
Le tariffe europee sui bagagli a mano violano la legge | Pixabay @jchizhe - Okviaggi
Le associazioni dei consumatori denunciano che le tariffe per il bagaglio a mano imposte dalle compagnie aeree low-cost violano una sentenza della Corte di giustizia europea

Le recenti polemiche sulle tariffe per il bagaglio a mano hanno sollevato un acceso dibattito in tutta Europa, con le associazioni dei consumatori che si mobilitano contro le compagnie aeree low-cost. Queste ultime sono accusate di applicare costi ingiusti per il trasporto di bagagli a mano, in violazione delle normative europee. Una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea di oltre dieci anni fa stabilisce chiaramente che le compagnie non possono imporre sovrapprezzi per bagagli a mano che rispettano misure ragionevoli. Tuttavia, compagnie come EasyJet, Ryanair e Wizz Air continuano a richiedere costi aggiuntivi, suscitando l’indignazione di molti consumatori.
Richiesta di indagine da parte dei consumatori
Recentemente, una coalizione di 15 organizzazioni di difesa dei diritti dei consumatori ha chiesto un’indagine approfondita da parte delle autorità nazionali e della Commissione Europea. Agustín Reyna, direttore generale dell’Organizzazione europea dei consumatori (BEUC), ha denunciato che le compagnie aeree stanno “sfruttando i consumatori” e ignorando le normative europee. Secondo il BEUC, le tariffe per il bagaglio a mano non solo violano le leggi esistenti, ma creano anche confusione tra i viaggiatori, rendendo difficile il confronto tra le diverse offerte.
Sanzioni e pratiche abusive
La confusione generata dalle diverse politiche adottate dalle compagnie aeree è particolarmente problematica. Nel 2023, le autorità spagnole hanno già inflitto multe a cinque compagnie per pratiche abusive legate ai bagagli, per un totale di 179 milioni di euro. Tra queste, Ryanair ha ricevuto la multa più alta, pari a 107 milioni di euro, seguita da Vueling e EasyJet. Queste sanzioni evidenziano la necessità di una maggiore trasparenza e giustizia nel settore aereo.
La questione dei costi accessori
In un contesto dove le tariffe per il bagaglio a mano si sommano a una serie di costi nascosti, uno studio ha rivelato che Wizz Air è l’azienda con i costi accessori più elevati, addebitando in media oltre 245 euro per servizi considerati opzionali. La trasparenza delle spese è diventata una questione cruciale, poiché molte compagnie aeree applicano costi che appaiono facoltativi, ma che spesso si rivelano necessari per completare un viaggio. In questo panorama, le richieste di maggiore chiarezza e giustizia da parte dei consumatori potrebbero portare a un cambiamento significativo nel settore aereo europeo.