Milano, 6 dicembre 2025 – Da ieri mattina, con il primo volo partito alle 10.25 da Milano Malpensa, la compagnia easyJet ha lanciato un nuovo collegamento stagionale diretto verso Minorca, la più tranquilla delle Isole Baleari. Una rotta pensata per chi cerca mete accessibili e poco affollate, perfetta per brevi fughe soprattutto durante l’inverno e le feste.
Milano-Minorca: una rotta per chi ama viaggiare con calma
L’annuncio di easyJet non ha colto di sorpresa gli addetti ai lavori in Lombardia. Negli ultimi giorni, infatti, si era già notato un aumento di richieste per voli diretti verso destinazioni mediterranee fuori dal solito turismo di massa. “Vogliamo offrire ai nostri passeggeri una scelta in più per scoprire il vero volto delle Baleari”, ha detto Lorenzo Lagorio, country manager per l’Italia della compagnia, durante la conferenza di presentazione a Malpensa. Il volo, attivo due volte a settimana fino a marzo, arriva a Mahón – capitale di Minorca – in meno di due ore senza scali. Così si risparmia tempo e denaro rispetto agli itinerari che passano da Barcellona o Palma.
Minorca: natura, cibo e cultura senza fretta
Perché puntare su Minorca? Chi ci è stato lo sa bene: qui tutto scorre con i tempi delle piccole comunità insulari, anche d’inverno. Niente folla sulle passeggiate sul lungomare, e una natura che resta quasi intatta. Il famoso Camí de Cavalls, il sentiero costiero che gira intorno all’isola per quasi 200 chilometri, è una delle sue grandi attrazioni. Gli esperti di turismo locale ricordano che in questa stagione l’accoglienza è diversa: “L’isola si mostra nella sua semplicità, tra mercati tradizionali, ristorantini e botteghe artigiane”, racconta Marta Muntaner, che gestisce una storica locanda nel cuore di Ciutadella.
Tra i posti da non perdere ci sono la Cava d’en Xoroi – un bar scavato nella roccia con vista sul mare –, il mercato coperto di Mahón, dove i residenti fanno la spesa fin dal mattino presto, e il ristorante S’Amarador, noto per la sua caldereta de langosta (zuppa di aragosta) servita con vista sul porto. Senza dimenticare i musei più piccoli come il Museu de Menorca, che conserva reperti della cultura talaiotica.
Weekend a Minorca: costi pratici e sapori locali
Arrivati all’aeroporto di Mahón – meno di 15 minuti dal centro –, muoversi sull’isola è semplice: si può noleggiare un’auto o usare i mezzi pubblici che collegano i paesi principali. Per un weekend lungo i prezzi sono variabili: le guesthouse offrono camere doppie a partire da circa 80 euro a notte; i piccoli hotel boutique o gli agriturismi in campagna costano un po’ di più.
In cucina spicca sempre la sobrasada, il salume spalmabile tipico, spesso abbinato al miele locale e al pane croccante. Nei mercati si trovano anche formaggi artigianali e il celebre gin locale – il Gin Xoriguer, prodotto seguendo una ricetta britannica del XVIII secolo. “D’inverno c’è tutto il tempo per gustare ogni sapore senza fretta, seduti nei dehors delle piazze tra Mahón ed Es Mercadal”, racconta una giovane guida del posto.
Come organizzarsi e cosa vedere sull’isola
Il nuovo volo rende tutto più comodo: partendo da Milano il venerdì mattina e tornando lunedì sera si possono vivere tre giorni pieni sull’isola. Tra le tappe consigliate dagli esperti ci sono le case bianche di Binibeca Vell, le escursioni nelle riserve naturali come l’Albufera d’Es Grau e una visita alle botteghe di Ciutadella dove si comprano le tradizionali scarpe in cuoio chiamate avarcas.
Il clima resta mite anche a dicembre: “Di giorno si raggiungono i 16-18 gradi, le spiagge sono deserte e i tramonti sul mare hanno colori particolari”, dice un pensionato italiano che ha scelto Minorca come seconda casa. L’atmosfera è quella tipica delle isole fuori stagione: tutto sembra più vicino e semplice.
EasyJet punta su nuove rotte dall’Italia
“Le richieste per voli stagionali verso isole meno battute spingono a programmare con flessibilità”, ha ribadito Lagorio, sottolineando che l’obiettivo è rafforzare la presenza sulle Baleari. Le prenotazioni iniziali sono incoraggianti; se la domanda resta alta anche in primavera non è escluso un prolungamento della rotta.
Chi cerca relax, buon cibo e un contatto autentico con la cultura mediterranea – senza dover cambiare mille mezzi – trova nel nuovo collegamento diretto Milano-Minorca una buona occasione per riscoprire il piacere del viaggio lento anche solo per un fine settimana lungo.