Soggiorni e dintorni

Romania, cosa vedere in Transilvania

Probabilmente al solo sentire “Transilvania” immaginiamo subito, grazie a Bram Stoker, la terra di Dracula, quindi un luogo pieno di mistero e inquietudine.

In realtà questa regione della Romania, da non sottovalutare per nessuna ragione, è una delle più ricche di paesaggi verdi e mozzafiato e, sì… Anche di castelli incantati!

Foto | Unsplash
@George

Sighisoara

Questa piccola cittadina medievale patrimonio dell’UNESCO è visitabile in circa un’ora. Qui, nel 1431, nacque Vlad Tepes, ovvero Vlad III di Valacchia… Meglio conosciuto come Dracula.

Tutte le attrazioni principali sono vicine tra loro: la Torre dell’Orologio, la Scala degli Scolari, la casa Vlad Dracul (ora un ristorante), la Piata Cetatii (la piazza centrale) e la chiesa del monastero domenicano.

Cluj-Napoca

Cluj è uno dei più importanti centri accademici e culturali della Transilvania, e ne è anche il capoluogo. Fu edificata dai Romani nel II secolo d.C. e oggi è un misto di edifici barocchi, gotici, rinascimentali e neoclassici.

Assolutamente da vedere la chiesa di San Michele e il Museo Etnografico della Transilvania. Cluj-Napoca regala anche una scatenata vita notturna tra discoteche e locali.

Castello di Dracula

Conosciuto anche come Castello di Bran, è l’edificio più celebre di tutta la Romania, proprio perché Bram Stoker ambientò in questo castello il suo Dracula. In realtà però, Vlad Tepes, conosciuto con il lugubre nome di “l’impalatore“, non visse mai in questo palazzo.

Il castello, in effetti, non ha nulla di inquietante. Si trova arroccato su una collina, è scarsamente decorato, abbastanza spoglio, ma vale comunque una visita (almeno solo per raccontare che si è stati nel castello di un famoso vampiro!).

Bucarest

Non si può non menzionare la capitale della Romania, Bucarest, una città davvero stupefacente. Una volta qua, è d’obbligo una tappa al maestoso Palazzo del Parlamento (voluto in tale grandiosità dal dittatore Ceaucescu).

Si consiglia una passeggiata per le vie del centro storico, con la Piazza dell’Università e l’Ateneo romeno.

Foto | Unsplash
@Dan Novac

Brasov

Brasov è la cittadina più turistica di tutta la Romania, fondata nel 1211 dai cavalieri teutonici, antico ordine monastico-militare e ospedaliero sorto in Terra Santa durante la terza crociata.

La piazza principale è la piazza Sfatului, dove si trova il municipio. Vista dall’alto sembra una piccola città giocattolo, con le sue case color pastello che sembrano quasi delle miniature.

Uno dei simboli di Brasov è la Biserica Neagra, o Chiesa Nera, una delle chiese gotiche più famose della Romania.

Bucovina

Se volete rimanere incantati dovete assolutamente recarvi nella regione di Bucovina per vedere gli affascinanti monasteri dipinti, iscritti dall’UNESCO nella lista dei patrimoni dell’umanità (e se vedete alcune foto non vi chiederete il perché).

I monasteri dipinti più belli da vedere sono quelli di Moldovita, di Sucevita e di Voronet (anche detto “la Cappella Sistina d’oriente”). Le scene rappresentano episodi della Bibbia e del passato della regione, con l’inserimento di re, principi e scene di guerra e di caccia.

Blu Di Marco

Sono laureanda in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Appassionata di libri da quando ero in pancia, potrei dire di vivere in una casa di carta. Dal 2021 sono editor e autrice anche per Giovani Reporter

Recent Posts

La spiaggia più bella del mondo nel 2025 è italiana: ecco qual è e dove si trova

The World's 50 Best Beaches ha svelato qual è la spiaggia più bella del mondo:…

1 giorno ago

Blackout elettrico in Spagna e Portogallo, come “sopravvivere” se si è in vacanza

Un interruzione di corrente in Spagna e Portogallo ha trasformato i viaggi in caos, evidenziando…

2 giorni ago

Ryanair: ecco tutte le nuove regole da conoscere per volare

Il cambio di regole di Ryanair riguardante le carte di imbarco digitali è stato posticipato…

3 giorni ago

Ponte del Primo Maggio: ecco le migliori mete italiane da visitare

Il Ponte del Primo Maggio rappresenta per gli Italiani il primo vero assaggio d'estate: ecco…

6 giorni ago

Cambiamento climatico, i voli estivi a rischio entro il 2060: ecco come saranno

Uno studio dell'Università di Reading prevede che alcuni aeroporti potrebbero ridurre il numero di passeggeri…

7 giorni ago

Giappone, le attrazioni imperdibili di Nagano

Nagano è una prefettura vasta e diversificata, che abbraccia tutto, dalle Alpi giapponesi ai laghi…

1 settimana ago