati aggiornati indicano che saranno circa 14 milioni gli italiani in viaggio durante il ponte, con una spesa media di 635 euro a persona, generando un giro d’affari vicino agli 8,8 miliardi di euro.
Le preferenze di viaggio degli italiani per il ponte dell’Immacolata
La maggior parte dei viaggiatori italiani sceglierà destinazioni interne, privilegiando località di montagna che quest’anno beneficiano di abbondanti nevicate anche a bassa quota, con l’apertura di molti comprensori sciistici. Le strutture ricettive più gettonate saranno alberghi e villaggi turistici, con una permanenza media di circa 4,2 giorni. Accanto alle mete tradizionali, cresce l’interesse per i mercatini natalizi, attrazione scelta dal 61,3% dei viaggiatori, confermando la forte domanda di esperienze festive e culturali.
La classifica delle città più visitate nel periodo vede al primo posto Roma, seguita da Napoli e Londra, unica città estera tra le prime tre. Firenze, Milano, Parigi, Vienna, Bolzano, Torino e Barcellona completano la top ten, mostrando una preferenza equilibrata tra mete italiane e capitali europee.
Il ruolo del turismo e le dichiarazioni ufficiali
A sottolineare l’importanza del turismo durante il Ponte dell’Immacolata 2025 è stata la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, in carica dal 2022 nel governo Meloni. Santanchè ha evidenziato come il numero dei turisti in movimento sia in crescita del 4,5% rispetto al 2023, con un aumento del giro d’affari turistico del 97%. Ha inoltre ribadito il trend di destagionalizzazione del turismo, segno di una distribuzione più uniforme nel corso dell’anno.
Nonostante i numeri incoraggianti, il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, ha messo in guardia sulle conseguenze dell’incremento del costo della vita, che costringerà una parte significativa della popolazione a rinunciare alle vacanze. Assoutenti ha confermato che, rispetto allo scorso anno, i costi per viaggi e soggiorni sono aumentati mediamente dell’11,8%, con rincari particolarmente elevati per i voli (+17,8%) e i pacchetti vacanza (+23,9%).
Idee per viaggiare nel periodo dell’Immacolata
Chi cerca mete per il ponte potrà scegliere tra diverse destinazioni europee e italiane ricche di eventi natalizi. In Francia, la Festa delle Luci di Lione attira visitatori con installazioni luminose e spettacoli dal 6 all’8 dicembre. La regione della Loira offre castelli storici come Fontainebleau e Chambord, immersi in un’atmosfera rinascimentale unica.
In Italia, la Puglia con Lecce, Alberobello e Matera è meta perfetta per chi desidera unire arte, natura e tradizione. Napoli incanta con i suoi presepi artigianali di via San Gregorio Armeno e le “Luci d’Artista” di Salerno. Per chi preferisce un clima più mite, la Spagna, in particolare l’Andalusia con Malaga e Siviglia, oppure la Catalogna con Barcellona, offrono un mix di cultura e atmosfera natalizia.
La Germania e l’Austria rimangono regine dei mercatini di Natale: Monaco di Baviera e Vienna si vestono di luci e tradizioni, mentre Praga e Budapest si confermano città magiche per atmosfere da fiaba e mercatini suggestivi.