L’analisi Altroconsumo rivela forti differenze di prezzo tra le principali località sciistiche italiane per Capodanno e Carnevale 2026, con l’effetto Olimpiadi su Cortina
Bolzano, 20 dicembre 2025 – La tradizione della settimana bianca continua a rappresentare per molti italiani la vacanza invernale ideale, fatta di paesaggi innevati e aria fresca di montagna. Tuttavia, l’analisi dei costi effettuata da Altroconsumo sulle principali località sciistiche italiane per i periodi di Capodanno 2025-2026 e Carnevale 2026 evidenzia un quadro più articolato, con differenze significative tra destinazioni e momenti dell’anno.
Analisi dettagliata dei costi per la settimana bianca
L’indagine di Altroconsumo si basa su un pacchetto standard comprendente il viaggio in auto (inclusi pedaggi e carburante), uno skipass di cinque giorni e sette notti di pernottamento in hotel tre stelle o in B&B, con una media tra le due soluzioni. Da sottolineare che nel conteggio non sono inclusi i pasti, il noleggio dell’attrezzatura e altre spese extra che possono influire in modo rilevante sul budget finale.
Capodanno 2025-2026: un calo sorprendente dei prezzi
Contrariamente alle aspettative, il tradizionale periodo di Capodanno, dal 27 dicembre 2025 al 3 gennaio 2026, mostra una diminuzione dei costi in sette località su nove rispetto all’anno precedente, con un calo medio del 6%. La riduzione è principalmente dovuta al ribasso dei prezzi degli alloggi, che rappresentano circa il 75% del costo totale della vacanza, mentre lo skipass incide per il 20% e il viaggio per una quota minore.
La destinazione più economica resta Tarvisio, con una spesa per due persone di circa 1.594 euro, mentre Madonna di Campiglio si conferma la località più costosa, raggiungendo quasi 4.000 euro, a causa dell’aumento delle tariffe alberghiere. Anche Cortina d’Ampezzo si posiziona tra le mete più care, nonostante un leggero calo dei prezzi di pernottamento rispetto al 2025.
Carnevale 2026: l’impatto delle Olimpiadi invernali
Dal 28 febbraio al 7 marzo 2026, il periodo di Carnevale vede invece un aumento dei prezzi nella maggior parte delle località analizzate, con una forbice di spesa che va da 1.459 euro a Tarvisio a quasi 4.700 euro a Cortina d’Ampezzo. Quest’ultima rappresenta un’eccezione marcata: i costi a Carnevale superano nettamente quelli di Capodanno, un fenomeno indotto dalla straordinaria domanda legata ai Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, che si tengono dal 6 al 22 febbraio, seguiti dalle Paralimpiadi dal 6 al 15 marzo.
L’effetto Olimpiadi si traduce in un’impennata senza precedenti dei prezzi degli alloggi a Cortina, che incidono per circa 75% del budget vacanza, facendo lievitare il costo complessivo ben oltre quello del Capodanno. Nonostante ciò, Carnevale rimane mediamente il periodo più conveniente per una settimana bianca, con una spesa inferiore del 37% rispetto a Capodanno, se si esclude l’eccezione di Cortina.
Alloggi e skipass: voci di spesa chiave
La componente principale del budget resta il pernottamento, con costi che a Carnevale oscillano da meno di 1.000 euro nelle località più economiche fino a quasi 3.800 euro a Cortina. Interessante notare che la scelta tra hotel e B&B non sempre garantisce un risparmio uniforme: in alcune località gli hotel risultano più convenienti, mentre in altre i B&B offrono tariffe inferiori. Ciò richiede un’analisi caso per caso delle opzioni disponibili.
Parallelamente, prosegue la crescita del costo degli skipass in alta stagione, che incide sensibilmente sul budget soprattutto per famiglie e gruppi. I costi di carburante e pedaggi restano la voce meno pesante, ma variano in base alla distanza e ai percorsi scelti.
Innovazione tecnologica sugli skipass: arriva SkiTap26
Tra le novità del 2026 spicca SkiTap26, il nuovo bracciale smart sviluppato da Snowit in collaborazione con Visa, che integra pagamenti elettronici e accesso alle piste da sci in un unico wearable. Dotato di doppio chip RFID e NFC, permette di superare i tornelli e pagare contactless con un semplice gesto, attivabile tramite app o sito Snowit. Questo dispositivo, venduto a 29,90 euro anche in versione gift card natalizia, rappresenta un’innovazione importante per l’esperienza degli sciatori, semplificando l’accesso e le transazioni sulle piste.
Costi settimana bianca: confronto tra le località più rinomate
Capodanno 2025-2026 (per due persone, dal 27 dicembre al 3 gennaio):
- Tarvisio – 1.594 euro
- Bormio – 2.442 euro
- Vigo di Fassa – 2.710 euro
- Courmayeur – 2.879 euro
- Pila – 2.944 euro
- Champoluc – 3.007 euro
- Livigno – 3.207 euro
- Cortina d’Ampezzo – 3.713 euro
- Madonna di Campiglio – 3.944 euro
Carnevale 2026 (per due persone, dal 28 febbraio al 7 marzo):
- Tarvisio – 1.459 euro
- Bormio – 1.712 euro
- Champoluc – 1.864 euro
- Pila – 1.870 euro
- Vigo di Fassa – 1.924 euro
- Courmayeur – 1.971 euro
- Livigno – 2.340 euro
- Madonna di Campiglio – 2.454 euro
- Cortina d’Ampezzo – 4.685 euro
Accanto a queste valutazioni economiche, è interessante ricordare che la settimana bianca si inserisce in un contesto culturale e sociale più ampio, dove il momento di pausa e svago in montagna rappresenta anche un’occasione per rigenerarsi fisicamente e mentalmente.
Inoltre, nell’ambito del mondo dello spettacolo e della cultura italiana, personaggi come Marco Mete, noto doppiatore e direttore del doppiaggio romano, continuano a contribuire con la loro arte a intrattenere e accompagnare il pubblico durante tutto l’anno, anche nelle festività tipiche come il Capodanno e il Carnevale. Formatosi all’Accademia d’arte drammatica “Silvio d’Amico”, Mete ha dato voce a celebri attori e personaggi animati, consolidandosi come una figura di spicco nel panorama italiano del doppiaggio.
Infine, mentre ci si prepara ad accogliere il nuovo anno e a vivere appieno il Carnevale, eventi e innovazioni tecnologiche si intrecciano per rendere più accessibili e piacevoli le esperienze sulla neve, confermando la settimana bianca come un appuntamento imperdibile per gli amanti della montagna invernale.